Trasporti, Gibelli (Asstra e Fnm): "Anche al tpl servono tariffe dinamiche"

Trasporti, Gibelli (Asstra e Fnm): "Anche al tpl servono tariffe dinamiche"

Milano, 10 nov.(Adnkronos) - “Bisogna riportare i trasporti all'interno di un dibattito che viene ancora, a torto, considerato figlio minore delle municipalizzazioni. I trasporti non stanno riuscendo a fare il salto fatto da luce, gas, energie in generale e rifiuti. Si tende a considerare i trasporti come un sistema dato per scontato, invece, anche i trasporti, come le ex municipalizzate, devono avere tariffe dinamiche che vanno incontro a situazioni dinamiche di mercato e che intercettano i cambiamenti”. Così Andrea Gibelli, presidente di Asstra e presidente di Fnm, commentando quanto emerso nel corso degli Stati generali dei trasporti, l'evento dedicato al futuro della mobilità in svolgimento a Milano, presso l'auditorium Testori di Palazzo Lombardia. L'incontro, organizzato in collaborazione con Fnm e Regione Lombardia e aperto dai saluti del governatore Attilio Fontana, è stato una preziosa occasione di confronto tra istituzioni, imprese e territori. “I numeri del trasporto pubblico locale parlano di 4 miliardi e mezzo di persone mosse ogni anno. Se questo non succede sarebbe come spegnere luce e gas in una casa. Comprendere questo permette di fare un salto culturale che coinvolge tutti” conclude Gibelli.

'La persona dietro la divisa', presentato il calendario della Polizia di Stato 2026

'La persona dietro la divisa', presentato il calendario della Polizia di Stato 2026

AGI - Dodici foto di gruppo , dodici ritratti individuali (in rigoroso bianco e nero) di chi di quel gruppo fa parte, dodici brevi storie scritte . È la formula decisamente originale scelta dalla Polizia di Stato per il calendario 2026 , 'svelato' nel pomeriggio a Roma alle Terme di Diocleziano alla presenza, tra gli altri, del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi . Gli scatti, realizzati da Settimio Benedusi e Guido Stazzoni, fondatori del collettivo Ricordi Stampati, e gli auto 'racconti' allegati, assolvono in pieno la loro mission: far emergere l'umanità dietro la divisa, il punto d'incontro tra identità professionale e vita personale, tra 'squadra' da una parte e singolo dall'altra, intesi come elementi che si completano e si sostengono a vicenda. Una sinergia da cui trae stimolo e forza il lavoro quotidiano del Corpo. Il calendario: uno strumento di comunicazione "È un appuntamento annuale di grande importanza - ha sottolineato il capo della Polizia, Vittorio Pisani -. In una società in continua evoluzione dal punto vista digitale e della comunicazione il calendario si conferma lo strumento classico per entrare nelle case dei cittadini e per rappresentare plasticamente, attraverso le immagini, i valori che ispirano il nostro lavoro. Il calendario parla di noi, delle nostre storie e si proietta verso la gente, parlando di quel futuro che vogliamo costruire insieme". "È un messaggio molto potente - ha ricordato il ministro Piantedosi - che mette insieme l'autorità e l'autorevolezza dell'istituzione con l'umanità che traspare dal vissuto personale: due aspetti che possono sembrare concettualmente in contrasto ma che in realtà stanno insieme perché dietro ogni divisa c'è una persona e ogni persona ha la sua storia. Sicurezza e libertà sono temi strettamente correlati e la Polizia di Stato è un ponte tra la sicurezza e la libertà dei cittadini". Beneficenza e solidarietà L'evento, condotto dalla giornalista Laura Chimenti, ha visto succedersi sul palco, dopo gli autori delle foto Benedusi e Stazzoni, la direttrice del Museo archeologico romano Terme di Diocleziano Federica Rinaldi, il presidente Unicef Italia Nicola Graziano, l'ambasciatore Unicef Gabriele Corsi e personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, tra cui Federico Palmaroli in arte Osho, l'attore Pierpaolo Spollon, l'attrice Paola Minaccioni. Il calendario come sempre conferma il suo impegno a favore di iniziative benefiche destinando parte del ricavato della vendita al progetto di solidarietà Unicef 'Zambia', a difesa del diritto all'acqua di tutti, in particolare dei bambini, ed al Piano 'Marco Valerio' che sostiene i figli dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da patologie gravi e croniche. Sarà possibile acquistarlo, a partire dal 17 novembre, sulla piattaforma Amazon.

Fao: Centemero (Lega), 'aumentare investimenti per rinforzare sistemi alimentari'

Fao: Centemero (Lega), 'aumentare investimenti per rinforzare sistemi alimentari'

Roma, 10 nov. (Adnkronos) - "La scarsità dell'acqua, la desertificazione e la sicurezza alimentare sono alcune problematiche che affrontiamo nelle regioni Euro-mediterranee e del Golfo. Per l'Assemblea Parlamentare del Mediterraneo quindi, è importante partecipare al pre-summit della Fao in preparazione del prossimo summit parlamentare mondiale contro la fame e la malnutrizione che si terrà nel 2026". Così il deputato della Lega Giulio Centemero, presidente della delegazione parlamentare italiana e presidente dell'organizzazione internazionale dell'Assemblea parlamentare del Mediterraneo, intervenendo al Pre-Summit Meeting in preparazione del 'Third Global Parliamentary Summit Against Hunger and Malnutrition' organizzato dalla Fao a Roma. "Il rinforzamento dei sistemi alimentari - prosegue - non è solo una questione di politica agricola, ma anche uno strumento cruciale contro le minacce biologiche e il bioterrorismo tanto che il nostro centro studi Pam-Cgs ha pubblicato diversi rapporti sull'impatto del bioterrorismo, sulla sicurezza umana e la salute. E' cruciale adattare il nesso acqua-cibo-energia all'aumento della popolazione. Solo l'agricoltura utilizza più di un quarto dell'energia globale. Come Assemblea parlamentare del Mediterraneo diamo un convinto supporto alla Fao su questi temi e siamo favorevoli ai partenariati pubblico-privati. Per questo motivo abbiamo contribuito e accolto con favore l'Impegno di Siviglia, scaturito dalla recente quarta Conferenza internazionale delle Nazioni Unite sul finanziamento per lo sviluppo". "L'ApM inoltre sta collaborando con la Banca Mondiale, il Fmi e l'Unctad, la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, in preparazione della prossima edizione del nostro Forum economico che si terrà a Marrakech, in Marocco, il 27 e 28 marzo del 2026 e che si concentrerà su strategie a lungo termine per lo sviluppo sostenibile ancorate a solide basi di sicurezza alimentare. Solo se aumentiamo gli investimenti e i finanziamenti possiamo risolvere queste sfide", conclude.

**Report: Donzelli, 'Garante? Non sarà Fdi a difendere autorità targata Pd-M5S'**

**Report: Donzelli, 'Garante? Non sarà Fdi a difendere autorità targata Pd-M5S'**

Roma, 10 nov. (Adnkronos) - “Pd e M5S invocano lo scioglimento dell'Autorità per la Privacy, nominata dal Parlamento durante il Governo Conte II, sostenendo che sarebbe politicamente schierata con Fratelli d'Italia. Peccato che, all'epoca delle nomine, Fratelli d'Italia rappresentasse appena il 4% dei parlamentari e che le scelte fossero interamente nelle mani di Pd e M5S". Lo afferma in una nota il responsabile organizzazione di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli. "Delle due l'una: o i dirigenti di Pd e M5S sono stati talmente sprovveduti da nominare un'Autorità che oggi definiscono vicina a Fdi, oppure sono così confusi da lasciarsi dettare la linea da Report e dal suo conduttore, Ranucci. In ogni caso, la coerenza di Fratelli d'Italia resta la stessa di sempre: favorevoli, con grande slancio e giubilo, allo scioglimento di qualsiasi ente o autorità nominata dalla sinistra". "Premesso che nei sistemi democratici lo scioglimento delle autorità indipendenti non compete alla politica, non sarà certo Fratelli d'Italia a difendere l'Autorità targata Pd-M5S. Ma la vera domanda è un'altra: ci sono altre colpe per la privacy da espiare, oltre quella di aver avuto l'ardire di sanzionare l'intoccabile Report? Il messaggio che si vuole far passare è chiaro: chi tocca Report subisce il “metodo Report”, fatto di pedinamenti, controlli ossessivi e macchina del fango. Un avvertimento rivolto non solo alle Autorità indipendenti, ma anche ai magistrati, alle istituzioni e agli organi di stampa”.