Gazzetta - La Juventus sogna Tonali: gli scenari con il Newcastle e il ruolo di David
I bianconeri non mollano la presa sul centrocampista nonostante il recente rinnovo con il Newcastle: gli scenari per gennaio e il ruolo di David.
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Sirene di mercato per l'attaccante classe 2003.
Secondo l’accusa, la vittima, Joanne Young, 48 anni, sarebbe stata sottoposta per lungo tempo a violenze sessuali ripetute, dopo essere stata sedata
Per prolungare il contratto il numero 10 vuole essere il giocatore più pagato della rosa e lottare per vincere
Improvvisa scomparsa in albergo dell'atleta norvegese, che tre anni fa era stato fermato da una pericardite
''le evidenze scientifiche disponibili al momento di entrata in vigore dell'obbligo vaccinale confermano l'efficacia della vaccinazione''
L'ex rete di Tim ha depositato ricorso al Tar del Lazio. Nel mirino lo sconto da 700mila civici sui bandi Pnrr
Très active sur le marché des transferts, la Juventus a coché le nom de Pierre-Emile Højbjerg pour cet hiver. Une piste plus que compliquée. Et pour l’été prochain, le club turinois pense à un autre (…)
(Adnkronos) - L'apparente dinamismo dei consumi festivi nasconde una realtà più complessa: l'impennata (+500 milioni rispetto al 2024) è determinata prevalentemente dall'aumento generalizzato dei prezzi e non solo
Roma, 23 dic. (Adnkronos) - Gli italiani spenderanno 3,5 miliardi di euro per i cenoni di Natale: un incremento di 500 milioni rispetto allo scorso anno e al periodo pre pandemico. Tuttavia, l'apparente dinamismo dei consumi festivi nasconde una realtà più complessa. L'impennata della spesa è determinata prevalentemente dall'aumento generalizzato dei prezzi, dalla crescita delle retribuzioni lorde e dal numero record di occupati registrato nel 2025, anno che passerà alla storia come quello del massimo storico dell'occupazione dall'inizio delle rilevazioni Istat. È quanto emerge dall'indagine condotta dal Centro Studi di Confcooperative, che fotografa un'Italia segnata da crescenti disuguaglianze, difficoltà economiche strutturali e una marcata polarizzazione sociale. Il sentiment prevalente evidenzia comportamenti orientati alla prudenza e all'oculatezza, con priorità assegnata alle spese personali essenziali. Le tredicesime crescono da 51,3 a 52,5 miliardi di euro, sostenute dal miglioramento del mercato del lavoro e dalla riduzione del ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni. Tuttavia, la capacità di spesa reale delle famiglie viene significativamente erosa dall'inflazione, che continua a comprimere il potere d'acquisto. Nonostante il clima festivo generi una certa positività, prevale l'Italia del malcontento: si allarga la forbice tra chi mantiene capacità di spesa e chi invece affronta difficoltà crescenti sui beni di prima necessità. Il ceto medio appare indebolito, mentre l'esercito dei poveri, tra assoluti e relativi, raggiunge quota 10 milioni di persone. Dato a cui fa da contrasto che un italiano su tre si concederà una vacanza durante le festività: sono 19 milioni gli italiani con la valigia pronta. I cenoni vedranno riunite mediamente 10 persone, con menu che celebreranno le eccellenze dell'agroalimentare Made in Italy. Le bollicine italiane si confermano protagoniste indiscusse: 60 milioni di tappi di spumante e prosecco tricolore salteranno durante i brindisi, superando nettamente le etichette d'oltralpe. La tradizione domina le scelte gastronomiche: vongole e frutti di mare per i primi piatti (310 milioni di euro, con impatti significativi legati alla devastazione del granchio blu negli allevamenti dell'Alto Adriatico, emblema della più ampia problematica delle specie aliene); pesce per i secondi (625 milioni); carne, salumi e uova (530 milioni); vini, spumanti e prosecchi (485 milioni); frutta, verdura e ortaggi (450 milioni); pasta, pane, farina e olio (305 milioni). Immancabile il tagliere di formaggi freschi e stagionati (235 milioni), seguito dal carrello dei dolci dominato da panettone, pandoro e specialità regionali (530 milioni). Nelle festività natalizie saranno 19 milioni gli italiani che faranno le valigie, di cui uno su quattro per l'intero periodo festivo. Le destinazioni privilegiate restano quelle italiane: montagne, città dei mercatini natalizi, centri storici illuminati a festa, città d'arte e località termali. Per chi cerca soluzioni economicamente accessibili, vincono le case di amici e parenti. Al crescere della disponibilità economica gli italiani opteranno per mete esotiche o per le grandi capitali europee e nordamericane, confermando ancora una volta la netta stratificazione nelle capacità di spesa dei nostri concittadini.
Pioggia, neve anche a bassa quota, vento e freddo sull'Italia con il ciclone di Natale. Oggi, mercoledì 24 dicembre, il maltempo domina la giornata della vigilia con allerta meteo arancione in Emilia Romagna e gialla in altre 9 regioni secondo l'ultimo bollettino emesso dalla Protezione civile. Un Natale all'insegna del maltempo con allerta meteo in varie regioni. Nelle prossime ore, complici correnti freddi provenienti da Nord, la neve sarà protagonista anche a quote relativamente basse. Si presenterà in collina in Piemonte e Emilia Romagna, mentre sarà a quote superiori in Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. L'ondata di maltempo sarà caratterizzata da pioggia abbondante che cadrà in particolare sulle regioni settentrionali e su quelle del Centro. Allerta arancione in Emilia Romagna Riflettori puntati soprattutto sull'Emilia Romagna, in cui scatta l'allerta arancione. Il rischio idraulico (alluvioni e allagamenti) riguarda soprattutto la costa romagnola, la costa ferrarese, la collina emiliana centrale, la pianura bolognese, la bassa collina e pianura romagnola, la montagna bolognese, la collina bolognese, l'alta collina romagnola, la montagna romagnola e la pianura ferrarese. Allerta meteo gialla, le regioni a rischio In settori dell'Emilia Romagna (pianura modenese, montagna emiliana centrale, pianura reggiana di Po e pianura reggiana) l'allerta è gialla per rischio idraulico così come in Calabria (versante Tirrenico Centro-settentrionale e versante Tirrenico settentrionale). E' allerta gialla per rischio temporali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise e Umbria. Il rischio idrogeologico riguarda sempre Abruzzo, Calabria, Molise e Campania, Emilia Romagna (montagna emiliana centrale), Lazio, Marche e Toscana.
A spingere le quotazioni sono il fattore Venezuela e l'industria dei pannelli fotovoltaici. Vola il platino
Il ct della Romania a 80 anni insegue ancora il Mondiale dopo una carriera irripetibilr: "Il mio Shakhtar poteva vincere la Champions, poi la guerra..."
La vittima era un 59enne che stava attraversando la strada a un incrocio. La donna arrestata ha 43 anni: un account social collegato a lei stava trasmettendo un live quando si è verificato lo scontro mortale