Trump firma l'ordine "Space Superiority": base lunare, reattori nucleari e scudo missilistico "Golden Dome" entro il 2028. Un piano da 50 miliardi che sfida la Cina, ma si scontra con i ritardi della NASA e le incognite su Starship. Ecco l'analisi tecnica e i dubbi sulla fattibilità. L'articolo Trump ridisegna lo Spazio: Base lunare e “Golden Dome” entro il 2028. Ambizione o scommessa impossibile? proviene da Scenari Economici .