M5s: Casalino, 'Conte leader più sottovalutato, centrosinistra può vincere politiche'

M5s: Casalino, 'Conte leader più sottovalutato, centrosinistra può vincere politiche'

Roma, 11 nov. (Adnkronos) - "Sono convintissimo che il Movimento 5 stelle abbia la possibilità di crescita e che il centrosinistra possa vincere le prossime elezioni. Conte è la persona in assoluto più sottovalutata. Secondo me è stato un ottimo premier. Credo di aver concluso un ciclo. La crescita di Conte e della sua comunicazione mi hanno reso meno necessario e utile. E' forte come leader, non ha bisogno di un capo comunicazione come me". Così Rocco Casalino a Otto e mezzo su La7. "Col Movimento - prosegue - abbiamo molto sofferto di un giornalismo troppo partigiano quando siamo arrivati in parlamento. Nel mio nuovo percorso voglio fare uno sforzo: non sarà facile staccarsi dopo 15 anni da dirigente di un partito, ma cercherò di raccontare i fatti e tenermi più possibile vicino alla verità. Questo sarà l'obiettivo". "Credo che il Movimento abbiamo fatto cose molto importanti. Siamo arrivati al 33% avendo tutti contro. Non vedo alcuna misura straordinaria dell'attuale governo che porti crescita. Il reddito di cittadinanza ha portato fuori dalla povertà moltissima gente. Meloni si vanta di averlo tolto, io orgoglioso di averlo fatto. Sulla Rai, col Movimento abbiamo cercato in tutti i modi di cambiare quel meccanismo. Niente di paragonabile all'attuale governo", conclude.

Report: Mollicone, 'basta servizi taglia e cuci serve diretta, solidarietà ma no giustificazione'

Report: Mollicone, 'basta servizi taglia e cuci serve diretta, solidarietà ma no giustificazione'

Roma, 11 nov. (Adnkronos) - "Come abbiamo sempre sottolineato, ti ribadisco la nostra massima solidarietà per l'attentato subito. Ciò, però, non giustifica la direzione di una trasmissione che fa della disinformazione e dello stalking mediatico le principali caratteristiche. In Italia c'è ancora la libertà di espressione e non spetta certo a un giornalista stabilire e decidere quello che un cittadino e un parlamentare possano e debbano pensare. Nel merito, basta vedere la mia intervista integrale per capire che il giornalista non era preparato, ha sbagliato la ricostruzione, la definizione delle Commissioni tecniche e non conosceva la procedura di attribuzione che dimostra che nessun singolo componente può influire sull'esito finale. Anche nel caso del servizio su Beatrice Venezi, non conosceva le procedure di nomina previste dalla legge sulle fondazioni lirico sinfoniche". Così il presidente della commissione editoria della Camera e deputato di Fratelli d'Italia Federico Mollicone, in risposta alle dichiarazioni del conduttore di Report Sigfrido Ranucci. "Per quanto riguarda ‘Paese Sera', è emerso dagli atti d'inchiesta parlamentare, nel Report 146, che era sostenuta dall'Unione Sovietica. Non ti ho mai addebitato questo ovviamente ma ho sottolineato che sembra essere rimasta la stessa forma mentis di chi utilizzava la disinformazione per colpire e distruggere l'avversario politico. Nel 2025, il 94% dei servizi riguardano gli esponenti di Governo di centrodestra. Quando c'era Draghi e Conte, quasi nessuno. Se vuoi fare veramente libera informazione pluralista, lascia da parte i servizi taglia e cuci nel montaggio e dai la possibilità alle parti chiamate in causa di rispondere in diretta senza l'alterazione del loro pensiero", conclude.

Lombardia, Fontana conferma sottosegretaria sfiduciata dall’Aula. Majorino (Pd): “Ricattato da Arianna Meloni e FdI”

Lombardia, Fontana conferma sottosegretaria sfiduciata dall’Aula. Majorino (Pd): “Ricattato da Arianna Meloni e FdI”

La sottosegretaria di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia non si dimette, malgrado la mozione di sfiducia approvata la scorsa settimana anche con i voti dei franchi tiratori del centrodestra. 19 eletti tra le fila della maggioranza avevano tradito Federica Picchi, sponsorizzata da Arianna Meloni, ma poco gradita all’ala di FdI che fa capo a Ignazio […] L'articolo Lombardia, Fontana conferma sottosegretaria sfiduciata dall’Aula. Majorino (Pd): “Ricattato da Arianna Meloni e FdI” proviene da Il Fatto Quotidiano .

Hezbollah sfida governo libanese "provate a disarmarci"

Hezbollah sfida governo libanese "provate a disarmarci"

Il leader di Hezbollah, Naim Qassem, ha sfidato il governo libanese a disarmare la milizia sciita e ha avvertito che il disarmo previsto dal cessate il fuoco con Israele non riguarda il dispiegamento di guerriglieri a nord del fiume Litani. Qassem ha anche avvertito che gli attacchi israeliani quasi quotidiani nel Libano meridionale "non possono continuare". "Tutto ha un limite", ha detto Qassem in un discorso televisivo in cui ha ribadito che Hezbollah non cedera' le armi necessarie per l'autodifesa.

VI RACCONTO KATIA RICCIARELLI IL PIU' GRANDE SOPRANO AL MONDO

VI RACCONTO KATIA RICCIARELLI IL PIU' GRANDE SOPRANO AL MONDO

La incontro per questa intervista esclusiva, durante la presentazione dell’Intermezzo Showcase 2025, ci abbracciamo, sappiamo molto l'una dell'altra. La intervistai per Libero quando divorziò da Pippo Baudo. Ricordo che mi disse una frase: “Pippo, forse non dovevamo lasciarci.” La scrissi, era sincera e mi commosse. La ripresero molti giornali, anche “Striscia”, che in tv ne fece un ritornello. Oggi non vuole più parlare di Baudo, e neanche glielo avrei chiesto: chi ha sofferto di più è stata lei. Eppure, di Katia si erano innamorati molti uomini potenti, tra cui Josè Carreras con cui rimase 13 anni. Fedele alla sua capacità di distinguere una persona dall'altra, non ha mai accettato compromessi e sul piano dei sentimenti ha scelto di rimanere sola, mentre la sua vita da romanzo continua, tra applausi e offerte di lavoro. Gli anni sono passati, ma nessuno l'ha dimenticata. I suoi occhi azzurri e limpidi come un mare di vecchia memoria, sono rimasti puri come quelli di una bambina, e nonostante abbia calcato con successo i più grandi palcoscenici del mondo, non si sente una Diva, ma una donna che ha il coraggio e la forza di essere tale. Merito anche della madre Molara, che per lei è sempre stata un esempio di vita. Ha studiato al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, e la sua carriera è iniziata nel '71, con il primo Concorso Rai per Nuove Voci Verdiane. Da quel momento in poi è stata richiesta nei maggiori teatri del mondo: Lyric Opera di Chicago, Royal Opera di Londra, Metropolitan Opera, tanto per citarne alcuni. Ha cantato anche per il regista Franco Zeffirelli, che ricorda con affetto. In seguito, si è dedicata al teatro, alla tv e al cinema, ed è stata nel 2011 concorrente Vip al Grande Fratello. Ora inizia un nuovo capitolo della sua vita, lo racconterà a teatro. Katia, La sua voce è stata riconosciuta come una delle più belle e incisive al mondo. Ma, se la bellezza è un dono, in certi ambienti può essere anche uno svantaggio. Attira gli uomini senza valori. Che difficoltà ha trovato agli inizi della sua carriera? Ha pensato di rinunciarci? “Mai! Mia madre aveva fatto tanti sacrifici per farmi studiare, per farmi credere che un giorno ce l'avrei fatta. Non l'avrei mai delusa, tutte le rinunce le ho fatte per la mia mamma. Il resto, l'ho tenuto lontano” È molto bello sentire quanto amore ha provato per sua madre. Giunta al successo le acquistò anche un castello... “Infatti, glielo regalai perché finalmente potevo gratificarla. Avrei fatto anche di più per lei. Questo sentimento non nasce da una donna definita Star, ma da una ragazza che sin dall'inizio ha capito l'amore che una madre può dare”. L'amore per lei è arrivato anche dal pubblico, che le rimane sempre accanto. Ora attende il suo nuovo progetto: ce ne parla? “Lo stiamo scrivendo. In effetti non ho mai lasciato il teatro, è un capitolo della mia vita artistica”. Conferma che si racconterà in prima persona? “Ripercorrerò la mia storia professionale e umana attraverso una pièce teatrale. Ho conosciuto il giovane regista e produttore Rocco Anelli e tra noi è nata una collaborazione. Con me ci sarà la presenza anche di Alberto Zanetti e Diego Frisina. La Intermezzo è una giovane casa di produzione, ma già molto importante che renderà omaggio al suo talento. E alla sua vita... “Sì, è un progetto inedito che dialogherà con le nuove generazioni. Un racconto personale che intreccia lavoro e vita”. C'è già un titolo? “Potrebbe essere: “Altro di me non lo saprei narrare”. Ha riflettuto prima di decidere? “Mi sono detta: se non lo faccio adesso, non lo faccio più”. Cosa pensa Katia oggi? “Voglio andare avanti, ho mille curiosità. Il mio viale del tramonto è ancora molto lontano”. È bella, brava, e anche simpatica. Ora ci vorrebbe un amore... “Infatti sono innamorata...ma del mio cagnolino”. Spente le luci dei riflettori, quanto è cambiata Katia? “Non sono mai cambiata, ho ancora la voglia di seguire la musica, un amore grande che non finirà mai. Sono sempre la stessa, una donna capace di sognare e di vivere non solo di ricordi”. Beh, con tutte le richieste che ha, di ricordi ne parleremo un giorno molto lontano. Ecco, invece parliamo di cinema. Noi del Sindacato dei Giornalisti Cinematografici, siamo rimasti davvero incantati nel vederla protagonista nel film di Pupi Avati “La seconda notte di nozze”, in cui ha esordito come attrice vincendo il Nastro D'Argento. Che esperienza è stata? “Straordinaria! Devo ammettere che mi sono divertita molto quando Pupi Avati mi ha chiamata per recitare nel suo film. Io avrei voluto indossare bei vestiti, ma per il ruolo dovevo essere vestita di stracci. Comunque, lavorare con lui è stato un grande incontro, che non dimentico”. Tutti abbiamo un sogno, il suo? “Adoro la lirica, mi piacerebbe raccontare la mia vita anche così. Senza dubbi, ne incertezze”.

Mattarella: ‘Italia rifiuta i conflitti per risolvere le controversie’

Mattarella: ‘Italia rifiuta i conflitti per risolvere le controversie’

“É un momento storico internazionale particolarmente complesso, con qualche disorientamento, alcune incertezze, ma vi sono alcuni punti fermi per quanto riguarda la nostra Repubblica: quello della ricerca costante di pace, di collaborazione internazionale, di superamento delle controversie, di rifiuto dei conflitti per risolvere le controversie. E questo è quello che avviene negli organismi di cui...