Usano la musica, provocano il pubblico, leggono poesie, a volte affrontano casi di cronaca. Rispondono, soprattutto, alle domande sul senso della vita. Psicologi e psichiatri escono dai loro studi ed entrano nei teatri. Facendo sempre sold out

Pirandello? No, Tamburello. Shakespeare? Macché, meglio Recalcati. La psicologia sta cambiando forma. Da incontro one-to-one a rito collettivo celebrato a teatro, condiviso. Funziona. Relazioni umane, cambiamento, dolore emotivo, felicità, realizzazione personale, tutto quanto fa spettacolo e le sale sono piene. […] L'articolo Psciologia a teatro: macché il lettino, meglio il palco sembra essere il primo su iO Donna .