L'estate in corso sta assumendo un tono quasi nostalgico : a dominare la scena meteorologica è l’anticiclone delle Azzorre, che sta riportando un clima più temperato e giornate luminose, lontane dalle ondate di calore africano che hanno segnato le ultime stagioni. Dopo un giugno molto afoso, luglio è assolutamente vivibile. Ma questo quadro gradevole è destinato a cambiare già nel prossimo fine settimana, con un nuovo peggioramento in arrivo soprattutto al Nord e al Centro Italia. Questo è quanto spiega nel dettaglio Mario Giuliacci sul suo sito personale. Clicca qui per accedere al sito di Mario Giuliacci I primi segnali di instabilità si faranno sentire venerdì 1 agosto, quando le prime precipitazioni inizieranno a colpire le Alpi, le Prealpi e le aree pianeggianti adiacenti . Nonostante la presenza dell’anticiclone, la sua debole intensità non sarà sufficiente a proteggerci da questo impulso perturbato. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43541629]] Sabato 2 agosto , infatti, un fronte temporalesco alimentato da un vortice ciclonico sul Centro Europa raggiungerà con maggiore decisione le regioni settentrionali, in particolare l'arco alpino e le pianure del Nord-Est. Non si escludono fenomeni intensi come grandinate e violente raffiche di vento, anche se localizzati e circoscritti: la giornata non sarà interamente compromessa. Domenica 3 agosto il peggioramento si estenderà verso il Centro Italia, con rovesci attesi su Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio. Il Sud, invece, continuerà a godere di tempo stabile e soleggiato, mantenendo condizioni meteo tipicamente estive. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43565290]]