I dirigenti pubblici ora torneranno a guadagnare più di 240mila euro l’anno

La Corte costituzionale ha dichiarato illegittima la soglia retributiva fissa di 240mila euro per i dipendenti pubblici. Il tetto, introdotto come misura temporanea nel 2014, dovrà ora essere ridefinito con un nuovo decreto. Le retribuzioni torneranno a riferirsi allo stipendio del Primo presidente della Cassazione. Continua a leggere