"Ci proverò con Affari Tuoi". Cosa chiede Clerici a De Martino

"Ci proverò con Affari Tuoi". Cosa chiede Clerici a De Martino

Conto alla rovescia per l'inizio della nuova stagione di "The Voice Senior". Antonella Clerici ne parla a pochi giorni dall'inizio. "Io amo questo programma, che non è incasellabile. E' un people show, che racconta la storia delle persone che si presentano qui per cantare". Così Antonella Clerici nel corso della presentazione della nuova stagione di "The Voice Senior", in programma da venerdì 14 novembre su Rai 1. Accanto alla conduttrice i coach Loredana Bertè, Arisa e Clementino confermati, a cui si uniscono da quest'anno Nek e Rocco Hunt, quest'ultimo in coppia con Clementino. "Grazie al direttore Di Liberatore che ci fa lavorare con grande libertà, sembra una cosa banale ma non lo è. Perché ci dà fiducia", ha aggiunto rivolta al Direttore Intrattenimento Prime Time della Rai Williams Di Liberatore. Alla domanda poi se teme la chiusura in ritardo di Affari Tuoi, il programma in access di Rai1, Clerici ha risposto: "Affari tuoi forse sono l'unica donna ad averlo fatto. Mi piace molto, è un bellissimo gioco e poi Stefano è bravo, ed è giusto dare spazio agli altri. Ogni tanto gli dico di chiudere prima e di lanciarmi bene".

"Ci proverò con Affari Tuoi". Cosa chiede Clerici a De Martino

"Ci proverò con Affari Tuoi". Cosa chiede Clerici a De Martino

Conto alla rovescia per l'inizio della nuova stagione di "The Voice Senior". Antonella Clerici ne parla a pochi giorni dall'inizio. "Io amo questo programma, che non è incasellabile. E' un people show, che racconta la storia delle persone che si presentano qui per cantare". Così Antonella Clerici nel corso della presentazione della nuova stagione di "The Voice Senior", in programma da venerdì 14 novembre su Rai 1. Accanto alla conduttrice i coach Loredana Bertè, Arisa e Clementino confermati, a cui si uniscono da quest'anno Nek e Rocco Hunt, quest'ultimo in coppia con Clementino. "Grazie al direttore Di Liberatore che ci fa lavorare con grande libertà, sembra una cosa banale ma non lo è. Perché ci dà fiducia", ha aggiunto rivolta al Direttore Intrattenimento Prime Time della Rai Williams Di Liberatore. Alla domanda poi se teme la chiusura in ritardo di Affari Tuoi, il programma in access di Rai1, Clerici ha risposto: "Affari tuoi forse sono l'unica donna ad averlo fatto. Mi piace molto, è un bellissimo gioco e poi Stefano è bravo, ed è giusto dare spazio agli altri. Ogni tanto gli dico di chiudere prima e di lanciarmi bene".

ENAV, Mattarella in visita al Centro di Controllo di Roma

ENAV, Mattarella in visita al Centro di Controllo di Roma

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha visitato questo pomeriggio il Centro di Controllo d'Area di Roma di ENAV SpA, la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia. Il capo dello Stato è stato accolto dal presidente della società, Alessandra Bruni, e dall'amministratore delegato, Pasqualino Monti, insieme ad una delegazione della società. Durante la visita, il presidente Mattarella ha potuto conoscere da vicino la struttura operativa incaricata della gestione e del controllo del 66% dello spazio aereo nazionale, che si estende dal nord della Toscana al centro-sud Italia, includendo la Sardegna, fino alla Sicilia. Presso il Centro di Controllo d'Area di Roma, operano quasi 400 persone impegnate in attività tecnico operative, che garantiscono la sicurezza di oltre un milione di voli l'anno con picchi giornalieri che, in alta stagione, sfiorano i 4800 movimenti aerei giornalieri. “E' per noi motivo di grande orgoglio accogliere il Presidente della Repubblica in una delle nostre strutture più strategiche – ha affermato il presidente di ENAV Alessandra Bruni -. Questa visita rappresenta un importante riconoscimento del ruolo che ENAV svolge quotidianamente a garanzia della sicurezza e dell'efficienza del trasporto aereo italiano ed europeo. I nostri controllori e tutto il personale di ENAV operano con professionalità e dedizione, contribuendo a fare del nostro Paese un punto di riferimento internazionale nella gestione del traffico aereo”. “Accogliere, per la prima volta nella storia di ENAV, la visita del Capo dello Stato rappresenta un profondo onore e un riconoscimento di straordinario valore – ha sottolineato l'amministratore delegato, Pasqualino Monti -. La presenza del Presidente Mattarella al Centro di Controllo di Roma testimonia l'attenzione e l'apprezzamento verso una realtà tecnologica e operativa d'eccellenza, punto di riferimento in Italia e a livello internazionale. ENAV prosegue con determinazione nel proprio percorso di innovazione, affermandosi come protagonista in Europa e nel mondo, con l'obiettivo di coniugare sicurezza, sostenibilità e sviluppo del trasporto aereo, valorizzando e condividendo le proprie competenze tecnologiche e operative sui mercati globali. Si tratta di un segnale importante per tutte le nostre persone, che ogni giorno assicurano con professionalità e dedizione un servizio essenziale per il Paese”. Per l'occasione, l'amministratore delegato Pasqualino Monti ha donato al presidente una cuffia originale, simbolo e strumento quotidiano del lavoro dei controllori di volo, personalizzata con le sue iniziali “SM”. Le cuffie rappresentano il mezzo attraverso cui, ogni giorno, i controllori comunicano con i piloti per garantire la sicurezza dei cieli italiani – un gesto che vuole richiamare idealmente il ruolo del presidente nel custodire e proteggere le istituzioni repubblicane. – Foto ufficio stampa Enav – (ITALPRESS).

Asstel, siglato nuovo Ccnl, in 2026-28 settore riconosce recupero inflazione

Asstel, siglato nuovo Ccnl, in 2026-28 settore riconosce recupero inflazione

(Adnkronos) - È stato siglato oggi il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Telecomunicazioni, un accordo che segna un passo decisivo per l’evoluzione dell’intero ecosistema Tlc italiano. Un risultato che testimonia il senso di responsabilità dell’industria delle telecomunicazioni, che – pur in un contesto economico ancora complesso e in assenza di un quadro di politica industriale definito – ha scelto di procedere con il rinnovo del contratto collettivo, valorizzando il contributo delle persone e la sostenibilità del settore. Non si tratta di un semplice aggiornamento economico e normativo, ma di un contratto di trasformazione e di innovazione, per accompagnare la transizione digitale del Paese e rafforzare la competitività del settore con una prospettiva di lungo periodo, fino al 2028 gestendo così la definizione di due cicli negoziali.

Asstel, siglato nuovo Ccnl, in 2026-28 settore riconosce recupero inflazione

Asstel, siglato nuovo Ccnl, in 2026-28 settore riconosce recupero inflazione

Roma, 11 nov. (Adnkronos) - È stato siglato oggi il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Telecomunicazioni, un accordo che segna un passo decisivo per l'evoluzione dell'intero ecosistema Tlc italiano. Un risultato che testimonia il senso di responsabilità dell'industria delle telecomunicazioni, che – pur in un contesto economico ancora complesso e in assenza di un quadro di politica industriale definito – ha scelto di procedere con il rinnovo del contratto collettivo, valorizzando il contributo delle persone e la sostenibilità del settore. Non si tratta di un semplice aggiornamento economico e normativo, ma di un contratto di trasformazione e di innovazione, per accompagnare la transizione digitale del Paese e rafforzare la competitività del settore con una prospettiva di lungo periodo, fino al 2028 gestendo così la definizione di due cicli negoziali. Il nuovo Ccnl introduce per la prima volta una distinzione all'interno della filiera per il comparto Crm–Bpo, il più esposto ai processi evolutivi e di transizione tecnologica, prevedendo maggiori strumenti di flessibilità per garantire sostenibilità economica e occupazionale e contrastare i fenomeni di dumping contrattuale. Il contratto prevede inoltre l'introduzione di aree professionali per valorizzare le competenze delle persone e guidare la trasformazione superando i vecchi livelli e valorizzando le competenze, l'occupabilità, collegando in modo più diretto le responsabilità ai percorsi di crescita. Dal punto di vista economico, l'accordo conferma un impegno concreto e responsabile da parte delle imprese: nel triennio 2026–2028 il settore riconoscerà il recupero dell'inflazione Ipca maturata nei due cicli negoziali. Un segnale importante di attenzione e responsabilità sociale, che si traduce in un impegno reale per il benessere delle persone, anche in un contesto in cui la filiera non è ancora pienamente uscita dalla crisi. Il rinnovo del Ccnl conferma l'impegno condiviso delle parti sociali nel promuovere occupazione qualificata, formazione continua, rafforzando il ruolo delle telecomunicazioni come infrastruttura strategica per lo sviluppo digitale dell'Italia. Il nuovo Ccnl delle Telecomunicazioni si articola sui principali ambiti di innovazione come: trasformazione del lavoro; il nuovo modello di classificazione introduce due articolazioni – una generale e una specifica per le attività di Crm/Bpo – con l'obiettivo di favorire la flessibilità e l'occupabilità mettendo al centro le “competenze” delle persone. Viene aggiornata la disciplina su nuove tecnologie e tutela dei lavoratori, promuovendo l'uso di strumenti informatici di supporto e percorsi formativi certificati. Il lavoro agile garantisce piena equivalenza tra prestazioni in sede e da remoto. Trasformazione Crm/Bpo: è stata istituita, per contrastare i fenomeni di dumping contrattuale, un'area speciale all'interno del Ccnl Tlc dedicata alle attività di Crm/Bpo, con maggiore flessibilità sugli orari e sulla gestione delle prestazioni lavorative. La revisione della clausola sociale garantisce la continuità occupazionale nei passaggi di appalto, mantenendo condizioni economiche equivalenti e sostenibili. Evoluzione normativa, Welfare e Esg: il contratto mette al centro le Relazioni Industriali attraverso il rafforzamento del sistema partecipativo, aggiorna le regole su contratti a termine e somministrazione, in materia di orario di lavoro e di permessi legati all'inclusione. Si è scelto di creare una correlazione tra i principi Esg (Environmental, Social, Governance) e gli istituti del Ccnl consolidando la visione condivisa del lavoro fondato su sostenibilità, partecipazione e responsabilità sociale. Le Parti hanno deciso di rafforzare l'assistenza sanitaria integrativa del Servizio Sanitario Nazionale definita dal Ccnl che costituisce uno degli elementi distintivi della Filiera come confermato dall'esistenza di un'ampia diffusione di strumenti definiti a livello aziendale. Una Commissione paritetica lavorerà per presentare alle Parti entro il mese di aprile del 2026 una proposta per l'istituzione, dal 1° luglio 2026 di un Fondo sanitario di categoria per tutti i lavoratori delle Aziende cui si applica il Ccnl e che non abbiano già una forma di assistenza sanitaria integrativa. La soluzione così individuata costituirà il punto di partenza per l'equiparazione delle prestazioni base di tutte le aziende del settore e la confluenza, nel tempo, delle forme previste a livello aziendale. L'incremento economico riconosciuto è di 298 euro al 5° livello, corrispondente al Livello C1 nel nuovo sistema di classificazione che sarà erogato con le seguenti tranches: 100 euro del 1° gennaio 2026, 50 euro dal 1° dicembre 2026, 50 euro dal 1° luglio 2027, 98 euro dal 1° dicembre 2028. Per il Crm-Bpo l'incremento economico riconosciuto è di 288 euro al 5° livello, corrispondente al livello C1 nel nuovo sistema di classificazione con le seguenti tranches: 50 euro dal 1° aprile 2026, 35 dal 1° dicembre 2026, 50 dal 1° dicembre 2027, 50 dal 1° luglio 2028, 103 dal 1° dicembre 2028. Nell'ambito del Tec le Parti hanno concordato l'incremento della contribuzione aziendale al Fondo di Previdenza Telemaco all'1,6 % dal 1° gennaio 2026 e della contribuzione al Fondo Bilaterale di Solidarietà di Settore, rispettivamente allo 0,20 % a carico azienda e allo 0,10 % a carico dei lavoratori. Il nuovo Ccnl Tlc diventa così una leva di trasformazione industriale e sociale, capace di accompagnare la transizione digitale e sostenere la crescita di un ecosistema più innovativo, inclusivo e sostenibile. Un risultato che conferma la capacità della filiera delle telecomunicazioni di fare sistema e di costruire, insieme, le fondamenta della crescita digitale dell'Italia.

Cop30, Lula: È ora di sconfiggere i negazionisti del clima

Cop30, Lula: È ora di sconfiggere i negazionisti del clima

(Agenzia Vista) Brasile, 11 novembre 2025 Il cambiamento climatico non è una minaccia per il futuro. È già una tragedia del presente. L'uragano Melissa che ha colpito duramente la regione dei Caraibi e il tornado che ha raggiunto lo stato di Paran, nel sud del Brasile, hanno lasciato vittime mortali e una scia di distruzione. La siccità, gli incendi in Africa e in Europa, le inondazioni in Sud America e nel Sud-Est asiatico, l'aumento della temperatura globale stanno seminando dolore e devastazione, soprattutto tra le popolazioni più vulnerabili. La Cop30 sarà la Cop della verità. Con le fake news e la disinformazione i negazionisti rifiutano non solo l'evidenza scientifica, ma anche il progresso del multilateralismo. Controllano gli algoritmi, vendono odio e diffondono paura. Attaccano le istituzioni. Attaccano la scienza e le università. Adesso è il momento di imporre una nuova sconfitta ai negazionisti. Cop30 Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Decreto sulla disciplina scolastica: così si riaccende il dibattito su nodi irrisolti

Decreto sulla disciplina scolastica: così si riaccende il dibattito su nodi irrisolti

di Francesca Carone* Le novità in materia di disciplina scolastica relative al Dpr 8 agosto 2025, n. 134, sono al centro di un dibattito ampio e controverso all’interno e fuori delle istituzioni scolastiche. Il Decreto evidenzia in modo chiaro e circostanziato che “nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione degli apprendimenti delle […] L'articolo Decreto sulla disciplina scolastica: così si riaccende il dibattito su nodi irrisolti proviene da Il Fatto Quotidiano .

Viaggio in Greyhound tra Usa e Messico negli anni Settanta: i miei ricordi tra razzismo e rivoluzioni

Viaggio in Greyhound tra Usa e Messico negli anni Settanta: i miei ricordi tra razzismo e rivoluzioni

Nel 1974 la Greyhound offriva un biglietto “99 dollars 99 days”. Il pass assicurava un chilometraggio illimitato, valido 99 giorni, per tutta la rete nordamericana, capillare e diffusa. Una offerta storica per i giovani europei che volevano esplorare l’America. Avevo comprato il biglietto in primavera assieme a un amico fraterno, Roberto, e viaggiammo a lungo […] L'articolo Viaggio in Greyhound tra Usa e Messico negli anni Settanta: i miei ricordi tra razzismo e rivoluzioni proviene da Il Fatto Quotidiano .

In un video il crollo impressionante di un ponte nella provincia di Sichuan: era stato inaugurato a inizio anno

In un video il crollo impressionante di un ponte nella provincia di Sichuan: era stato inaugurato a inizio anno

Parte di un ponte recentemente inaugurato è crollata nella provincia sud-occidentale cinese di Sichuan. Il viadotto collega un’autostrada nazionale al Tibet. Stando alle autorità locali, non ci sono state vittime. Il ponte Hongqi, lungo 758 metri, è stato chiuso al traffico lunedì 10 novembre dopo la comparsa di crepe e per via di cedimenti nel […] L'articolo In un video il crollo impressionante di un ponte nella provincia di Sichuan: era stato inaugurato a inizio anno proviene da Il Fatto Quotidiano .