Rimandata a casa sei volte con diagnosi di cefalea ma aveva un trombosi e rimane cieca: risarcita
La donna sarà ora risarcita dalla locale ASL toscana per 800mila euro a causa di "negligenza imprudenza e imperizia grave di tipo omissivo" da parte della struttura sanitaria, come stabilito dai giudici della Corte d’Appello. Continua a leggere