Meno deputati,  ma alla Camera aumentano i costi. M5s: “Senza il taglio degli eletti spesa molto più elevata”

Meno deputati, ma alla Camera aumentano i costi. M5s: “Senza il taglio degli eletti spesa molto più elevata”

Meno deputati vuol dire meno soldi per gli stipendi. Eppure i costi sulle casse della Camera non sono diminuiti, anzi. Quella che sembrava essere un’anomalia adesso sembra essere diventata una vera e propria tendenza. A quattro anni dalla riforma costituzionale che ha ridotto il numero degli eletti a Montecitorio da 630 a 400, i dati […] L'articolo Meno deputati, ma alla Camera aumentano i costi. M5s: “Senza il taglio degli eletti spesa molto più elevata” proviene da Il Fatto Quotidiano .

Salis fa un passo indietro: "Voglio risolvere i problemi di Genova, a primarie risponderei assente"

Salis fa un passo indietro: "Voglio risolvere i problemi di Genova, a primarie risponderei assente"

"Vorrei che io, la giunta e la nostra maggioranza avessimo il coraggio di lasciare in eredità a Genova dei problemi risolti". È l'auspicio di Silvia Salis, ex atleta e vicepresidente del Coni, da maggio sindaca del capoluogo ligure dopo aver vinto le elezioni alla guida del campo largo progressista. Una vittoria che da subito l'ha proiettata sullo scenario nazionale come possibile leader del centrosinistra o addirittura candidata premier nel 2027 contro Giorgia Meloni. "Se qualcuno mi chiamasse per le primarie? Risponderò assente, non solo perché faccio la sindaca di Genova, ma anche perché credo che le primarie andrebbero abolite, nella coalizione di centrosinistra come all'interno dei partiti - spiega Salis all'Italpress -. È uno strumento che poteva aver senso quando celebravo una decisione già presa all'interno della dirigenza del partito, ma per quello che mi riguarda vorrei che i partiti o le coalizioni esprimessero i propri leader senza doverli fare scontrare l'uno contro l'altro. Se si fanno delle primarie è una gara anche quella, seppure interna. Per quanto possano durare poco, una persona dovrebbe parlare male di quelli che il giorno dopo devono diventare i propri alleati. Ma che senso ha?". Porte chiuse, però, anche in caso di chiamata diretta: "Faccio la sindaca di Genova fino al 2030". E poi? "Adesso mi chiedete troppo", taglia corto.

Cina, nello Xizang 42 scavi archeologici negli ultimi 5 anni

Cina, nello Xizang 42 scavi archeologici negli ultimi 5 anni

LHASA (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – La regione autonoma dello Xizang, nella Cina sud-occidentale, ha condotto 42 scavi archeologici sistematici dal 2021, portando alla luce importanti scoperte sull'attività umana sull'altopiano risalenti a 100.000 anni fa, oltre a solide prove di legami culturali di lunga data con la Cina centrale, secondo quanto emerso durante una conferenza stampa tenutasi martedì. I progetti si sono concentrati su grandi questioni storiche, come le origini dell'uomo, dell'agricoltura e dell'allevamento sull'altopiano del Qinghai-Tibet, nonchè sui collegamenti della regione con l'area delle Pianure Centrali. Gli scavi hanno interessato 19 siti e tombe antichi, per una superficie complessiva di 8.100 metri quadrati, ha dichiarato Xu Shaoguo, vice direttore dell'ufficio regionale per il patrimonio culturale, nel corso della conferenza sui progressi della regione nel patrimonio culturale durante il periodo del 14esimo Piano quinquennale (2021-2025). Le ricerche indicano che gli esseri umani hanno raggiunto l'altopiano circa 100.000 anni fa, mentre culture neolitiche diffuse sono emerse intorno a 5.000 anni fa, ha spiegato Xie Xuwei, un altro funzionario dell'ufficio. Secondo Xie, l'uso del bronzo e del ferro è iniziato rispettivamente circa 3.800 e 2.800 anni fa. Manufatti come tessuti in seta e foglie di tè rinvenuti in vari siti forniscono prove dirette di scambi culturali e commerciali continui tra lo Xizang e le Pianure Centrali nel corso della storia, ha aggiunto Xie. – Foto Xinhua – (ITALPRESS).

Prato Nevoso, trova l’auto sommersa da un metro di neve. Poi scherza: “È il nuovo camper della Fiat”

Prato Nevoso, trova l’auto sommersa da un metro di neve. Poi scherza: “È il nuovo camper della Fiat”

Può capitare, in questi giorni, nelle località sciistiche delle Alpi Marittime piemontesi, di andare a prendere la propria auto al parcheggio e trovarla sommersa dalla neve. È successo, per esempio, a Prato Nevoso, dove poco prima di Natale sono scesi più di tre metri di neve. In questo simpatico video si vede un ragazzo che […] L'articolo Prato Nevoso, trova l’auto sommersa da un metro di neve. Poi scherza: “È il nuovo camper della Fiat” proviene da Il Fatto Quotidiano .

Manovra, Casasco (Forza Italia): "Ha un'attenzione particolare e corretta verso il vero motore del Paese, le imprese"

Manovra, Casasco (Forza Italia): "Ha un'attenzione particolare e corretta verso il vero motore del Paese, le imprese"

"E' una manovra seria del governo di 22 miliardi di euro e che grazie al contributo determinante di Forza Italia ha un'attenzione particolare e corretta verso il vero motore del Paese, cioè le imprese". Lo afferma ad Affaritaliani Maurizio Casasco, responsabile economico di Forza Italia dopo il via libera del Senato alla Legge di Bilancio 2026 e in attesa dell'ok della Camera. "E' giusto che il Paese sappia che noi di Forza Italia, con la nostra impostazione liberale, abbiamo dato un contributo fondamentale per la crescita del Pil, il cosiddetto denominatore. Non solo, quasi certamente con questa manovra usciamo un anno prima rispetto a quanto previsto dalla procedura di infrazione Ue". L'esponente azzurro poi spiega i provvedimenti chiave che il partito guidato dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha contribuito a modificare in Parlamento rispetto al testo originario. "L'articolo 18 sui dividendi e sulle plusvalenze è stato cambiato evitando la fuga di capitali con la super tassazione e mantenendo l'Italia attrattiva. Abbiamo poi evitato l'aumento del 2% dell'Irap sulle holding industriali che non c'era nell'allegato ma nella legge, ottima notizia in particolare per il settore automotive. Abbiamo spinto per togliere il divieto di compensazione dei contributi con Inps e Inail e il governo ha realizzato un iper ammortamento per tre anni con 3,5 miliardi di euro e altre risorse per le misure Transizione 4.0 e 5.0". "E' grazie a Forza Italia se la Legge di Bilancio ha cambiato simmetria spostando l'attenzione verso lo sviluppo e la crescita delle imprese. Anche nel rapporto con banche e assicurazione, grazie a Tajani, non c'è stata alcuna imposizione ma un dialogo e un accordo. Alla gente sfugge che le banche hanno in pancia 400 miliardi di titoli di Stato e sono fondamentali per il finanziamento delle imprese, specie quelle medio-piccole e quindi per l'abbattimento del debito pubblico e delle tasse. Abbiamo anche sensibilizzato al rinnovo del fondo di garanzia per le pmi, siamo intervenuti sugli affitti brevi, quindi il tema chiave della casa, e abbiamo anche lavorato per portare da 5, già previsti, a 7 i miliardi a favore della sanità. Il tutto senza far entrare in vigore sugar e plastic tax e con il taglio dell'aliquota Irpef dal 35 al 33% per i redditi fino a 50 mila euro. Insomma, Forza Italia ha dato un contributo determinante e fondamentale, grazie soprattutto al lavoro di Tajani, per correggere i paradigmi della manovra e spostarla a favore di imprese e sviluppo perché solo così si garantisce il sistema sociale, si creano posti di lavoro e aumentano gli stipendi. Bisogna far aumentare il denominatore nel rapporto deficit-Pil perché non può essere sostenibile a lungo il sistema sociale solo attraverso la fiscalità generalizzata", sottolinea il responsabile economico azzurro. E infine una domanda, alla luce di tutte queste modifiche rispetto al testo originario, per le prossime manovre o misure economiche da parte del Mef servirebbe una maggiore condivisione a priori onde evitare di rincorrere i provvedimenti per correggerli come accaduto quest'anno? "Giorgetti è un ottimo ministro e il vice-ministro Leo ha una grandissima ed enorme competenza. Forza Italia è un partito liberale, lineare e responsabile con le idee chiare. In economia non si ragiona e non si lavora per slogan. Il Mef, quando c'è da costruire una Legge di Bilancio o una misura economica, troverà sempre in Forza Italia grande collaborazione anche in anticipo rispetto alla stesura del testo. Nel Consiglio dei ministri c'è collaborazione ed è importante. Forse per le prossime volte sarebbe meglio condividere prima le norme a livello tecnico e non rincorrerle dopo come è accaduto. Il Mef troverà sempre in Forza Italia una sponda concreta e costruttiva", conclude Casasco.