Giusy Battain, mamma di un «bambino chirurgico»: «Dopo la diagnosi, i medici mi dissero che non avevano mai visto nulla del genere. Avrei voluto qualcuno che mi spiegasse, che mi aiutasse a reggere il peso emotivo»

Dopo aver affrontato la nascita di un figlio con una malformazione rara e potenzialmente letale, Giusy ha trasformato il dolore in un progetto d’amore. Con la sua associazione «ABC Bambini Chirurgici», oggi offre accoglienza, supporto psicologico e speranza a chi affronta la migrazione sanitaria pediatrica