Juve, Spalletti zittisce Locatelli: "Vai, vai...", alta tensione

Manuel Locatelli vede il suo numero comparire sulla lavagnetta elettronica e, nel momento del cambio, tra lui e Luciano Spalletti volano scintille. Storie tese alla Juventus, insomma. Il centrocampista non nasconde il disappunto, il tecnico gli tende la mano ma riceve una reazione stizzita. Sul volto di Locatelli c’è un’espressione che sembra dire " perché proprio io? ". La risposta dell’allenatore è immediata e secca: " Vai... vai in panchina! ". Una scena carica di tensione, colta solo in parte dalle telecamere, che anticipa una scelta destinata a far discutere. La decisione di sostituiro matura poco prima. Locatelli era stato ammonito e, nella ripresa, la Juve aveva corso un rischio enorme sul palo colpito da Tramoni , il secondo della serata per i toscani dopo quello di Moreo. È lì che Spalletti rompe gli indugi: al 60’ entrano Zhegrova al posto di Locatelli e David per Openda. Una mossa coraggiosa, che cambia l’inerzia del match ma lascia spiazzato il numero cinque, fino a quel momento autore di una prova positiva. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45578715]] Da qui la reazione a caldo e il confronto acceso a bordo campo , chiuso dall’ordine perentorio dell’allenatore. L’episodio scivola poi in secondo piano grazie al risultato, che permette alla Juve di risalire la classifica, entrare tra le prime quattro e rilanciare ambizioni importanti. In conferenza stampa Spalletti chiarisce la sua posizione: " Locatelli l'ho tolto perché era stato ammonito – le parole del tecnico – non per demerito suo. Si sa che in alcuni momenti, quando ci sono continui ribaltamenti di fronte perché il Pisa ha gamba e fisicità, capita che metti la gamba e arrivi un po' ritardo... poi prendi un giallo che compromette la partita. Io invece ho dei calciatori forti fuori e Miretti entrato benissimo". Una spiegazione che spegne il caso, almeno a parole. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45557900]]