Le dichiarazioni della segretaria del Partito democratico Elly Schlein, intervenuta al congresso del Pse ad Amsterdam, accendono lo scontro politico in Italia. Dal palco del Partito socialista europeo, Schlein ha denunciato che “in Italia sono in pericolo la democrazia e la libertà di stampa. A Firenze la premier di estrema destra Giorgia Meloni ha detto che l'opposizione è peggiore dei terroristi. Al giornalista Sigfrido Ranucci hanno messo una bomba sotto casa”. Parole che hanno immediatamente scatenato la reazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che in un post su X ha replicato: “Siamo al puro delirio. Vergogna, Elly Schlein, che vai in giro per il mondo a diffondere falsità e gettare ombre inaccettabili sulla Nazione che, da parlamentare della Repubblica italiana e leader di partito, dovresti rappresentare e aiutare”. Sulla stessa linea, con toni molto duri, è arrivata la risposta della Lega. “Assoluta e ferma condanna per l'attentato contro Ranucci. Assoluta e ferma condanna per le sciocchezze della Schlein”, si legge in un post pubblicato sul profilo ufficiale del partito su X, poco dopo l'intervento della leader dem. A intervenire anche il presidente di Noi Moderati, Maurizio Lupi, che ha accusato Schlein di “soffiare sul fuoco evocando rischi inesistenti”. “Le parole di Elly Schlein dal congresso del Pse sono gravi e irresponsabili. Soffiare sul fuoco evocando rischi inesistenti, alimentando divisione e sfiducia nelle istituzioni, disconoscendo la storia del centro-destra italiano, alimenta un clima di confronto politico inaccettabile”, ha dichiarato Lupi. L'ex ministro ha poi ricordato come le accuse arrivino “dopo l'approvazione di una legge di bilancio che mette al centro le famiglie, il lavoro e le imprese, peraltro chiedendo un importante contributo alle banche e alle assicurazioni”, sottolineando che “in un momento molto delicato per la situazione internazionale, servirebbero coesione e confronto serio per favorire il percorso di pace, la ricostruzione di Gaza e la creazione di uno stato palestinese”. “La libertà e la democrazia si difendono con la responsabilità, non con parole che alimentano la stessa polarizzazione che la segretaria del Pd imputa alla maggioranza”, ha concluso Lupi.