L'Etna in attività con cenere, esplosioni e fontane di lava

AGI - Si intensifica l' attività eruttiva sui crateri sommitali dell'Etna dove nelle ultime 24 ore i sismografi dell'Ingv , l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologa, hanno registrato esplosioni quasi continue . Durante le ore notturne la visibilità era fortemente limitata a causa di una densa copertura nuvolosa ; tuttavia le nuvole erano costantemente illuminate da forti bagliori . Questa mattina in condizioni di visibilità parzialmente migliorate , si è osservato un rapido incremento nell' intensità dell'attività , con fontane di lava alte circa 150-200 metri e continua emissione di cenere . Ben visibili emissioni di cenere e vapore da una zona sul lato orientale dell' area sommitale , dove ha avuto inizio un flusso lavico , che si sta dirigendo verso l'alta Valle del Bove . Con il miglioramento della visibilità si è potuto osservare che si era aperta una bocca sull'alto fianco orientale del cratere Voragine , con sporadiche emissioni di cenere , e dalla quale pare abbia avuto inizio il flusso lavico . Sopralluogo e colonna eruttiva È in corso un sopralluogo di personale INGV-OE per ottenere informazioni più dettagliate. L' attività dei crateri sommitali sta producendo una colonna eruttiva alta diversi chilometri, maggiormente di vapore bianco , che si sta dirigendo verso ovest-sud-ovest. Non si segnalano al momento ricadute di cenere in aree popolate . Tremore vulcanico e localizzazione eventi L' ampiezza media del tremore vulcanico ha proseguito il trend in aumento . Gli eventi continuano ad essere localizzati principalmente al Cratere di Nord-Est e subordinatamente alla Bocca Nuova .