Le Nazioni Unite hanno condannato l'attacco russo di questa mattina a un convoglio di quattro veicoli di una missione umanitaria nella regione di Kherson definendolo "inaccettabile". Per il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per l'Ucraina Matthias Schmale, "questi attacchi sono assolutamente inaccettabili. Gli operatori umanitari sono protetti dal diritto internazionale umanitario e non dovrebbero mai essere attaccati", afferma in una nota. "Prendere deliberatamente di mira gli operatori umanitari e gli aiuti umanitari - sottolinea - è una grave violazione del diritto internazionale umanitario e potrebbe costituire un crimine di guerra". "Oggi - ricostruisce Schmale -, un convoglio interagenzia di quattro camion umanitari, chiaramente contrassegnati come appartenenti alle Nazioni Unite, che trasportavano aiuti, è stato attaccato dalle forze armate della Federazione Russa mentre consegnava aiuti alla città di Bilozerka, nella regione di Kherson. Gli operatori umanitari, tra cui personale dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (Ocha) in Ucraina e l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) in Ucraina, erano in missione per fornire aiuti umanitari a una comunità gravemente colpita dalla guerra che non riceveva assistenza da mesi. Mentre gli operatori umanitari erano sul posto, è iniziato un intenso fuoco di artiglieria e, successivamente, durante le operazioni di scarico, due camion chiaramente contrassegnati del Programma Alimentare Mondiale sono stati presi di mira da droni con visuale in prima persona. Fortunatamente, gli operatori umanitari non sono rimasti feriti, ma due camion sono stati danneggiati e incendiati". Il coordinatore umanitario ricorda poi che "i civili rimasti nelle zone di prima linea dipendono fortemente dagli aiuti umanitari e gli operatori umanitari dovrebbero essere in grado di fornire assistenza salvavita in sicurezza". Nella regione di Kherson poi "si è registrato un aumento degli attacchi con droni, che hanno danneggiato i civili. Gli attacchi devono cessare. Occorre adottare tutte le misure necessarie per proteggere i civili e gli operatori umanitari. Il diritto internazionale umanitario deve essere rispettato".