A 80 km/h col monopattino “truccato”: tunisino bloccato dalla Polizia, aveva con sé hashish

A 80 km/h col monopattino “truccato”: tunisino bloccato dalla Polizia, aveva con sé hashish

Viene pizzicato dalla Polizia in possesso di diversi grammi di droga e così prova a scappare a bordo del suo monopattino a una velocità di 80 km/h. E’ accaduto nella serata di ieri, lunedì 10 novembre, intorno alle 21.00, a Bologna. Una Volante impegnata in un normale servizio di controllo del territorio, ha proceduto ad […] Articolo A 80 km/h col monopattino “truccato”: tunisino bloccato dalla Polizia, aveva con sé hashish su Radio Bruno .

Primo sì dell’Unesco: la cucina italiana candidata a patrimonio immateriale dell’umanità

Primo sì dell’Unesco: la cucina italiana candidata a patrimonio immateriale dell’umanità

La cucina italiana sarà patrimonio immateriale dell’umanità? Intanto è candidata: si tratta del primo fondamentale parere che sarà sottoposto alla decisione finale, di tipo politico, che sarà assunta dal Comitato intergovernativo dell’Unesco, che si riunirà in India a New Delhi […] L'articolo Primo sì dell’Unesco: la cucina italiana candidata a patrimonio immateriale dell’umanità sembra essere il primo su iO Donna .

Sereni (Pd): "Servono più risorse per il Ssn e un patto per la salute"

Sereni (Pd): "Servono più risorse per il Ssn e un patto per la salute"

Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "Occorre investire di più nella sanità pubblica, anche potenziando le strutture e il personale convenzionato. Servono un 'patto della salute' e maggiori risorse per ridurre le diseguaglianze sociali e territoriali". Così all'Adnkronos Salute Marina Sereni, responsabile Salute e Sanità nella segreteria nazionale del Pd, al 57esimo Congresso nazionale Sumaui-Assoprof in corso a Roma. "Servono più professionisti e tra questi anche molti più infermieri, indispensabili per far partire le Case di comunità", prosegue Sereni. "Noi siamo preoccupati anche per lo scivolamento verso una progressiva privatizzazione del sistema sanitario testimoniato dai 40 miliardi di euro che ogni anno i cittadini spendono di tasca propria per cure private", rimarca. "Questa legge di Bilancio non prevede ancora gli investimenti necessari, ma non ci arrendiamo - assicura Sereni - Il Pd presenterà emendamenti insieme alle altre opposizioni e continueremo il confronto con professionisti e sindacati, che vivono una forte frustrazione per la situazione della sanità pubblica". Finora "maggioranza e Governo sono rimasti silenti e hanno evitato il confronto", osserva l'esponente dem, ma "c'è l'auspicio che con questa legge di Bilancio si apra finalmente uno spazio di discussione".

Moratti (Fi): "Allo studio Btp dedicato e al lavoro per riavvicinare ospedale e territorio"

Moratti (Fi): "Allo studio Btp dedicato e al lavoro per riavvicinare ospedale e territorio"

Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "La richiesta che arriva dal Sumai è chiara: ricucire la frattura tra ospedale e territorio. Per farlo, servono nuove forme di valorizzazione professionale. Si propone, ad esempio, di permettere agli specialisti di lavorare in équipe sia negli ospedali sia negli ambulatori, superando le attuali incompatibilità che spesso li vincolano a un solo settore. Inoltre, si chiede di riconoscere un'indennità economica analoga a quella dei colleghi che operano nei pronto soccorso. Un'altra proposta è concedere maggiore flessibilità alle Regioni nell'utilizzo del Fondo sanitario nazionale, in modo da poter destinare una parte delle risorse risparmiate all'incentivazione degli specialisti ambulatoriali". Così all'Adnkronos Salute Letizia Moratti, europarlamentare di Forza Italia, intervenuta al 57esimo Congresso nazionale degli specialisti ambulatoriali Sumai-Assoprof, 'Dove finisce la teoria e inizia la cura', in corso a Roma. Secondo Antonio Magi, segretario generale di Sumai-Assoprof, "gli specialisti ambulatoriali sono la chiave per ridurre le liste d'attesa". Non a caso, nel corso del loro congresso i rappresentanti della categoria hanno lanciato un appello alla politica - di maggioranza e opposizione - per affrontare una delle emergenze più sentite del sistema sanitario: la carenza di medici specialisti. Pronta la risposta di Moratti: "Tra le idee allo studio di Forza Italia - spiega - c'è anche un 'Btp Sanità', uno strumento finanziario innovativo, un titolo di Stato dedicato proprio a sostenere il personale sanitario e a rendere più attrattiva la professione per i giovani medici". Intanto sempre meno giovani scelgono di diventare specialisti ambulatoriali. Alcuni reparti, come microbiologia o anatomia patologica, faticano a trovare personale. "Serve una valorizzazione concreta, anche economica, per rendere queste carriere appetibili - osserva Moratti - Superare le rigidità attuali, permettendo a un medico di operare in più ambiti compatibili, potrebbe non solo migliorare la qualità delle cure e la continuità assistenziale, ma anche ridurre i tempi d'attesa e garantire una presa in carico più completa dei pazienti, soprattutto per le malattie croniche o complesse che richiedono competenze specialistiche". Infine, sul tema della migrazione sanitaria e della carenza di personale, "Forza Italia propone, in questa legge di Bilancio, di aumentare le risorse destinate agli stipendi di medici e infermieri, con l'obiettivo di assumere 10.000 medici e 20.000 infermieri in più. Oggi circa il 30% della spesa sanitaria è assorbito dal personale, ma servono fondi aggiuntivi per rendere più competitiva la sanità italiana e garantire a tutti i cittadini tempi e qualità di cura adeguati", conclude Moratti.

Sereni (Pd): "Servono più risorse per il Ssn e un patto per la salute"

Sereni (Pd): "Servono più risorse per il Ssn e un patto per la salute"

Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "Occorre investire di più nella sanità pubblica, anche potenziando le strutture e il personale convenzionato. Servono un 'patto della salute' e maggiori risorse per ridurre le diseguaglianze sociali e territoriali". Così all'Adnkronos Salute Marina Sereni, responsabile Salute e Sanità nella segreteria nazionale del Pd, al 57esimo Congresso nazionale Sumaui-Assoprof in corso a Roma. "Servono più professionisti e tra questi anche molti più infermieri, indispensabili per far partire le Case di comunità", prosegue Sereni. "Noi siamo preoccupati anche per lo scivolamento verso una progressiva privatizzazione del sistema sanitario testimoniato dai 40 miliardi di euro che ogni anno i cittadini spendono di tasca propria per cure private", rimarca. "Questa legge di Bilancio non prevede ancora gli investimenti necessari, ma non ci arrendiamo - assicura Sereni - Il Pd presenterà emendamenti insieme alle altre opposizioni e continueremo il confronto con professionisti e sindacati, che vivono una forte frustrazione per la situazione della sanità pubblica". Finora "maggioranza e Governo sono rimasti silenti e hanno evitato il confronto", osserva l'esponente dem, ma "c'è l'auspicio che con questa legge di Bilancio si apra finalmente uno spazio di discussione".

Moratti (Fi): "Allo studio Btp dedicato e al lavoro per riavvicinare ospedale e territorio"

Moratti (Fi): "Allo studio Btp dedicato e al lavoro per riavvicinare ospedale e territorio"

Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "La richiesta che arriva dal Sumai è chiara: ricucire la frattura tra ospedale e territorio. Per farlo, servono nuove forme di valorizzazione professionale. Si propone, ad esempio, di permettere agli specialisti di lavorare in équipe sia negli ospedali sia negli ambulatori, superando le attuali incompatibilità che spesso li vincolano a un solo settore. Inoltre, si chiede di riconoscere un'indennità economica analoga a quella dei colleghi che operano nei pronto soccorso. Un'altra proposta è concedere maggiore flessibilità alle Regioni nell'utilizzo del Fondo sanitario nazionale, in modo da poter destinare una parte delle risorse risparmiate all'incentivazione degli specialisti ambulatoriali". Così all'Adnkronos Salute Letizia Moratti, europarlamentare di Forza Italia, intervenuta al 57esimo Congresso nazionale degli specialisti ambulatoriali Sumai-Assoprof, 'Dove finisce la teoria e inizia la cura', in corso a Roma. Secondo Antonio Magi, segretario generale di Sumai-Assoprof, "gli specialisti ambulatoriali sono la chiave per ridurre le liste d'attesa". Non a caso, nel corso del loro congresso i rappresentanti della categoria hanno lanciato un appello alla politica - di maggioranza e opposizione - per affrontare una delle emergenze più sentite del sistema sanitario: la carenza di medici specialisti. Pronta la risposta di Moratti: "Tra le idee allo studio di Forza Italia - spiega - c'è anche un 'Btp Sanità', uno strumento finanziario innovativo, un titolo di Stato dedicato proprio a sostenere il personale sanitario e a rendere più attrattiva la professione per i giovani medici". Intanto sempre meno giovani scelgono di diventare specialisti ambulatoriali. Alcuni reparti, come microbiologia o anatomia patologica, faticano a trovare personale. "Serve una valorizzazione concreta, anche economica, per rendere queste carriere appetibili - osserva Moratti - Superare le rigidità attuali, permettendo a un medico di operare in più ambiti compatibili, potrebbe non solo migliorare la qualità delle cure e la continuità assistenziale, ma anche ridurre i tempi d'attesa e garantire una presa in carico più completa dei pazienti, soprattutto per le malattie croniche o complesse che richiedono competenze specialistiche". Infine, sul tema della migrazione sanitaria e della carenza di personale, "Forza Italia propone, in questa legge di Bilancio, di aumentare le risorse destinate agli stipendi di medici e infermieri, con l'obiettivo di assumere 10.000 medici e 20.000 infermieri in più. Oggi circa il 30% della spesa sanitaria è assorbito dal personale, ma servono fondi aggiuntivi per rendere più competitiva la sanità italiana e garantire a tutti i cittadini tempi e qualità di cura adeguati", conclude Moratti.