“Ciao zio, ci vediamo fuori”. “Amore qui c’è una vita che ci sta aspettando”. I messaggi d’auguri via radio delle famiglie ai detenuti

“Ciao zio, ci vediamo fuori”. “Amore qui c’è una vita che ci sta aspettando”. I messaggi d’auguri via radio delle famiglie ai detenuti

“Ciao zio Abram, buon Natale. Sono tuo nipote, prendimi come esempio: hanno detto che con l’autismo non avrei mai parlato e camminato bene, oggi non cammino ma corro; non parlo una lingua ma tre. Ti aspetto fuori per farti vedere i miei progressi”. È uno delle decine di messaggi che, la mattina del 25 dicembre, […] L'articolo “Ciao zio, ci vediamo fuori”. “Amore qui c’è una vita che ci sta aspettando”. I messaggi d’auguri via radio delle famiglie ai detenuti proviene da Il Fatto Quotidiano .

Saldi 2026, la guida strategica per la caccia ai finti sconti

Saldi 2026, la guida strategica per la caccia ai finti sconti

AGI - Il 26 dicembre è, per antonomasia, il “giorno zero” dell'economia domestica. Se il 25 è il giorno del dono, quelli successivi sono quelli della strategia. In Italia, la macchina dei saldi invernali è già in fase di riscaldamento, la battaglia per il portafoglio è iniziata online con pre-saldi e vendite private , ma la vera corsa sta per scattare nei negozi fisici . Quest'anno il panorama è mutato. Dopo un 2025 segnato dalla ricerca della sostanza, la parola d'ordine è " Investment piece ": il consumatore non compra più "tanto per fare", ma aspetta i saldi per acquistare quel capo di alta qualità o quel dispositivo tech che a prezzo pieno era proibitivo. Sebbene l'online anticipi spesso i tempi, le date ufficiali per i negozi fisici seguono un calendario regionale . Salvo variazioni dell'ultimo minuto, ecco quando si partirà ufficialmente: Calendario regionale dei saldi 2026 Abruzzo: dal 3 gennaio al 3 marzo 2026 Basilicata: dal 3 gennaio al 1° marzo 2026 Calabria: dal 3 gennaio al 4 marzo 2026 Campania: dal 3 gennaio al 3 marzo 2026 Emilia-Romagna: dal 3 gennaio al 3 marzo 2026 Friuli Venezia Giulia: dal 3 gennaio al 31 marzo 2026 Lazio: dal 3 gennaio al 15 febbraio 2026 Lombardia: dal 3 gennaio al 4 marzo 2026 Piemonte: dal 3 gennaio al 28 febbraio 2026 Sicilia: dal 3 gennaio al 15 marzo 2026 Toscana: dal 3 gennaio al 3 marzo 2026 Veneto: dal 3 gennaio al 28 febbraio 2026 Liguria: dal 5 gennaio al 18 febbraio 2026 Marche: dal 4 gennaio al 1° marzo 2026 Molise: dal 4 gennaio al 4 marzo 2026 Puglia: dal 4 gennaio al 28 febbraio 2026 Sardegna: dal 4 gennaio al 4 marzo 2026 Umbria: dal 4 gennaio al 4 marzo 2026 Valle d’Aosta: dal 2 gennaio al 31 marzo 2026 Provincia autonoma di Trento: dall'8 gennaio al 5 febbraio 2026 Provincia autonoma di Bolzano: dall'8 gennaio al 5 febbraio 2026 Come affrontare i saldi: consigli utili Il periodo tra il 26 dicembre e l’inizio ufficiale dei saldi è quello in cui bisogna tenere gli occhi aperti. Molti siti web "ritoccano" i listini proprio ora per far apparire gli sconti di gennaio più generosi. La regola del prezzo precedente : per legge, i negozi devono indicare il prezzo più basso degli ultimi 30 giorni. Se il "prezzo barrato" è apparso oggi, diffidate. Usare i " detective dei prezzi ": strumenti come Keepa o CamelCamelCamel (per Amazon) e Idealo (per il web) mostrano l'andamento del prezzo negli ultimi mesi. Se il costo è salito a metà dicembre, lo sconto è finto. Occhio alle " varianti civetta ": attenzione ai prezzi bassissimi che valgono solo per taglie introvabili (XXS) o colori improponibili. Verifica dell'URL : con l'aumento degli acquisti, proliferano i siti "clone" . Controllate sempre che l'indirizzo web sia quello ufficiale e che ci sia il simbolo del lucchetto (HTTPS) . Trend emergenti e conclusioni sui saldi 2026 Un trend emergente per i saldi 2026 è l'acquisto in ottica rivendita . Molti acquirenti scelgono prodotti che mantengono un alto valore nell'usato (come borse iconiche o tech di marca), vedendo l'acquisto in saldo non come una spesa, ma come un investimento . In definitiva, i saldi del 2026 si preannunciano come il banco di prova per il nuovo corso del commercio al dettaglio . Non siamo più di fronte a una semplice svendita di fine stagione, ma a un riassestamento strategico tra inventari fisici ed e-commerce . In un mercato dove il consumatore è sempre più informato e meno disposto a cedere all' acquisto d'impulso , la partita si giocherà sulla trasparenza dei prezzi e sulla capacità dei brand di offrire valore reale .

Stromboli, Ingv: "In corso un trabocco lavico dall'area del cratere del Nord"

Stromboli, Ingv: "In corso un trabocco lavico dall'area del cratere del Nord"

Sullo Stromboli è in corso un trabocco lavico. Lo rende noto l'Osservatorio etneo dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). "Dalla mattinata, nelle immagini delle telecamere di sorveglianza, è visibile un piccolo flusso lavico, che si sta riversando dall'area craterica Nord sull'alta parte della Sciara del Fuoco - informa l'Ingv - La lunghezza di questa colata è di alcune decine di metri e rimane stazionaria da diverse ore". "Nel frattempo sta continuando l'ordinaria attività stromboliana da diverse bocche nelle principali aree crateriche", prosegue.

Famiglia nel bosco, Salvini: Separarli a Natale violenza di Stato senza senso

Famiglia nel bosco, Salvini: Separarli a Natale violenza di Stato senza senso

(Agenzia Vista) Roma, 26 dicembre 2025 "Separare una famiglia anche nel giorno di Natale, una violenza di Stato senza senso e senza precedenti. Non avremo pace e non ci fermeremo finché questi bimbi non torneranno fra le braccia amorevoli di mamma e papà". Lo dice Matteo Salvini, leader della Lega, vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, dopo che la 'famiglia del bosco' ha passato soltanto due ore e mezza insieme il giorno di Natale, con il pranzo vietato per il padre. Fb Salvini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Le due versioni di Santo Stefano del direttore Capezzone

Le due versioni di Santo Stefano del direttore Capezzone

I consigli e le raccomandazioni del direttore del Tempo Daniele Capezzone per Santo Stefano. Potete disintossicarvi dalla “likecrazia” e fare un digital detox. Posare, dunque, il telefono e conversare. L'altra soluzione, quella politicamente scorretta, invece, è utilizzare la pausa delle festività per rimpossessarsi dei propri smartphone e far valere ancora di più le proprie idee, rispondendo allo zio che vuole farci la morale su Gaza, sulle varie guerre o peggio intende riproporci l'ennesima versione giustizialista di Garlasco.