Criptovalute, truffa da 37 milioni. Venticinque indagati: il “capo“ è un informatico residente a Cascia

Secondo la Procura sarebbe stato creato un apparato virtuale per promuovere l’acquisto del Dt coin, poi concluso da venditori in carne e ossa. Promessi facili guadagni. Almeno venti le vittime in Umbria.