Dalla stabilità al maltempo: le previsioni del tempo in Italia fino a dicembre

L'Italia si prepara a un periodo di tempo generalmente stabile e temperature superiori alla media, almeno fino a metà novembre. Tra il 10 e il 17 novembre, infatti, il nostro Paese sarà interessato da un clima mite, sostenuto da un promontorio di alta pressione sul Mediterraneo. Gran parte dell'Europa registrerà anomalie termiche positive, con i picchi più marcati tra Russia ed Europa orientale, ma anche l'Italia si troverà all'interno della fascia più calda. Le piogge saranno rare e concentrate principalmente sulle Isole Britanniche e sulle aree atlantiche, mentre da venerdì 17 novembre si attendono i primi rovesci sui settori occidentali italiani. La settimana successiva, dal 17 al 24 novembre, vedrà comparire - secondo l'analisi di 3bmeteo - i primi segnali di aria più fredda in Scandinavia e nei Paesi Baltici, indice di un afflusso di correnti più incisivo verso sud. Nonostante questo, il Mediterraneo continuerà a beneficiare dell'influenza dell'alta pressione, garantendo temperature ancora superiori alla norma. Le correnti atlantiche diventeranno più presenti, aumentando gradualmente il rischio di piogge sul territorio italiano. Dal 24 novembre al 1 dicembre, infine, il quadro meteorologico subirà un cambiamento più marcato. L'Europa settentrionale sarà attraversata da correnti instabili e precipitazioni abbondanti, in particolare tra Regno Unito, Francia atlantica e area baltica. Il Mediterraneo, invece, rimarrà protetto da geopotenziali medio-alti, con scarse possibilità di pioggia per Italia e Penisola Iberica, che continueranno a registrare condizioni più asciutte della norma. In sintesi, le prossime tre settimane offriranno un'alternanza tra stabilità e temperature miti, seguite da un graduale aumento delle piogge soprattutto sulle regioni occidentali italiane a partire dalla metà di novembre. Ma il grande freddo non è per ora in vista secondo i meteorologi di 3b.