La riforma costituzionale sulla magistratura approvata dal governo e dalla maggioranza politica parlamentare non incide sul funzionamento della giustizia, non cura gli interessi del popolo, ma è punitiva nei confronti della magistratura libera e coraggiosa e tesa a garantire l’impunità del potere politico. Sgomberiamo subito il campo dall’idea che se dovesse vincere il Sì al […] L'articolo Si poteva migliorare la giustizia senza toccare la Costituzione proviene da Il Fatto Quotidiano .