Spettacolari fontane di lava dall’Etna, i getti alti fino a 300-400 metri: il video dal cratere di Nord-Est

Spettacolari fontane di lava dall’Etna, i getti alti fino a 300-400 metri: il video dal cratere di Nord-Est

Stop and go: è l’imprevedibile Etna. Parte, si ferma e poi riparte e torna nuovamente a fermarsi con le sua spettacolare attività eruttiva: un nuovo episodio di fontana di lava è iniziato al cratere di Nord-Est alle 15:15, l’attività, segnala l’Ingv-Oe di Catania, è aumentata molto repentinamente, producendo getti di lava alte 300-400 metri e […] L'articolo Spettacolari fontane di lava dall’Etna, i getti alti fino a 300-400 metri: il video dal cratere di Nord-Est proviene da Il Fatto Quotidiano .

Perché l’ingegnere di Verstappen è scoppiato a piangere ad Abu Dhabi: la moglie di Lambiase svela il motivo

Perché l’ingegnere di Verstappen è scoppiato a piangere ad Abu Dhabi: la moglie di Lambiase svela il motivo

Le lacrime di Gianpiero Lambiase al termine del GP di Abu Dhabi non erano legate al risultato in pista. Un post pubblico su Facebook della moglie Eloisa ha chiarito cosa si nascondeva dietro quell'emozione: una battaglia contro il cancro al seno affrontata lontano dai riflettori, che spiega anche le assenze dell'ingegnere Red Bull nel corso del Mondiale di Formula 1 2025. Continua a leggere

Ddl Corte Conti, Mantovano: Nessuna vendetta per stop a Ponte sullo Stretto, dirlo è forzatura

Ddl Corte Conti, Mantovano: Nessuna vendetta per stop a Ponte sullo Stretto, dirlo è forzatura

(Agenzia Vista) Roma, 27 dicembre 2025 “Non c'è unanimità di dissensi tra i giudici contabili, più di uno di loro ha manifestato favore nei confronti della riforma, soprattutto nella parte di approfondimento che ha avuto alla Camera, vi è stata una costante interlocuzione con rappresentanti della corte dei conti che ha permesso di modificare più di una delle norme dell'impostazione originaria. Non c'è nessuna vendetta perché l'iter di questa riforma parte all'incirca due anni fa. In Senato è approdata nel marzo di quest'anno, vi è stata una serie di audizioni, legarla al provvedimento della magistratura contabile sul Ponte dello stretto che è intervenuto poco più di un mese fa mi sembra, per usare un eufemismo, una forzatura”. Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, commenta con i giornalisti al Senato il via libera definitivo alla riforma della Corte dei Conti replicando alle accuse delle opposizioni. Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Como da urlo, Lecce travolto: i lariani vedono l'Europa

Como da urlo, Lecce travolto: i lariani vedono l'Europa

Il Como torna al successo dopo un mese di astinenza. I lariani espugnano 3-0 il Via del Mare contro il Lecce: a decidere il match sono i gol di Nico Paz, Jacobo Ramon ed Anastasios Douvikas. I padroni di casa partono con il piede giusto e provano subito a rendersi pericolosi al 5' con un contropiede gestito da Gallo che però, dopo essere entrato in area, fallisce il cross. All'8' Rodriguez salta Danilo Veiga e va alla conclusione, ma non inquadra lo specchio della porta. La squadra biancoblù cresce con il passare dei minuti e al 20' trova la rete del vantaggio grazie al solito Nico Paz: l'argentino manda a vuoto Ramadani e calcia dalla distanza verso la porta, trovando una deviazione di Tiago Gabriel che sorprende Falcone. Il gol viene confermato dopo un check del Var, ma Eusebio Di Francesco non ci sta e si infuria per un presunto fallo di Paz su Ramadani. Le reiterate proteste spingono il direttore di gara ad estrarre il cartellino rosso all'indirizzo dell'allenatore abruzzese. Il Lecce prova a riorganizzarsi e al 26' Ramadani tenta il tiro da fuori, trovando però l'opposizione di Diego Carlos. Nonostante qualche fiammata dei salentini, è sempre il Como a fare la partita, tanto da andare vicino al raddoppio al 37' con una semirovesciata di Douvikas, che viene respinta in corner da Falcone. Quest'ultimo salva i suoi anche al 43' su un insidioso tentativo di Moreno. In apertura di ripresa i giallorossi vanno ad un passo dal pareggio con Tiago Gabriel, che si vede cancellare una chance clamorosa da un ottimo intervento di Butez. Al 55' ci prova anche Gallo con una bordata da fuori area, che si spegne di poco a lato. Il Como, però, reagisce firmando la rete del raddoppio al 66' con Jacobo Ramon, che si avventa su un pallone vangante in area di rigore e fa 2-0. Neanche il tempo di riorganizzare le idee per il Lecce, che la formazione ospite chiude definitivamente i giochi al 75': Anastasios Douvikas, imbeccato da Nico Paz, supera Siebert e trafigge Falcone con un diagonale. Nel finale i ragazzi di Cesc Fabregas calano il poker ancora con Douvikas, ma la sua rovesciata viene annullata per fuorigioco. Al termine dei 4' di recupero arriva il triplice fischio che sancisce il ritorno alla vittoria dei biancoblù dopo due sconfitte consecutive. In virtù di questo successo il Como vola a 27 punti in classifica, mentre il Lecce resta fermo a quota 16. Nel prossimo turno i lombardi ospiteranno l'Udinese al Sinigaglia sabato 3 gennaio alle 12:30; i salentini, invece, alle 18 dello stesso giorno saranno impegnati nella trasferta dell'Allianz Stadium contro la Juventus.