Cittadinanza italiana, il governo vuole cambiare la gestione delle domande dall’estero: le novità

La Camera ha approvato in prima lettura un disegno di legge che cambia le modalità di gestione delle domande di cittadinanza italiana per discendenza. Le pratiche non saranno più trattate dai consolati, ma passeranno a un nuovo ufficio centrale presso il Ministero degli Esteri. L'obiettivo dichiarato è quello di snellire le procedure e ridurre gli arretrati, ma la riforma solleva dubbi proprio tra gli italiani all'estero.