Incidente a Roma, schianto su via Aurelia: morto 49enne

Incidente a Roma, schianto su via Aurelia: morto 49enne

Roma, 25 dic. (Adnkronos) - Incidente mortale oggi 25 dicembre in mattinata a Roma. Pattuglie della polizia locale del Gruppo Aurelio sono intervenute intorno alle 10.30 in via Aurelia, direzione Roma, all'altezza km 12. A perdere la vita un uomo di 49 anni che si trovava bordo di una moto, che al momento risulta essere l'unico veicolo coinvolto. L'uomo avrebbe perso il controllo del mezzo e si sarebbe scontrato contro il guard rail.

Biathlon, Bakken trovato morto in hotel in Trentino: cos'aveva sul volto

Biathlon, Bakken trovato morto in hotel in Trentino: cos'aveva sul volto

Tragedia nel mondo degli sport invernali, a poche settimane dal via delle Olimpiadi di Milano Cortina: il biatleta norvegese Sivert Guttorm Bakken , 27 anni appena, è stato trovato morto nella sua stanza d'albergo nella zona di Passo Lavazè , in Trentino. L'atleta indossava una maschera per l'ossigeno da altitudine : a rendere noto il particolare è stata la federazione norvegese di biathlon in un comunicato stampa che precisa di "non essere attualmente a conoscenza delle circostanze relative all'acquisizione e all'utilizzo di questa maschera". Bakken verrà sottoposto ad autopsia in Italia durante il periodo natalizio. La maschera serve a simulare le condizioni d’altituduine e provoca una sorta di “ soffocamento ” regolabile per abituare il corpo a performare in condizioni estreme. Dal 2023 non è più considerata doping ma il suo utilizzo è ancora assai discusso e controverso. Emilie Nordskar , segretaria generale ad interim della federazione, afferma nel comunicato che si tratta di "una situazione tragica con molti interrogativi irrisolti". Bakken aveva vinto l'unica gara individuale di Coppa del mondo , la mass start di 15 chilometri, nel 2022 a Holmenkollen nei pressi di Oslo. Dopo la stagione 2021-2022, la carriera di Sivert era stata interrotta a causa di problemi cardiaci per poi essere ripresa nel novembre del 2024. L' Ibu , Unione internazionale biathlon, in una nota si e' detta "profondamente sconvolta e addolorata dalla tragica notizia della scomparsa improvvisa" di Bakken, che si trovava in raduno con la sua nazionale. "Il ritorno di Sivert al biathlon dopo un periodo di grandi difficoltà - ricorda il presidente dell'Ibu Olle Dahlin - era stato fonte di immensa gioia per tutti nella famiglia del biathlon e una dimostrazione stimolante della sua resilienza e determinazione. La sua scomparsa a un'età così giovane è incomprensibile, ma non sarà dimenticato e rimarrà per sempre nei nostri cuori".

Addio a Paolo Bontempi, inventò la tastiera e portò la musica nelle case di tutti

Addio a Paolo Bontempi, inventò la tastiera e portò la musica nelle case di tutti

Roma, 25 dic. - (Adnkronos) - Addio all'ingegnere Paolo Bontempi, figura simbolo della storica azienda Bontempi, marchio che ha fatto entrare la musica nelle case di intere generazioni di bambini e ragazzi. Negli anni '70 le sue pianole e i suoi organi colorati erano immancabili sotto l'albero di Natale, diventando il primo contatto con il mondo delle note per migliaia di piccoli musicisti. E' morto all'età di 93 anni a Montelupone, in provincia di Macerata, dove viveva, e la notizia della scomparsa è stata diffusa ad esequie avvenute, in forma strettamente privata. Per sua volontà è stato tumulato nel cimitero di Recanati (Macerata). Dalla piccola bottega di fisarmoniche fondata dal padre Egisto nel 1937, Paolo Bontempi seppe costruire un impero industriale. Con visione e spirito innovativo trasformò strumenti musicali semplici e colorati in veri e propri strumenti educativi, anticipando le tendenze della musica elettronica e delle tastiere portatili. La Bontempi, negli anni '70, contava fino a mille dipendenti, con stabilimenti a Potenza Picena, Martinsicuro e San Claudio di Corridonia, oltre a una grande sede produttiva in Abruzzo dedicata alle materie plastiche. Fu tra le prime aziende italiane ad adottare tecnologie avanzate nella lavorazione della plastica, diventando un punto di riferimento industriale e formativo, non solo per l'Italia ma anche all'estero. Il marchio Bontempi fu l'unico al mondo a riprodurre praticamente tutti gli strumenti musicali in versione giocattolo. Iconico il Chord Organ, piccolo organo a tastiera che imitava il celebre Hammond, amatissimo dai ragazzi degli anni '70, e il pianino corredato dal "metodo Bontempi", un sistema semplice e intuitivo che permetteva ai bambini di suonare fin da subito, senza conoscenze pregresse. Il marchio si impose anche grazie a importanti licenze internazionali, tra cui Walt Disney, Warner Bros e Barbie, portando nella cameretta dei bambini personaggi come Mickey Mouse e altri protagonisti dell'immaginario collettivo. Negli anni d'oro, la Bontempi non si limitò al mercato italiano: l'azienda marchigiana aprì società commerciali negli Stati Uniti, Germania, Francia, Belgio, Inghilterra, Spagna e Svizzera e decise di produrre direttamente in Canada per servire il mercato nord e sudamericano, evitando costi e complicazioni di trasporto. Una scelta lungimirante che consolidò il marchio come leader globale nel settore dei giocattoli musicali. Il contributo di Paolo Bontempi non fu solo industriale: il suo lavoro fu anche educativo e culturale. Attraverso i suoi strumenti, milioni di bambini ebbero il primo approccio alla musica in modo naturale e divertente, sviluppando sensibilità musicale e coordinazione. Molti musicisti italiani hanno ricordato come le prime note che suonavano provenissero proprio da un organo o una tastierina Bontempi, strumento che spesso diventava il cuore della cameretta e, in alcuni casi, di veri e propri piccoli gruppi musicali adolescenziali. "Paolo Bontempi ci ha lasciato a ridosso del Natale - ricorda la sindaca di Potenza Picena, Noemi Tartabini, comunee dove ha sede storica l'azienda Bontempi - Una ricorrenza che ha contribuito a rendere speciale, mettendo sotto l'albero la passione per la musica a migliaia di bambini. Grazie a lui, la nostra città è diventata un centro produttivo e culturale di eccellenza per il mondo musicale". Nel 2023 l'ingegnere Bontempi ricevette il Premio Mugellini, riconoscimento alla sua intuizione più grande: avvicinare il mondo dei più piccoli alla musica in modo semplice e naturale.