"A Capitol Hill... sarà l'inferno", ecco il 'taglia e cuci' della BBC su Trump | VIDEO

"A Capitol Hill... sarà l'inferno", ecco il 'taglia e cuci' della BBC su Trump | VIDEO

È furioso Donald Trump per il caso del servizio tv che ha distorto le sue parole costato la poltrona ai vertici del sevizio pubblico britannico. "I vertici della Bbc, compreso il direttore generale Tim Davie, si stanno dimettendo o sono stati licenziati perché sono stati sorpresi a 'manipolare' il mio ottimo (perfetto!) discorso del 6 gennaio. Grazie al Telegraph per aver smascherato questi 'giornalisti' corrotti", scrive il presidente americano Donald Trump su Truth. "Si tratta - aggiunge - di persone molto disoneste che hanno cercato di influenzare le elezioni presidenziali. Come se non bastasse, provengono da un Paese straniero, che molti considerano il nostro alleato numero uno. Che cosa terribile per la democrazia!". BREAKING Its Official After Fake News BBC got caught doctoring Trump's J6 speech, CEO resigned Watch as BBC deceptively portrays Trump clipping parts together that do NOT belong together TIME TO SUE THEM INTO OBLIVION pic.twitter.com/1BE5xDJPUC — MAGA Voice (@MAGAVoice) November 9, 2025 La Bbc è nella tempesta per il servizio della trasmissione Panorama in cui è stato manipolato un discorso di Trump. Il direttore generale della Bbc Tim Davie e la direttrice esecutiva delle notizie Deborah Turnness si sono dimessi a seguito di diverse controversie sulla copertura dell'emittente, tra cui il documentario in questione il cui montaggio sembrava suggerire che Trump avesse direttamente istigato le rivolte di Capitol Hill del 2021. Nel video qui sopra, diffuso da ambienti Maga, si notano gli effetti del taglio: Trump non annuncia che andrà a Capitol Hill in testa ai suoi sostenitori per "combattere come l'inferno", ma per salutare deputati e senatori repubblicani... "Sono stati commessi alcuni errori e, in qualità di dg, devo assumermi la responsabilità finale", ha spiegato Tim Davie, in una lettera pubblicata sul sito dell'emittente. "Ho deciso di lasciare la Bbc dopo 20 anni. Questa è una mia decisione esclusiva e sono profondamente grato al presidente e al Consiglio di amministrazione per il loro sostegno incrollabile e unanime durante tutto il mio mandato, compresi gli ultimi giorni" ha aggiunto Davie.

Affari tuoi, Sebastiano umiliato: "Un marito cog***e"

Affari tuoi, Sebastiano umiliato: "Un marito cog***e"

Beffa con pochi precedenti ad Affari tuoi , il quiz show dell'acess prime time di Rai 1 condotto da Stefano De Martino . Anzi, per la precisione nessuno: perché a Sebastiano capitano per le mani non uno ma due pacchi da 300mila euro , merito del "pacco nero", eppure il pacchista del Veneto, molto amato dal pubblico a casa e famoso con il nome d'arte di " Petacarte " e la fidanzata Aurora . Ma la sorte non arride alla coppia, evidentemente, con Sebastiano costretto a tornarsene a casa con soli 100 euro dopo 16 puntate davanti ai riflettori. "Lei che pensa di avere un marito C***NE! ", ironizza in malomodo un telespettatore, condividendo un fermo-immagine di Aurora nel momento della delusione finale. "Aurora l'ha presa bene dai", aggiunge un altro utente. Il resto dei commenti è quasi umiliante per il povero concorrente: "Mado come si supera il fatto che avevi pescato 300.000 euro e vai a casa con 100 euro?", "Ma come si fa??? Cambia all'inizio senza motivo e aveva i 300.000, altri due cambi poco lucidi, rifiuta deciso e sprezzante ogni altra offerta compresa ultima credendo sempre di avere rosso e torna a casa a mani vuote! Chi troppo vuole...", " Ha perso soldi e moglie stasera", "Da 300k a 100 euro, che tracollo ", "Mi dispiace ma ha veramente giocato troppo male...", "LO SAPEVOOOOO quando continuava a cambiare tra 9 e 7 faccio a mio padre “sta continuando a cambiare tra blu", "Era palese il Dottore li volesse aiutare nella causa, per questo ha offerto tutti questi cambi. Mi dispiace perché concorrenti che ne hanno davvero bisogno raramente vincono", "Peccato per Sebastiano, mi dispiace sia perché non ha vinto e anche perché va via, è simpatico", "Ma come si fa non capire che il Dottore voleva aiutarti?... Sebastiano più che testone sei una testa di c***o ", "Il Dottore ha vinto a mani basse... Complimenti a Seba e Aurora". E ancora: "Peccato, ma ha giocato malissimo", "Mi dispiace troppo, meritava di portare a casa dei soldi", "Che poi in gettoni d'oro non sono neanche 100 pieni, brutta partita e al 100% lui domani è single ", "Questo oltre ai soldi perderà anche la fidanzata", "Peccato! Ha giocato un po' a caz***m però", "Ah convintone!!!! Giocato malissimo", "Mi dispiace molto perché volevano donarli ma ahimè... se l'è cercata", "Lei glielo rinfaccerà tutta la vita! Non è una certezza ma nemmeno un dubbio! Ti siamo vicini petacarte Sebastiano!!!".

Pep Guardiola festeggia la sua 1000esima partita da allenatore

Pep Guardiola festeggia la sua 1000esima partita da allenatore

Manchester, 10 nov. (askanews) - Pep Guardiola ha festeggiato la sua 1000esima partita da allenatore con la vittoria per 3-0 del Manchester City sul Liverpool in Premier League. Il tecnico ha rivelato di aver detto ai suoi giocatori, prima del match, non di vincere perché l'Arsenal, capolista, aveva perso il giorno prima, ma di farlo per dimostrare di poter essere in cima alla classifica. L'allenatore del Liverpool, Arne Slot, ha tuttavia affermato che non è il momento di giudicare la sua squadra in base alle recenti prestazioni, ma piuttosto dopo aver giocato contro tutti.

Pep Guardiola festeggia la sua 1000esima partita da allenatore

Pep Guardiola festeggia la sua 1000esima partita da allenatore

Manchester, 10 nov. (askanews) - Pep Guardiola ha festeggiato la sua 1000esima partita da allenatore con la vittoria per 3-0 del Manchester City sul Liverpool in Premier League. Il tecnico ha rivelato di aver detto ai suoi giocatori, prima del match, non di vincere perché l'Arsenal, capolista, aveva perso il giorno prima, ma di farlo per dimostrare di poter essere in cima alla classifica. L'allenatore del Liverpool, Arne Slot, ha tuttavia affermato che non è il momento di giudicare la sua squadra in base alle recenti prestazioni, ma piuttosto dopo aver giocato contro tutti.