A pochi mesi dal referendum sulla riforma della giustizia, gli italiani mostrano un Paese diviso: una maggioranza relativa sostiene la separazione delle carriere dei magistrati, ma restano dubbi e incertezze su sorteggio e nuovi organi disciplinari. La polarizzazione politica emerge netta, con il centrodestra a favore e il centrosinistra contrario, mentre l'opinione pubblica resta cauta di fronte alle novità istituzionali. Continua a leggere