Lo Stato delle cose, "a chi stai scrivendo?": Giletti, un trappolone in diretta

L’argomento Garlasco domina l’ultima puntata de Lo Stato delle Cose , salotto d’approfondimento d’attualità, politica e società di Rai 3, condotto da Massimo Giletti . In studio c’è il legale della famiglia Stasi , l’avvocato Antonio De Rensis , e l’inviata del programma che si occupa del caso, Ilenia Petracalvina . L’oggetto di discussione, in particolare, è la posizione di Luciano Garofano , ex- Ris che ha indagato sull’omicidio Poggi nel 2007 e poi, anni dopo, divenuto consulente della famiglia Sempio , fino alle sue dimissioni del 30 Settembre scorso. De Rensis lo accusa di essere andato in varie trasmissioni tv senza esplicitare la sua posizione di parte e dice: “Io ritengo che se tu sei stato colui che ha diretto i RIS nella precedente indagine, se sei stato un generale dei carabinieri apprezzato, puoi, non devi, puoi… io ho usato il termine ‘avrebbe potuto dire’: ma questa indagine quando è iniziata? Dopo un mese abbiamo queste cose? Avrebbe po-tu-to, non do-vu-to. E ho spiegato a me stesso la differenza fra i due verbi. Ma questa è una mia interpretazione, mentre invece, e finisco, sono assolutamente convinto che quando si partecipa a una trasmissione e si esprimono opinioni, si deve dire se si è opinionisti o consulenti, perché cambia molto”. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44846045]] Giletti prova a tendere il trappolone e chiede alla Petracalvina (intenta a messaggiare sullo smartphone, ndr ) cosa stia facendo: “Sto chiedendo a Garofano se vuole intervenire . Chiedo a Garofano se vuole replicare all'avvocato, penso sia giusto dare voce anche a Garofano, ma lui in questo momento sta in un convegno e non riesce a rispondere". De Rensis, allora, si innervosisce e replica sarcasticamente: "Però dottor Giletti, mi perdoni, io sono scapolo, non è che vorrei sposarmi con Garofano, che ogni trasmissione io e lui facciamo la coppia, ci siamo chiariti". [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44758584]] La Petracalvina insorge: "Ma è la conseguenza delle cose, lei lo attacca e la conseguenza è dare voce pure a Garofano, ma non è possibile che lei non metta in conto che la persona si possa anche difendere e possa anche dire la sua, sennò faccio una tv derensisiana, di De Rensis”. L’avvocato perde le staffe: "Dottoressa Petracalvina usi dei termini più moderati, io non attacco, espongo, che è un'altra cosa, però capisco che nel suo oscurantismo medievale le domande sono attacchi, fa tutto parte del suo oscurantismo medievale”. Petracalvina la chiude: “Non c’entra niente l’oscurantismo, c’entra il fare un giornalismo che sia obiettivo, imparziale e che dia voce a tutti". La #Petracalvina e #Giletti tendono il trappolone a #Derensis il quale da signore qual è non cade nell'inganno. Derensis: "Fa tutto parte del suo oscurantismo medioevale" "Io sono scapolo non è che vorrei sposarmi con #Garofano " #Garlasco #lostatodellecose pic.twitter.com/t6ZjHjLCBG — VaSco (@_va_S_co_) November 10, 2025