Milano, 1 ago. (askanews) - Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo sui dazi nella notte che ufficializza i suoi accordi con importanti partner commerciali come l'Unione Europea, il Giappone, la Corea del Sud, il Regno Unito e le Filippine. Il decreto stabilisce unilateralmente anche le aliquote per i partner commerciali che non hanno raggiunto accordi con lui, ad esempio Israele, Svizzera e Taiwan. L'aliquota della Svizzera sarà fissata al 39%, più alta di quanto precedentemente minacciato, mentre quella di Taiwan sarà fissata al 20%. L'ordinanza di Trump di giovedì afferma che i nuovi dazi non entreranno in vigore prima del 7 agosto. Fa eccezione il Canada con tariffe al 35% per la sua "inazione e ostilità" e per la scelta di voler riconoscere lo stato palestinese. "Beh, devono pagare una tariffa equa. Tutto qui. È molto semplice. Hanno applicato tariffe molto, molto alte ai nostri agricoltori, alcune oltre il 200%, e li hanno trattati molto male. Hanno trattato molto male il nostro Paese per anni", ha spiegato Trump. Confermati i dazi al 15% con l'Unione Europea, mentre per il Messico, il principale partner commerciale degli Stati Uniti, Trump ha accettato una proroga di 90 giorni per i colloqui con la presidente Claudia Sheinbaum.