Il governo non intende retrocedere con i centri in Albania dopo la sentenza della Corte di giustizia dell'Ue sulla designazione dei Paesi sicuri che ha messo in discussione l'accordo Roma-Tirana. Il ministro Piantedosi assicura che "continueranno a funzionare" come Cpr e che "presto" torneranno alla loro originaria funzione. Continua a leggere