L'Italia riaccende i fari sulla mobilità elettrica con un piano di incentivi da oltre 597 milioni di euro, rivolto a privati e microimprese. L'obiettivo è chiaro: favorire la sostituzione dei veicoli inquinanti con modelli a emissioni zero. A partire delle ore 12.00 del 22 ottobre sarà l'acquirente a dover prenotare il contributo spettante scaricando dalla piattaforma www.bonusveicolielettrici.mase.gov.it un voucher della validità di 30 giorni, da presentare in concessionaria, che applicherà il relativo sconto direttamente in fattura. Considerando l'ampia offerta di modelli oggi disponibili, proliferata in un periodo relativamente breve e recente, si tratta di una scelta complessa, e per aiutare gli utenti a orientarsi tra le numerose proposte delle case automobilistiche e superare i dubbi alimentati dal dibattito nazionale, nonché per capire se si è già pronti a ‘guidare elettrico', la piattaforma Autotorino Evolution Advisor offre un punto di vista oggettivo e strumenti pratici per semplificare l'ingresso nel mondo delle vetture elettriche e plug-in. In pochi minuti, grazie a un quiz intuitivo basato su abitudini e stili di guida, è possibile scoprire il proprio livello di affinità con la mobilità elettrica e identificare il profilo a cui si appartiene: “entusiasta elettrico”, “aspirante elettrico”, “entusiasta plug-in” e “aspirante plug-in”. L'interesse per la mobilità ‘alla spina' è in costante crescita in Italia: nei primi nove mesi del 2025, le immatricolazioni di auto full electric sono aumentate del 28,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (passando da una quota del 3,95% al 5,2%), mentre le plug-in hanno registrato un incremento del 58% (incrementando a loro volta l'incidenza sul mercato dal 3,3% al 5,5%) e in questo panorama in evoluzione, Autotorino Evolution Advisor offre uno strumento pratico e intuitivo per orientarsi. Basta rispondere a poche domande su: chilometraggio giornaliero, la tipologia di strade percorse – urbano, misto, extraurbano – il consumo medio dell'auto e la tipologia di carburante utilizzato, la potenza del contatore di casa, il costo dell'energia elettrica, e la tipologia di macchina guidata abitualmente, e in base alle risposte, la piattaforma identifica il profilo dell'utente e suggerisce i modelli elettrici o plug-in più adatti alle sue esigenze. Ma non finisce qui. Con Evolution Advisor è possibile: confrontare costi, emissioni e consumi tra la propria auto termica e un'eventuale elettrica, simulare i tempi di ricarica, comparare diversi modelli, valutare la convenienza economica rispetto alle vetture tradizionali. A completare l'esperienza, una sezione dedicata ad articoli informativi e d'approfondimento, FAQ sul mondo elettrico e una mappa interattiva delle stazioni di ricarica, arricchita da recensioni e aggiornamenti in tempo reale condivisi dagli utenti. Scegliere un'auto elettrica porta con sé già oggi numerosi vantaggi per diversi profili di utenti, come ad esempio quanti coprono quotidianamente tratte di pendolarismo urbano ed extraurbano: si parte dalle zero emissioni locali, passando per l'agilità e la potenza dei veicoli, fino al comfort di guida garantito dalla silenziosità e dalla fluidità del motore, che contribuisce anche a ridurre l'inquinamento acustico. Benefici che si riflettono anche sul risparmio sui costi di gestione: la manutenzione è meno frequente e più economica, le assicurazioni risultano spesso più convenienti, la ricarica domestica o tramite abbonamenti alle colonnine consente un risparmio significativo rispetto ai tradizionali costi del carburante. E per chi possiede un impianto fotovoltaico, la mobilità può diventare quasi a impatto zero, sia dal punto di vista economico che ambientale. A questi vantaggi si aggiungono gli incentivi economici appena attivati per l'acquisto di vetture 100% elettriche con prezzo di listino fino a 35.000 € IVA esclusa (42.700 € IVA inclusa). Per accedervi, sono richiesti alcuni requisiti fondamentali: la rottamazione di un'auto termica omologata fino a Euro 5, la residenza in aree urbane con oltre 50.000 abitanti o in zone di pendolarismo, e per i privati un ISEE fino a 30.000 € per ottenere il massimo contributo di 11.000 €, che scende a 9.000 € per ISEE tra 30.001 e 40.000. Per le microimprese, l'incentivo copre il 30% del valore del veicolo, fino a un massimo di 20.000 € per ogni mezzo, purché si tratti di un veicolo elettrico destinato al trasporto merci.