R50/ Alle 10,25 del 2 agosto di 45 anni fa esplose una bomba nella sala d’aspetto di seconda classe alla stazione di Bologna. L’attentato di matrice neofascista, il più grave del secondo dopoguerra, provocò la morte di 85 persone e il ferimento di oltre duecento. Ecco l’editoriale di Eugenio Scalfari pubblicato sull’edizione del giorno successivo, il 3 agosto 1980.