Manovra, il Movimento 5 Stelle presenta un emendamento per il ripristino del reddito di cittadinanza

Numerosi gli interventi del M5S in commissione Bilancio alla Camera, dove si sta discutendo la Manovra, sull'emendamento a firma di Dario Carotenuto per il ripristino del Reddito di cittadinanza. "Da quando Meloni siede a Palazzo Chigi in Italia ci sono 70mila poveri in più, a riprova che Adi e Sfl sono un fallimento - ha affermato la capogruppo 5S in commissione Daniela Torto -. Questo parere contrario è una porta che viene sbattuta in faccia a milioni di cittadini in difficoltà, proprio mentre la povertà tocca il record storico". Per il vicepresidente della V commissione, Gianmauro Dell'Olio, "con le misure del governo Meloni il numero di beneficiari di un sostegno economico è la metà rispetto al Reddito di cittadinanza, il tutto al solo fine di fare cassa. Quelle risorse, peraltro, finivano nell'economia, negli esercizi di vicinato: tale riduzione ha rappresentato un danno anche per loro". "È una Manovra degli orrori che continua a tagliare sul sociale e il no al nostro emendamento per ripristinare il Rdc conferma la vera natura di questo esecutivo, forte con i deboli e debole con i forti" l'attacco del deputato pentastellato Davide Aiello. "Il Reddito ha garantito una stabilità sociale permettendo a moltissime persone di sottrarsi al giogo della criminalità - ha concluso Patty L'Abbate -. La sua eliminazione, favorita da una narrazione tossica, ha solo amplificato i problemi. Non c'è alcun approccio sistemico per contrastare la povertà e i risultati, purtroppo, parlano chiaro".