(Adnkronos) - Il direttore del Program on Extremism della George Washington University a 10 anni dalla strage del Bataclan: presente principalmente tramite "lupi solitari, soggetti che si autoattivano e si radicalizzano sul web"
La presentazione alle Terme di Diocleziano a Roma
Osimo riconobbe Trieste all'Italia e avviò il riconoscimento reciproco delle minoranze linguistiche
Buoni risultati a Caorle per le sorelle Mescia: Ginevra conquista il bronzo alle clavette tra le Junior 1, mentre Eleonora chiude sesta alle clavette e undicesima alla palla
La sconfitta contro il Sassuolo e una posizione in classifica più vicina alla zona retrocessione...
Quando mancano meno di cento giorni alla cerimonia di inaugurazione dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026 (si parte il 6 febbraio), ci sono nuovi fantasmi che aleggiano sull’evento sportivo che l’Italia si appresta ad ospitare tra meno di tre mesi. Si è aggiunto infatti un nuovo allarme alla già nota incognita dell’inchiesta sulla Fondazione […]
«La mia ragazza è iraniana, e martedì le hanno rifiutato per la seconda volta il visto per venire in Italia». Con queste parole Niccolò Califano, ex concorrente di Masterchef Italia e oggi food blogger, ha dato il via al suo […] L'articolo L’ex “Masterchef” Niccolò Califano in lacrime per la fidanzata iraniana: «Non le danno il visto» sembra essere il primo su iO Donna .
Da quando ha preso i granata, con la Juve un solo successo: la media punti è di 0,33 a partita. Il presidente soddisfatto per la gara. Baroni: "Nello spogliatoio ha fatto i complimenti alla squadra"
A Bookcity il documentario per i 10 anni del progetto sociale Aie
Un team di ricerca internazionale ha probabilmente svelato il mistero del Monte Sierpe, un peculiare sito archeologico peruviano composto da una fascia di grandi buchi su una montagna. Ecco cosa è stato scoperto. Continua a leggere
L'argentino ha fatto visita allo stadio in cui è diventato leggenda con la maglia dei blaugrana
'Meccanici e ingegneri ok, il resto non all'altezza'
Pressione Usa perché il processo di stabilizzazione della Striscia di Gaza passi alla fase due, con lo schieramento di una forza internazionale
Milano, 10 nov. (askanews) - "Nessuno vuole massacrare Giorgetti, quelli che oggi sono massacrati sono gli italiani, sono i lavoratori dipendenti, sono i giovani, sono i precari, sono le donne: questi sono quelli massacrati da questa crisi". Lo ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini, a margine di Relind, forum delle relazione industriali organizzato da Confindustria e Assolombarda, commentando le parole del ministro dell'Economia ("sulla manovra ci hanno massacrato"). "E' venuto il momento di fare delle scelte. Non vogliono che si faccia sciopero? Bene, aprano una trattativa e cambino la legge. Altrimenti quale altro strumento abbiamo se non ci ascoltano, se mettono le fiducie, se fanno i condoni? È il momento che la gente deve rivoltarsi, deve scendere in piazza, deve mobilitarsi, deve dire basta" ha spiegato il numero uno della Cigl. "Questo è il quadro della situazione - ha proseguito -, e questo è quello che ci ha portato ad avanzare la proposta dello sciopero, compreso il fatto che noi vediamo anche una situazione di crisi industriale e non solo che sta venendo avanti al di là delle balle che raccontano".