Se lasci i social, leggerai più libri?

Uno scrittore americano ci ha provato, e ha scoperto che le cose non sono semplici come sembra: le pagine scritte, per  loro natura, non sono strumenti «efficienti», mentre il web ci sta educando a pretendere esperienze perfettamente ottimizzate sui nostri gusti. Ecco com’è andata