"Bisogna fare pagare coloro che possono permetterselo, alcuni dei quali sono anche disposti a farlo, ma vorrebbero una tassazione che sia molto chiara, molto precisa": Gianfranco Pasquino lo ha detto in collegamento con Paolo Del Debbio a 4 di Sera su Rete 4 parlando della manovra varata dal governo Meloni. Una legge di bilancio che lui non approva. E infatti poi ha aggiunto: "Credo anche che bisogna pensare a un salario minimo garantito, che sarebbe un segnale importante non solo per il ceto medio ma per tutti i lavoratori dipendenti". In definitiva, insomma, il suo giudizio non è certo positivo. "Non vedo nessuna immaginazione, nessuna fantasia, nessun cambiamento. Bisogna cambiare approccio", ha sottolineato. Dopodiché ha affermato che la legge di bilancio messa a punto dall'esecutivo sia stata strutturata con un intento ben preciso: "L'ultima finanziaria del governo Meloni favorirà alcuni gruppi di elettori per ottenere vantaggi politici e non per rilanciare la crescita. La parola chiave è 'crescita'". "L'ultima finanziaria del governo #Meloni favorirà alcuni gruppi di elettori per ottenere vantaggi politici e non per rilanciare la crescita" Gianfranco Pasquino a #4disera pic.twitter.com/jaulAJnWJh — 4 di sera (@4disera) November 10, 2025