Dopo la chiusura del primo filone della maxi inchiesta sulle presunte cyber-spie di Equalize, il Tribunale del Riesame ha stabilito che Enrico Pazzali non andrà agli arresti domiciliari perché, secondo i giudici, "non possiede alcuna competenza informatica o investigativa" pericolosa per le indagini. Continua a leggere