A fuoco il "Ciotolone" di Catania, si indaga per disastro colposo

A fuoco il "Ciotolone" di Catania, si indaga per disastro colposo

AGI - Incendio colposo e disastro colposo: sono i reati ipotizzati dalla procura di Catania che ha aperto un'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Fabio Scavone, sull'incendio che ieri ha devastato l'anfiteatro del centro fieristico Le Ciminiere di viale Africa noto come Ciotolone, progettato dall'architetto Giacomo Leone. Secondo una prima ricostruzione, le fiamme si sarebbero originate in un'area del complesso dove erano in corso lavori di manutenzione. Dopo un iniziale tentativo di domarle, il fuoco si sarebbe propagato rapidamente a causa delle strutture in legno che rivestivano le pareti del teatro , alimentando l'incendio e rendendolo fuori controllo. Per dormire le fiamme ci sono volute quasi 12 ore. "Non abbiamo elementi per parlare di dolo o incendio colposo. Le cause precise verranno chiarite passo dopo passo insieme con la procura. Le nostre squadre continueranno a supportare le attività di polizia giudiziaria e il gruppo specializzato in incendi valuterà tutti gli aspetti tecnici. Abbiamo evitato danni peggiori". Lo ha detto il comandante provinciale dei vigili del fuoco Felice Iracà, facendo il punto sul rogo che ha distrutto l'anfiteatro "Ciotolone". "Abbiamo raggiunto il sito dell'incendio intorno alle 17.10 di ieri - ha aggiunto Iracà - e le operazioni di spegnimento si sono concluse stamattina alle 6. È stato un intervento complesso: le squadre hanno affrontato focolai diffusi su tutta la base e sulla cupola, già interessata dalle fiamme al nostro arrivo. L'incendio è partito dall'esterno, dalla facciata, e si è propagato lungo l'involucro in legno fino alla cupola. Non possiamo confermare nè escludere errori umani o scintille derivanti dai lavori in corso. Queste ipotesi saranno valutate dalle indagini coordinate dalla Procura. Grazie al lavoro delle nostre squadre, l'incendio non si è propagato all'edificio uffici e alla casa museale situata più in basso. Attualmente, tutta l'area colpita non è fruibile . Il primo e il secondo piano del teatro sono stati distrutti, mentre il piano terra è rimasto intatto, protetto dalla struttura in cemento armato. Il ponteggio presente sarà rimosso solo dopo il completamento delle indagini giudiziarie e della messa in sicurezza dell'area". Il sindaco Trantino, è il momento di mostrare la nostra attitudine alla resilienza per ricostruire "Catania ha reagito a ben più tragiche calamità". Lo dice, su Facebook, il sindaco di Catania, Enrico Trantino, che ieri pomeriggio ha raggiunto il centro fieristico di viale Africa dopo essere stato allertato per un vasto incendio. "Adesso è il momento di mostrare la nostra attitudine alla resilienza per ricostruire - continua il primo cittadino - non solo un simbolo, ma un importante centro convegnistico che ha prodotto cultura, eventi di richiamo nazionale e la crescita di due generazioni. Non ci scoraggiamo. Dalle ceneri siamo sempre risorti" . Clicca qui e iscriviti al nostro canale Whatsapp! Le notizie, in tempo reale, dell'Agenzia Italia ora anche sul tuo smartphone

Il critico d’arte riappare in tv da Bruno Vespa per presentare il suo nuovo libro e affronta con sincerità il rapporto con la figlia Evelina

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Mediaset premiata dalla Croce Rossa per l'impegno contro la violenza sulle donne

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Mediaset premiata dalla Croce Rossa. A Roma, nella serata di gala per supportare i volontari e le volontarie dell'associazione a favore delle donne vittime di violenza, Mediaset ha ricevuto la medaglia di benemerenza di prima classe. Per il costante impegno, si legge nella motivazione, e la profonda generosità dimostrate a favore dell'associazione e dei suoi valori umanitari. Il riconoscimento è stato ritirato da Alessandro Billi, vicepresidente di Mediafriends, ente presieduto da Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset. La medaglia di benemerenza è stata conferita motu proprio dal presidente della Croce Rossa Italiana Rosario Valastro.

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