Sono in corso le verifiche su un'auto che risulterebbe rubata trovata nei pressi dell'abitazione di Sigfrido Ranucci a Pomezia. I carabinieri hanno effettuato controlli su tutte le auto della zona, riscontrando che una Fiat 500X era segnalata come rubata: sono ora attesi gli artificieri dei Carabinieri per tutte le verifiche. Sul posto i militari di Frascati e Nucleo Radiomobile di Pomezia per le indagini del caso. Intanto emergono sempre più dettagli su quanto accaduto la scorsa notte. " L'ho saputo direttamente da lui, che mi ha avvertito per rassicurarmi. La figlia aveva parcheggiato la macchina mezz'ora prima dell'esplosione e Sigfrido era tornato a casa da dieci minuti, la cosa più inquietante di tutte è che lui non tornava a casa da una decina di giorni , era in giro, e quindi è molto probabile che qualcuno lo abbia monitorato e lo stesse aspettando". Lo ha detto a Un Giorno da Pecora , su Rai Radio1, il giornalista e inviato di Report Giorgio Mottola , intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari riguardo all'attentato subito da Ranucci. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44598404]] L'inviato di Report ha spiegato di aver saputo che l'esplosione è stata innescata "attraverso una miccia, accesa da qualcuno che era lì e che infatti è stato visto fuggire via, un soggetto incappucciato ". Ranucci è molto spaventato? "È spaventato profondamente per la sua famiglia, visto dov'è avvenuta l'esplosione, ed è anche preoccupato, come lo siamo anche noi, perché non capiamo da dove venga" questa minaccia "e se sia stato un avvertimento di qualcosa che accadrà". [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44602024]]