Il giallo è risolto. A sciogliere ogni dubbio è Antonio Iannone, commissario campano di Fratelli d'Italia. Il viceministro, dopo essere stato il primo a pubblicare l'imbarcazione di proprietà dell'ex presidente della Camera, mostra al popolo dei social la foto che ritrae il candidato del centrosinistra a bordo. "Ma questo - scrive su Facebook - è Fico sul gozzetto di seconda mano?". Torna, dunque, a far discutere la polemica del momento. Se l'ultima immagine non è un fotomontaggio, adesso, il grillino non potrà dire che il gozzo ormeggiato a Procida non sia il suo. Siamo, dunque, al secondo capitolo della saga made in Campania, che vede coinvolto lo sciallino da 24 metri, ormai diventato tema clou della campagna elettorale. Qualora fosse veramente Robertone, il pentastellato non solo avrebbe speso non meno di 150mila per togliersi il più classico degli sfizi, facendo peggio di quella politica che i "duri e puri" fino a ieri criticavano, ma avrebbe ormeggiato abusivamente in un sedime militare, considerando che la barca prima di arrivare nell'isola capitale della cultura era ferma nella base dell'aeronautica di Nisida.