Addio a Maria Sole Agnelli, sorella dell'avvocato: si è spenta all'età di 100 anni
Sorella anche di Susanna Agnelli, si è spenta nella sua casa di Torrimpietra, vicino a Roma
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Con la vittoria di José Antonio Kast alle presidenziali in Cile, l'America latina è sempre più vicina alla Casa Bianca di Donald Trump. Gli Stati Uniti vanno così riconquistato quello che un tempo l'ex Segretario di Stato Usa Henry Kissinger definì "il cortile di casa". Il nuovo governo di centrodestra che si insedierà a Santiago del Cile seguirà l'Argentina di Javier Milei nel predicare tagli alla spesa pubblica, mano dura contro la criminalità organizzata, revisione in senso restrittivo delle politiche migratorie e contrasto all'ideologia woke. Trump e Milei sono stati i primi a congratularsi con Kast per la vittoria strabordante ottenuta al ballottaggio del 14 dicembre contro la candidata del Partito Comunista Jeanette Jara. E neanche 48 ore dopo la chiusura delle urne, il presidente eletto volava per Buenos Aires per certificare la sintonia personale e politica con l'omologo argentino. Si è parlato di intese strategiche, della necessità di consolidare i rapporti economici e di una offerta inedita giunta al vice ministro dell'Economia dell'Argentina José Luis Daza: entrare nel futuro governo Kast con un ruolo di primo piano, ministro delle Finanze o titolare di un super-ministero che comprende Economia, Miniere ed Energia. Daza, nato a Buenos Aires da padre diplomatico cileno, non ha ancora formalmente accettato ma il suo "capo", il ministro Luis Caputo, ha fatto capire che il governo Milei accetterebbe la decisione. Non si tratta solo di un segno di sintonia politica, ma di una testimonianza concreta della volontà del leader conservatore di portare a Santiago almeno parte della ricetta economica "Milei", specie nei capitoli di deregolamentazione, semplificazione delle pratiche burocratiche e investimenti. Certo l'Argentina presa in carico da Milei nel 2023 versava in una crisi non paragonabile a quella del Cile, ma Kast eredita una situazione sui conti pubblici che merita attenzione: durante il mandato del presidente uscente, Gabriel Boric, il debito pubblico ha raggiunto il livello più alto, collocandosi attorno al 41 per cento del Pil. Il deficit strutturale è rimasto a livelli alti e, come denunciato anche da agenzie di controllo statale, alcune riforme hanno generato spese il cui finanziamento era affidato a entrate sovrastimate. Nel redigere l'agenda di governo, Kast dovrà comunque tener conto anche di un dato non trascurabile: il principale partner commerciale del Cile è la Cina. Un rapporto avviato a inizio secolo con le importanti commesse di materie prime cilene, a partire dal rame, che Pechino ha fatto per alimentare una struttura produttiva. "Kast e' consapevole che il Cile è un importante alleato degli Stati Uniti", ha detto al "Financial Times" Patricio Navia, esperto di America Latina presso la New York University. "Ma capisce anche che la Cina è il nostro principale partner commerciale. Quindi saremo al fianco degli Stati Uniti su tutto, ma senza inimicarci la Cina". D'altro canto, a Buenos Aires Kast offre proprio la possibilità di dare ai prodotti argentini l'accesso privilegiato che il Cile - da membro della Cooperazione Economica Asia-Pacifico (Apec) - ha ai mercati asiatici. Paesi cugini, protagonisti di una crisi di delimitazione territoriale che grazie alla mediazione condotta nel 1984 da Giovanni Paolo II non si trasformò in guerra, Cile e Argentina condividono una frontiera quasi tutta disegnata lungo le Ande. Ed è proprio in una zona di confine, nella provincia argentina di Nequen, che si trova il bacino di shale oil di Vaca Muerta. Un giacimento con enorme potenziale, rimesso in moto dall'ex presidente Alberto Fernandez grazie al quale sembrano ora potersi sviluppare nuove intese di cooperazione economica tra i due Paesi. Quello tra Kast e Milei rimane soprattutto un sodalizio di segno politico, in una regione che sembra sempre piu' orientata a destra. Entro il 2026, i governi di sinistra in America latina potrebbero essere davvero un'eccezione, complice la volontà di Washington di rimettere il continente americano al centro della propria strategia di politica estera, così come certificato nella Strategia di sicurezza nazionale pubblicato all'inizio dicembre. In Venezuela il presidente Nicolas Maduro continua ad esercitare il controllo dell'apparato interno, ma con una pressione inedita rappresentata dalla presenza delle Forze armate Usa nel Mar dei Caraibi. Tolto il Nicaragua e Cuba - la cui tenuta economica e politica sembra sempre più critica -, la sinistra potrà esibire solo altri due governi: quello di Claudia Sheinbaum (il cui mandato scade nel 2030), le cui sorti economiche sono pero' strettamente dipendenti dal vicino del nord, e quello brasiliano di Luiz Inacio Lula da Silva, pronto a ricandidarsi alle elezioni in autunno.
Lo sgombero di Askatasuna non ha incendiato solo le strade di Torino, ma anche il dibattito pubblico. Dopo 29 anni di occupazione, giovedì 18 dicembre lo stabile di corso Regina Margherita è stato sgomberato e posto sotto sequestro: cinque attivisti vivevano in un edificio dichiarato inagibile. Un intervento definito dalle istituzioni come ripristino della legalità, […] L'articolo “Fascistello, vada a lucidare le molotov”, “La insulto col suo cognome, Cerno! Cerno! Cerno!”: scoppia la rissa su Rete 4 tra Tommaso Cerno e Angelo d’Orsi proviene da Il Fatto Quotidiano .
Carlos Bernardes, decano dei giudici di sedia: "La finale di Wimbledon arbitrata grazie a Nadal, Federer che non sembrava reale, i palleggi con un giocatore prima di un match e le strane domande di Bublik. Come ho iniziato? Scavalcando i muri di un club... "
E’ morta oggi Maria Sole Agnelli , sorella dell’avvocato Gianni e di Susanna Agnelli. Aveva 100 anni , era nata a Villar Perosa in provincia di Torino il 9 agosto 1925. Dalle prime nozze con Ranieri Campello della Spina aveva avuto quattro figli (Virginia, Argenta, Cintia e Bernardino), mentre dal secondo matrimonio con Pio Teodorani Fabbri era nato Eduardo. Dal 1960 al 1970 era stata sindaca del comune umbro di Campello sul Clitunno . Per 14 anni, fino al 2018, è stata presidente della Fondazione Agnelli , guidando e sostenendo progetti nel campo dell’istruzione, della cultura e della ricerca a favore della scuola italiana. È stata inoltre proprietaria di diversi cavalli da competizione , che hanno conseguito diversi successi, come la medaglia d'argento di equitazione individuale ai giochi olimpici di Monaco nel 72. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45578260]]
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Giorgio Oliva, 66 anni bresciano, già multato in passato per la stessa infrazione: «Non ha messo a repentaglio l’incolumità di alcun sciatore».
L'ex capitano bianconero è stato ospite del programma "Stanotte a Torino" condotto da Alberto Angela. Ecco alcuni aneddoti che la leggenda della Vecchia Signora ha raccontato
L'incidente, avvenuto il giorno di Natale nel comune milanese, ha causato lo stop del transito dei treni per alcune ore
Originaria del Veneto, ma montecatinese di adozione, aveva insegnato per molti anni all’istituto Forti di Monsummano Terme ed era andata in pensione nel settembre 2023
La sorella dell’Avvocato e di Susanna Agnelli si è spenta a 100 anni. Legatissima a Campello sul Clitunno, che oggi la ricorda con commozione
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