Aaccolta da un fortissimo applauso, alla Cattedrale di Palermo, la bara di Paolo Taormina, il ventunenne ucciso domenica scorsa con un colpo di pistola alla nuca esploso da Gaetano Maranzano, 28 anni reo confesso, davanti al locale che la vittima gestiva con la famiglia. La cattedrale di Palermo stracolma per i funerali, la bara è circondata dagli amici del giovane, seduti a terra, con le gambe incrociate. Tutti indossano una maglietta con una foto che ritrae Paolo e la scritta "Sarai per sempre nei nostri cuori". La madre, Fabiola Galioto, il padre Giuseppe e la sorella Sofia siedono in prima fila.