Sette anni di carcere per un giovane assistente capo scout di Terracina, colpevole di violenza sessuale, pornografia minorile ed estorsione. Fingendosi una ragazza sui social, ricattava i ragazzini del suo gruppo. La giudice: “Ha usato il suo ruolo per colpire i più piccoli, consapevole del dolore che causava”. Continua a leggere