All'inizio delle lezioni si è tenuto oggi in tutte le scuole italiane un minuto di silenzio per commemorare Marco Piffari, Valerio Daprà e Davide Bernardello, carabinieri morti nell'adempimento del dovere. "Il loro sacrificio, che onoriamo con commozione, ci ricorda che la nostra democrazia si fonda sul rispetto della legalità. L'Arma ne è ogni giorno un baluardo e un presidio", ha affermato il Ministro dell'istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. I tre militari sono stati uccisi da una deflagrazione innescata dal gas con cui tre fratelli avevano saturato il casolare per evitare lo sfratto. I funerali dei tre militari si celebreranno oggi nella basilica di Santa Giustina, a Prato della Valle, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, della premier Giorgia Meloni, del vicepremier Matteo Salvini, del presidente del Senato Ignazio La Russa, del presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana, del ministro della Giustizia Paolo Nordio. Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha voluto visitare prima delle esequie la locale caserma dei carabinieri. Alla camera ardente hanno dato l'ultimo saluto ai militi più di duemila persone.