“Mio padre non accettava che facessi il cuoco. Mi disse: ‘Quando gli altri festeggiano, tu lavori, fai qualsiasi cosa ma non questo’”: così Antonino Cannavacciuolo

“Mio padre non accettava che facessi il cuoco. Mi disse: ‘Quando gli altri festeggiano, tu lavori, fai qualsiasi cosa ma non questo’”: così Antonino Cannavacciuolo

“Quando gli altri festeggiano, tu lavori”. È questa la frase che il papà di Antonino Cannavacciuolo gli ripeteva allo sfinimento pur di non fargli fare lo chef. Le parole pronunciate dal genitore, professore all’alberghiero, non erano ciniche: rappresentano la faticosa realtà della ristorazione. Sabato, domenica e festivi passati (spesso) in cucina. Perché, fare lo chef, […] L'articolo “Mio padre non accettava che facessi il cuoco. Mi disse: ‘Quando gli altri festeggiano, tu lavori, fai qualsiasi cosa ma non questo’”: così Antonino Cannavacciuolo proviene da Il Fatto Quotidiano .

Vittorio Sgarbi tutto da godere: "Il mio testamento... ?"

Vittorio Sgarbi tutto da godere: "Il mio testamento... ?"

Dopo settimane di illazioni sulla sua salute, Vittorio Sgarbi rompe il silenzio. Le nozze con Sabrina Colle sono "congelate in attesa della perizia", confessa il critico: "Mia fidanzata è molto irritata , ma avevamo già deciso di rinviarle". È il contenuto di un’intervista pubblicata sul Corriere della Sera , in cui Sgarbi respinge con fermezza ogni dubbio sul suo stato di salute e sulla legittimità del rapporto con la compagna. Sgarbi dice di non accogliere richieste di un amministratore di sostegno , sostenute dalla figlia: "Nessuno potrà più permettersi di sostenere illazioni calunniose né sul mio reale stato di salute né sulla liceità dei comportamenti di chi mi sta vicino". Su Sabrina, rivela che l’irritazione nasce dalle continue manipolazioni mediatiche : "Sabrina è irritata dalle continue manipolazioni della verità a mezzo stampa", ripete. Quanto al suo benessere fisico e mentale, Sgarbi assicura che la perizia in corso confermerà la sua lucidità . Pur ammettendo un periodo difficile, post ricovero per quella che lui stesso definì "una depressione" e un forte abbassamento di peso, adesso dice di sentirsi meglio e pronto a riemergere. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45541730]] Infine, non manca una battuta sul futuro: interrogato su chi inserirà nel testamento , Sgarbi replica con la sua solita ironia: "Mi perdonerete se preferisco toccarmi le parti basse davanti a questa prospettiva". Puro Sgarbi.

"Vi voglio bene, siamo una famiglia", gli auguri di Meloni ai dipendenti di Palazzo Chigi

"Vi voglio bene, siamo una famiglia", gli auguri di Meloni ai dipendenti di Palazzo Chigi

(Agenzia Vista) Roma, 23 dicembre 2025 “Oltre a ringraziarvi per il vostro lavoro, vi voglio bene. Siamo una famiglia e combattiamo insieme tutto l'anno. L'anno passato è stato intenso per tutti noi, ma non preoccupatevi, il prossimo sarà ancora più impegnativo. Quindi vi consiglio di riposarvi durante queste festività”, così la premier Meloni durante lo scambio di auguri con i dipendenti di Palazzo Chigi. Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev