Askatasuna, terrore a Capodanno: "Sassaiole con catapulta"

Askatasuna, terrore a Capodanno: "Sassaiole con catapulta"

Quello che filtra, dagli ambienti di polizia, non lascia tranquilli. Affatto. Per la festa di Capodanno, imbastita da Askatasuna , il rischio concreto è che le strade di Torino si trasformino nelle montagne della Val Susa . La guerriglia No Tav , con quelle stesse strategie, è pronta a sbarcare in città. Del resto, lo avevano detto gli stessi capoccia del centro sociale sgomberato giovedì scorso su input del governo: « Vanchiglia (il quartiere del fu covo, ndr ) sarà come la Val Susa». Cosa aspettarsi dunque? Alle bombe carta, grande specialità della casa, potrebbero aggiungersi le catapulte con cui sparare sassi all’impazzata. Strumenti rudimentali realizzati, usando gli alberi come sostegno, per scagliare pietre pesanti anche cinque chili. Hanno già fatto capolino nei pressi dei cantieri dell’Alta Velocità, nelle scorse settimane, spedendo all’ospedale un poliziotto ferito al volto. Pochi centimetri più in là e avrebbero potuto provocargli danni permanenti. Nel menù della guerriglia urbana potrebbero comparire anche fionde e bombe imbottite di chiodi e bulloni. Per fare male, quasi per uccidere. Dell’evento, convocato al termine delle devastazioni di sabato, non si conoscono ancora dettagli ufficiali. Ed è questo che preoccupa i responsabili dell’ordine pubblico. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45520140]] La paura è che i militanti di Aska puntino il civico 47 di corso Regina Margherita per riprendersi lo spazio liberato e chiuso dalle forze dell’ordine. La tensione, a Torino, è alta. In questi giorni saranno infatti incrementati i controlli nei luoghi considerati possibili bersagli da parte degli antagonisti: Prefettura, Comune e Palazzo di Giustizia. Sul fronte giudiziario, invece, dopo gli ultimi scontri di piazza i tre violenti fermati dalla polizia mentre si trovano a bordo del furgone (poi sequestrato) usato come appoggio dai manifestanti lungo il corteo sono subito stati rilasciati. Erano stati trattenuti fino alle prime ore del mattino di domenica in un commissariato di polizia per una serie di accertamenti. Infine, si sono beccati una denuncia a piede libero e gli sono stati sequestrati i cellulari. Le ipotesi di reato? Violazione dell’articolo 18 del Tulps (manifestazione senza preavviso) e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45528719]] Sarebbero un centinaio i profili dell’ala oltranzista sotto la lente d’ingrandimento di polizia e procura. Ieri, intanto, nell’aula del Consiglio comunale di Torino è stata bagarre. Il centrodestra ha chiesto le dimissioni del sindaco, Stefano Lo Russo , e qualcuno (il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Enzo Liardo ) ha pure presentato una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore ai Beni Comuni, Jacopo Rosatelli (Sinistra Ecologista), per la sua partecipazione alla manifestazione contro lo sgombero che è finita con plurimi assalti alla polizia. «Il capogruppo di Forza Italia, Federica Scanderebech , ha chiesto a Lo Russo di «prendere le distanze da chi all’interno della sua giunta contraddice la volontà di recedere dal patto» e lo ha invitato a «dimettersi» perché «ha fallito». Il centrodestra è tranchant: quando l’immobile di corso Regina Margherita tornerà pienamente nella disponibilità del Comune, dovrà essere messo a bando. «La richiesta minima e sensata è che non venga rivolto nuovamente ai soggetti che hanno eluso il patto di collaborazione e che hanno fallito miseramente, lasciando l'immobile ancora occupato», ha specificato Scanderebech. Avs, però, non ci sta. «Noi in piazza ci saremo sempre», hanno detto i consiglieri Sara Diena ed Emanuele Busconi . Lo Russo, invece, ha spiegato di non avere «rimpianti». [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45528610]]

The 8 days of Christmas? A look at the Christmas octave

The 8 days of Christmas? A look at the Christmas octave

Fresco of the Holy Family in Dobling Carmelite Monastery in Vienna, Austria. The Church celebrates the feast of the Holy Family this year on Sunday, Dec. 28, 2025. / Credit: Renata Sedmakova/Shutterstock Denver, Colorado, Dec 25, 2025 / 15:00 pm (CNA). The Catholic calendar has several ways to divide the Christmas season. The Church’s Western liturgical tradition sees Christmas as an octave , an eight-day celebration of the birth of Jesus Christ. The octave of Christmas begins on Christmas itself, the feast of the Nativity of the Lord . It ends on the solemnity of Mary, Mother of God, on Jan. 1, which this season falls on a Thursday in the new year of 2026. The drama of this time of the Catholic liturgical calendar even includes changes to the liturgical vestments of the clergy. During these eight days of Christmas, clergy wear white during the Mass. But there are exceptions when clergy wear red, the symbol of martyrdom: the feast of St. Stephen , Dec. 26, and the feast of the Holy Innocents , Dec. 28. As the Book of Acts recounts, St. Stephen was a deacon who was the first martyr after the resurrection of Jesus. He was killed for preaching Christ as the fulfillment of the Old Testament. One of the witnesses of his death was a man named Saul, the future St. Paul. The Holy Innocents, too, are considered martyrs. They died in place of Jesus when Herod sought to kill all boys under 2 years old. On Dec. 27 the Church marks the feast of St. John the Apostle , Jesus’ “beloved disciple.” John was a great evangelist and credited with authoring the Gospel of John and three letters of the New Testament. Many credit him with authoring the Book of Revelation. The feast of the Holy Family continues the story of Jesus, Mary, and Joseph with the flight into Egypt. It usually falls on the Sunday after Christmas. The solemnity of Mary, Mother of God , looks to the role of Mary in the incarnation of Jesus Christ. She is the “Theotokos,” literally the God-bearer. She does not simply carry Jesus’ human nature, nor is she a vessel for his divinity alone. Because Jesus’ divine and human natures are united, she is truly the Mother of God. The Christmas octave is when so many people have time to rest from a busy year and to spend time with family. One fitting way to observe the octave is to attend daily Mass and prayerfully reflect on the Mass readings. This story was first published on Dec. 25, 2022, and has been updated.

Giorgia Meloni e il video dei Carabinieri: "Anche oggi al lavoro per la nostra sicurezza"

Giorgia Meloni e il video dei Carabinieri: "Anche oggi al lavoro per la nostra sicurezza"

Giorgia Meloni vuole ringraziare i Carabinieri. Nella serata di Natale, il presidente del Consiglio condivide sui suoi canali social un video dell'Arma. Da qui i ringraziamenti: "Questo bel video dell'Arma dei Carabinieri ci ricorda che, anche durante le festività, ci sono donne e uomini che continuano a lavorare per garantire la sicurezza di tutti noi". Come ricorda la leader di Fratelli d'Italia, "è lo stesso spirito di servizio che anima tutte le Forze dell'Ordine, insieme al personale sanitario, ai soccorritori e a quanti, anche in questi giorni, assicurano servizi essenziali alla collettività". Il video di auguri è stato girato dall'Arma nella notte di Natale. "Anche stasera, nonostante il periodo festivo - dice un agente in servizio salutando, in un passaggio del video, i colleghi che pattugliano - siamo qui a presidiare e a fare in modo che le comunità che ci vengono affidate siano sempre più sicure". "A tutti loro - prosegue la premier nel post - va il ringraziamento sincero dell'Italia. Il vostro impegno silenzioso è un esempio di dedizione e senso del dovere che non diamo per scontato. Grazie", conclude il post. Questo bel video dell’Arma dei @_Carabinieri_ ci ricorda che, anche durante le festività, ci sono donne e uomini che continuano a lavorare per garantire la sicurezza di tutti noi. È lo stesso spirito di servizio che anima tutte le Forze dell’Ordine, insieme al personale… pic.twitter.com/E2XnF0Iw1f — Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) December 25, 2025

Il cardinale Zuppi scherza via radio nell’auto dei carabinieri: “C’è un assembramento di pastori a Betlemme…” – Video

Il cardinale Zuppi scherza via radio nell’auto dei carabinieri: “C’è un assembramento di pastori a Betlemme…” – Video

L’arcivescovo di Bologna, il cardinale Matteo Zuppi, ha fatto gli auguri ai carabinieri in servizio, nella notte di Natale, parlando alla radio da un’auto di servizio. “Pare che ci sia un assembramento di pastori a Betlemme – ha scherzato il cardinale – però tranquilli non c’è bisogno di intervenire…”. “Un grande augurio di Buon Natale […] L'articolo Il cardinale Zuppi scherza via radio nell’auto dei carabinieri: “C’è un assembramento di pastori a Betlemme…” – Video proviene da Il Fatto Quotidiano .