Napoli, Conte non sta dirigendo l’allenamento a Castel Volturno: assente per qualche giorno

Napoli, Conte non sta dirigendo l’allenamento a Castel Volturno: assente per qualche giorno

Antonio Conte non sta dirigendo l’allenamento del Napoli a Castel Volturno. Dopo i giorni di riposo concessi per via della pausa Nazionali, oggi la squadra partenopea ha in programma la prima seduta dopo il pesante ko in campionato a Bologna. Molti senatori e big sono assenti, ma l’allenamento poteva essere anche la prima occasione di […] L'articolo Napoli, Conte non sta dirigendo l’allenamento a Castel Volturno: assente per qualche giorno proviene da Il Fatto Quotidiano .

Fondazione Bracco, da 3 continenti i vincitori del progetto 'Diventerò nel mondo'

Fondazione Bracco, da 3 continenti i vincitori del progetto 'Diventerò nel mondo'

Parigi, 12 nov. (Adnkronos/Labitalia) - Alla presenza del Console Generale d'Italia in Francia, Jacopo Albergoni, nell'Istituto italiano statale comprensivo di Parigi si è tenuta la cerimonia di premiazione della prima edizione del progetto 'Diventerò nel mondo': l'iniziativa, promossa da Fondazione Bracco in collaborazione con Ufficio V della Direzione generale per la diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si pone l'obiettivo di valorizzare le materie StemM e favorire l'accesso delle ragazze alle carriere scientifiche. In questa occasione è stata anche lanciata ufficialmente la seconda edizione del percorso, che si svilupperà durante l'anno scolastico 2025-2026. I numeri sono già significativi: alla prima edizione hanno infatti partecipato 10 istituti, 35 classi e 584 studenti provenienti da tutto il mondo. Ogni classe o gruppo, guidati dai propri insegnanti, ha realizzato un elaborato digitale individuale o collaborativo in cui approfondire figure rilevanti di scienziate del proprio Paese e far emergere l'importanza delle carriere Stem per la società del futuro, prendendo spunto dal manifesto 'Mind the Stem gap' di Fondazione Bracco, che promuove la parità di genere e l'inclusione scientifica. Le tre scuole vincitrici premiate a Parigi sono: Istituto Leonardo da Vinci - scuola primaria di Parigi (Francia), con un e-book che ha rivisitato la storia della Cattedrale di Notre-Dame de Paris, immaginando un contributo di grandi donne durante le fasi cruciali della sua storia quasi millenaria; Istituto Galileo Galilei - scuola superiore di II grado di Addis Abeba (Etiopia), con un video che denuncia gli stereotipi che troppo spesso investono le donne e che mette in luce il ruolo che le personalità femminili hanno avuto anche nella guida di grandi civiltà; Istituto Raimondi-scuola superiore di II grado di Lima (Perù), con un video racconto di tre grandi figure scientifiche peruviane che hanno saputo ispirare generazioni di ragazze, facendo leva sulla necessità di coltivare e affermare una forte leadership femminile. “E' per noi tutti un onore che l'Istituto Statale Leonardo Da Vinci di Parigi sia vincitore del Premio di Fondazione Bracco dedicato alla promozione inclusiva della cultura scientifica”, ha affermato Jacopo Albergoni, console generale d'Italia a Parigi. “Siamo molto orgogliosi che ciò avvenga proprio in Francia, dove sono diversi milioni i francesi di origine italiana e dove ancor oggi il contributo della comunità italiana, a partire dalle più giovani generazioni, è di primissimo piano. Perché l'Italia, accanto a bellezza, arte e cultura, è anche tecnologia, scienza e innovazione e le nostre ragazze e i nostri ragazzi svolgono e svolgeranno in questi campi e a livello globale un ruolo di primissimo piano”. “E' un'iniziativa in cui credo molto - ha dichiarato Diana Bracco, presidente di Fondazione Bracco e presidente e ceo del Gruppo Bracco -perché rientra a pieno titolo in quella più ampia diplomazia culturale che il nostro Gruppo porta avanti da sempre come via privilegiata nelle nostre relazioni internazionali: siamo una realtà globale presente in 100 Paesi che ha sempre puntato sulla valorizzazione della cultura italiana nel mondo e sulla spinta continua alla formazione - in particolare scientifica - come biglietto da visita e viatico del suo processo di internazionalizzazione”. In un mondo in cui l'accesso delle donne al mondo della scienza è ancora fortemente ostacolato da pregiudizi e stereotipi di genere, è fondamentale che le nuove generazioni ricevano dalla scuola stimoli culturali in grado di accrescere la loro consapevolezza sui temi dell'inclusione scientifica e sociale. “Occorre dunque promuovere un modello di sviluppo in cui le donne possano essere libere di esprimere il loro potenziale”, conclude Diana Bracco. “L'impegno per la formazione dei giovani della nostra Fondazione parte sin dal 2012 con il nostro programma pluriennale 'progetto Diventerò', e ora la collaborazione con il Maeci, avviata ufficialmente lo scorso dicembre con la firma congiunta del ministro Antonio Tajani, che ringrazio ancora una volta, rappresenta un passo importante in questa direzione”. Durante la cerimonia sono intervenuti anche Jeanclaude Arnod, dirigente scolastico, Scuola statale italiana di Parigi, Serena Bonito, capo sezione valorizzazione Sfim, ufficio V Dgdp, Maeci, Gaela Bernini, segretario generale, Fondazione Bracco ed Ersilia Vaudo, dell'Agenzia spaziale europea e membro del network '100esperte', con un intervento motivazionale dal titolo 'La scienza, la più grande delle avventure'. A chiusura dell'evento è stata lanciata la seconda edizione del concorso, che sarà esteso non solo alle scuole italiane statali e paritarie, ma anche alle sezioni italiane nelle scuole straniere, europee e internazionali, portando a oltre 150 il numero potenziale di istituti coinvolti.

Spy-cam nei bagni: disposto il divieto di avvicinamento alle parti offese

Spy-cam nei bagni: disposto il divieto di avvicinamento alle parti offese

AGI - Nell'ambito dell'inchiesta relativa alle spy-cam negli appartamenti affittati a ignari clienti, è stata accolta la richiesta della difesa dell'indagato del divieto di avvicinamento alle parti offese. Lo ha deciso il Gip del Tribunale dell'Aquila , rigettando la misura più grave degli arresti domiciliari per G.G., il 56enne aquilano, accusato di interferenza illecita nella vita privata e diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti. L'uomo, proprietario di diversi appartamenti di un condominio a poca distanza dall'ospedale dell'Aquila, è accusato di aver installato microcamere nei bagni degli alloggi dati in locazione a studenti, studentesse e allievi della Scuola di ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza dell'Aquila. A far scattare l'inchiesta il ritrovamento casuale da parte di un affittuario di uno di questi dispositivi sistemato dietro uno specchio . Dopo la sua corsa alla Questura per denunciare il particolare ritrovamento, gli agenti della squadra volante della Questura del capoluogo, hanno eseguito perquisizioni domiciliari in tutti i 12 appartamenti di proprietà dell'indagato, rinvenendo in 8 di questi altrettante telecamere collegate via wi-fi a un' applicazione installata al cellulare dell'indagato , consentendo di visualizzare in diretta le immagini degli inquilini mentre erano nei bagni. Nel corso sempre della perquisizione nell'abitazione del 56enne, è stato effettuato il sequestro di un computer e una chiavetta di memoria esterna. Una prima visione dei dispositivi (ora in mano a un consulente della Procura per gli approfondimenti del caso) ha fatto emergere la presenza di oltre mille tra foto e video fraudolentemente registrati nei bagni. Di qui la richiesta dei domiciliari da parte della Procura, per evitare un possibile inquinamento delle prove, rigettata pero' oggi dal Gip. Ieri l'indagato (assistito dall'avvocato Roberto De Cesaris del Foro dell'Aquila) si è sottoposto all'interrogatorio di garanzia, nel quale ha ammesso le proprie responsabilità, negando la presenza di minori nei file e la loro stessa diffusione a terze persone. L'uomo ha anche negato che la somma di 80 mila euro in denaro contante rinvenuto in sede di perquisizione sia di provenienza illecita, ma piuttosto frutto della sua attività di imprenditore. Clicca qui e iscriviti al nostro canale Whatsapp! Le notizie, in tempo reale, dell'Agenzia Italia ora anche sul tuo smartphone