Sereni (Pd): "Servono più risorse per il Ssn e un patto per la salute"

Sereni (Pd): "Servono più risorse per il Ssn e un patto per la salute"

Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "Occorre investire di più nella sanità pubblica, anche potenziando le strutture e il personale convenzionato. Servono un 'patto della salute' e maggiori risorse per ridurre le diseguaglianze sociali e territoriali". Così all'Adnkronos Salute Marina Sereni, responsabile Salute e Sanità nella segreteria nazionale del Pd, al 57esimo Congresso nazionale Sumaui-Assoprof in corso a Roma. "Servono più professionisti e tra questi anche molti più infermieri, indispensabili per far partire le Case di comunità", prosegue Sereni. "Noi siamo preoccupati anche per lo scivolamento verso una progressiva privatizzazione del sistema sanitario testimoniato dai 40 miliardi di euro che ogni anno i cittadini spendono di tasca propria per cure private", rimarca. "Questa legge di Bilancio non prevede ancora gli investimenti necessari, ma non ci arrendiamo - assicura Sereni - Il Pd presenterà emendamenti insieme alle altre opposizioni e continueremo il confronto con professionisti e sindacati, che vivono una forte frustrazione per la situazione della sanità pubblica". Finora "maggioranza e Governo sono rimasti silenti e hanno evitato il confronto", osserva l'esponente dem, ma "c'è l'auspicio che con questa legge di Bilancio si apra finalmente uno spazio di discussione".

Sereni (Pd): "Servono più risorse per il Ssn e un patto per la salute"

Sereni (Pd): "Servono più risorse per il Ssn e un patto per la salute"

Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "Occorre investire di più nella sanità pubblica, anche potenziando le strutture e il personale convenzionato. Servono un 'patto della salute' e maggiori risorse per ridurre le diseguaglianze sociali e territoriali". Così all'Adnkronos Salute Marina Sereni, responsabile Salute e Sanità nella segreteria nazionale del Pd, al 57esimo Congresso nazionale Sumaui-Assoprof in corso a Roma. "Servono più professionisti e tra questi anche molti più infermieri, indispensabili per far partire le Case di comunità", prosegue Sereni. "Noi siamo preoccupati anche per lo scivolamento verso una progressiva privatizzazione del sistema sanitario testimoniato dai 40 miliardi di euro che ogni anno i cittadini spendono di tasca propria per cure private", rimarca. "Questa legge di Bilancio non prevede ancora gli investimenti necessari, ma non ci arrendiamo - assicura Sereni - Il Pd presenterà emendamenti insieme alle altre opposizioni e continueremo il confronto con professionisti e sindacati, che vivono una forte frustrazione per la situazione della sanità pubblica". Finora "maggioranza e Governo sono rimasti silenti e hanno evitato il confronto", osserva l'esponente dem, ma "c'è l'auspicio che con questa legge di Bilancio si apra finalmente uno spazio di discussione".

Moratti (Fi): "Allo studio Btp dedicato e al lavoro per riavvicinare ospedale e territorio"

Moratti (Fi): "Allo studio Btp dedicato e al lavoro per riavvicinare ospedale e territorio"

Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "La richiesta che arriva dal Sumai è chiara: ricucire la frattura tra ospedale e territorio. Per farlo, servono nuove forme di valorizzazione professionale. Si propone, ad esempio, di permettere agli specialisti di lavorare in équipe sia negli ospedali sia negli ambulatori, superando le attuali incompatibilità che spesso li vincolano a un solo settore. Inoltre, si chiede di riconoscere un'indennità economica analoga a quella dei colleghi che operano nei pronto soccorso. Un'altra proposta è concedere maggiore flessibilità alle Regioni nell'utilizzo del Fondo sanitario nazionale, in modo da poter destinare una parte delle risorse risparmiate all'incentivazione degli specialisti ambulatoriali". Così all'Adnkronos Salute Letizia Moratti, europarlamentare di Forza Italia, intervenuta al 57esimo Congresso nazionale degli specialisti ambulatoriali Sumai-Assoprof, 'Dove finisce la teoria e inizia la cura', in corso a Roma. Secondo Antonio Magi, segretario generale di Sumai-Assoprof, "gli specialisti ambulatoriali sono la chiave per ridurre le liste d'attesa". Non a caso, nel corso del loro congresso i rappresentanti della categoria hanno lanciato un appello alla politica - di maggioranza e opposizione - per affrontare una delle emergenze più sentite del sistema sanitario: la carenza di medici specialisti. Pronta la risposta di Moratti: "Tra le idee allo studio di Forza Italia - spiega - c'è anche un 'Btp Sanità', uno strumento finanziario innovativo, un titolo di Stato dedicato proprio a sostenere il personale sanitario e a rendere più attrattiva la professione per i giovani medici". Intanto sempre meno giovani scelgono di diventare specialisti ambulatoriali. Alcuni reparti, come microbiologia o anatomia patologica, faticano a trovare personale. "Serve una valorizzazione concreta, anche economica, per rendere queste carriere appetibili - osserva Moratti - Superare le rigidità attuali, permettendo a un medico di operare in più ambiti compatibili, potrebbe non solo migliorare la qualità delle cure e la continuità assistenziale, ma anche ridurre i tempi d'attesa e garantire una presa in carico più completa dei pazienti, soprattutto per le malattie croniche o complesse che richiedono competenze specialistiche". Infine, sul tema della migrazione sanitaria e della carenza di personale, "Forza Italia propone, in questa legge di Bilancio, di aumentare le risorse destinate agli stipendi di medici e infermieri, con l'obiettivo di assumere 10.000 medici e 20.000 infermieri in più. Oggi circa il 30% della spesa sanitaria è assorbito dal personale, ma servono fondi aggiuntivi per rendere più competitiva la sanità italiana e garantire a tutti i cittadini tempi e qualità di cura adeguati", conclude Moratti.

Moratti (Fi): "Allo studio Btp dedicato e al lavoro per riavvicinare ospedale e territorio"

Moratti (Fi): "Allo studio Btp dedicato e al lavoro per riavvicinare ospedale e territorio"

Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "La richiesta che arriva dal Sumai è chiara: ricucire la frattura tra ospedale e territorio. Per farlo, servono nuove forme di valorizzazione professionale. Si propone, ad esempio, di permettere agli specialisti di lavorare in équipe sia negli ospedali sia negli ambulatori, superando le attuali incompatibilità che spesso li vincolano a un solo settore. Inoltre, si chiede di riconoscere un'indennità economica analoga a quella dei colleghi che operano nei pronto soccorso. Un'altra proposta è concedere maggiore flessibilità alle Regioni nell'utilizzo del Fondo sanitario nazionale, in modo da poter destinare una parte delle risorse risparmiate all'incentivazione degli specialisti ambulatoriali". Così all'Adnkronos Salute Letizia Moratti, europarlamentare di Forza Italia, intervenuta al 57esimo Congresso nazionale degli specialisti ambulatoriali Sumai-Assoprof, 'Dove finisce la teoria e inizia la cura', in corso a Roma. Secondo Antonio Magi, segretario generale di Sumai-Assoprof, "gli specialisti ambulatoriali sono la chiave per ridurre le liste d'attesa". Non a caso, nel corso del loro congresso i rappresentanti della categoria hanno lanciato un appello alla politica - di maggioranza e opposizione - per affrontare una delle emergenze più sentite del sistema sanitario: la carenza di medici specialisti. Pronta la risposta di Moratti: "Tra le idee allo studio di Forza Italia - spiega - c'è anche un 'Btp Sanità', uno strumento finanziario innovativo, un titolo di Stato dedicato proprio a sostenere il personale sanitario e a rendere più attrattiva la professione per i giovani medici". Intanto sempre meno giovani scelgono di diventare specialisti ambulatoriali. Alcuni reparti, come microbiologia o anatomia patologica, faticano a trovare personale. "Serve una valorizzazione concreta, anche economica, per rendere queste carriere appetibili - osserva Moratti - Superare le rigidità attuali, permettendo a un medico di operare in più ambiti compatibili, potrebbe non solo migliorare la qualità delle cure e la continuità assistenziale, ma anche ridurre i tempi d'attesa e garantire una presa in carico più completa dei pazienti, soprattutto per le malattie croniche o complesse che richiedono competenze specialistiche". Infine, sul tema della migrazione sanitaria e della carenza di personale, "Forza Italia propone, in questa legge di Bilancio, di aumentare le risorse destinate agli stipendi di medici e infermieri, con l'obiettivo di assumere 10.000 medici e 20.000 infermieri in più. Oggi circa il 30% della spesa sanitaria è assorbito dal personale, ma servono fondi aggiuntivi per rendere più competitiva la sanità italiana e garantire a tutti i cittadini tempi e qualità di cura adeguati", conclude Moratti.

Trasporti, Severini (Trenord): "Per Olimpiadi aggiunti 120 treni e operatività H24"

Trasporti, Severini (Trenord): "Per Olimpiadi aggiunti 120 treni e operatività H24"

Milano, 11 nov. (Adnkronos) - "Per la mobilità delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, Trenord aggiunge 120 treni e offre un'operatività di 24 ore, percorrendo 11mila chilometri al giorno". Così Andrea Severini, amministratore delegato di Trenord, in occasione degli Stati generali dei trasporti, l'evento dedicato al futuro della mobilità tenutosi a Milano, presso l'auditorium Testori di Palazzo Lombardia. L'incontro, organizzato in collaborazione con Fnm e Regione Lombardia e aperto dai saluti del governatore Attilio Fontana, è stato una preziosa occasione di confronto tra istituzioni, imprese e territori. "Nel nostro territorio abbiamo quattro poli: Milano, dove avremo la cerimonia d'apertura e le manifestazioni nei vari palazzetti; Verona, dove avverrà la Cerimonia di chiusura; Malpensa, come hub aeroportuale; e la Valtellina, per le manifestazioni di sci alpino, freestyle e snowboard -illustra-. La sfida è dimostrare che abbiamo ottenuto una Olimpiade policentrica e che siamo stati capaci di erogare questi servizi al massimo livello. Siamo pronti a giocare la nostra Olimpiade, sapendo che prima di noi hanno lavorato a reti ed infrastrutture tutti coloro che ci hanno messo nelle condizioni di poter operare al meglio". "La parte più interessante è ciò che riceveremo in eredità: la parte infrastrutturale rimane infatti. Rfi-Rete Ferroviaria Italiana ha investito 312 milioni su quella rete, un beneficio che rimane al territorio. Avremo la possibilità di utilizzare sistemi più tecnologici e sicuri e anche questo andrà sicuramente a beneficio del servizio - spiega Severini - Arrivare a questo punto non è costato poco, anche per le comunità, perché per quattro anni hanno avuto delle interruzioni durante l'anno. Ci siamo preparati a un evento straordinario e rimarrà un'eredità importante. Vogliamo far scegliere il trasporto pubblico locale a più utenti di quelli che lo fanno già oggi. L'obiettivo di milioni di viaggiatori lo cogliamo anche grazie a questi eventi, che creano una discontinuità e ci fanno scoprire. L'ultimo elemento 'soft' che portiamo a casa è la sinergia con gli altri operatori: stiamo facendo uno sforzo per coordinare il traffico aeroportuale, il traffico su gomma, perché sappiamo che le mete olimpiche non le raggiungeremo in treno, ma anche grazie al treno e grazie all'interazione con gli altri operatori. Questa interazione è un bagaglio di esperienza enorme che rimarrà in tutte le aziende di cui beneficeranno gli utenti", conclude Severini.

Magi (Sumai): "Senza specialisti ambulatoriali il Ssn rischia di fermarsi"

Magi (Sumai): "Senza specialisti ambulatoriali il Ssn rischia di fermarsi"

Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "In Italia non mancano i medici, semmai mancano i medici specialisti. Il problema più urgente del Servizio sanitario nazionale è la carenza di personale, in particolare di specialisti e infermieri. Come sindacato dei medici specialisti ambulatoriali chiediamo alla politica di intervenire con decisione, perché senza queste figure non si possono prendere in carico i pazienti cronici, né ridurre le liste d'attesa. Ricordo che le liste d'attesa riguardano quasi esclusivamente le prestazioni specialistiche: non ci sono code per andare dal medico di base, ma per visite, esami e diagnosi che solo gli specialisti possono eseguire". Così all'Adnkronos Salute Antonio Magi, segretario generale Sumai-Assoprof, al 57esimo Congresso nazionale degli specialisti ambulatoriali Sumai-Assoprof, 'Dove finisce la teoria e inizia la cura', dal 9 al 13 novembre al Nhow Roma Hotel (corso d'Italia 1). "Se questi professionisti continuano a diminuire - avverte Magi - i cittadini non troveranno più risposte sul territorio e saranno costretti a rivolgersi al pronto soccorso o a rinunciare alle cure". In quali ambiti si sente di più la mancanza di specialisti? "Purtroppo un po' in tutti - rileva il vertice Sumai - Gli specialisti ambulatoriali operano nei servizi territoriali: nella medicina legale, nei dipartimenti di salute mentale, nelle carceri e in molte altre strutture. In tutti questi ambiti si registra una carenza crescente". Quando un paziente viene preso in carico "serve un lavoro di squadra: entrano in gioco cardiologo, internista, oculista, radiologo. Se anche solo uno di questi anelli manca - precisa Magi - la presa in carico non è completa. Abbiamo investito molto, anche con il Pnrr, per creare le Case di comunità, ma senza gli specialisti rischiano di diventare 'cattedrali nel deserto': strutture nuove, costose, ma vuote". Per Magi invertire la rotta si può, ma "servono più risorse e un uso più intelligente di quelle disponibili - chiarisce - Chiediamo provvedimenti che rendano di nuovo attrattivo il Ssn per medici e infermieri. Oggi molti scelgono la libera professione o vanno a lavorare all'estero: dobbiamo riportarli nel pubblico". Altro nodo è attrarre i giovani medici, ma come? "I giovani hanno una mentalità diversa: cercano retribuzioni dignitose, ma anche libertà professionale e possibilità di crescita - osserva il segretario generale Sumai-Assoprof - Vogliono sentirsi valorizzati. Oggi il sistema non offre né l'una né l'altra cosa, ed è per questo che molti lasciano il Servizio sanitario nazionale".

Trasporti, Severini (Trenord): "Per Olimpiadi aggiunti 120 treni e operatività H24"

Trasporti, Severini (Trenord): "Per Olimpiadi aggiunti 120 treni e operatività H24"

Milano, 11 nov. (Adnkronos) - "Per la mobilità delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, Trenord aggiunge 120 treni e offre un'operatività di 24 ore, percorrendo 11mila chilometri al giorno". Così Andrea Severini, amministratore delegato di Trenord, in occasione degli Stati generali dei trasporti, l'evento dedicato al futuro della mobilità tenutosi a Milano, presso l'auditorium Testori di Palazzo Lombardia. L'incontro, organizzato in collaborazione con Fnm e Regione Lombardia e aperto dai saluti del governatore Attilio Fontana, è stato una preziosa occasione di confronto tra istituzioni, imprese e territori. "Nel nostro territorio abbiamo quattro poli: Milano, dove avremo la cerimonia d'apertura e le manifestazioni nei vari palazzetti; Verona, dove avverrà la Cerimonia di chiusura; Malpensa, come hub aeroportuale; e la Valtellina, per le manifestazioni di sci alpino, freestyle e snowboard -illustra-. La sfida è dimostrare che abbiamo ottenuto una Olimpiade policentrica e che siamo stati capaci di erogare questi servizi al massimo livello. Siamo pronti a giocare la nostra Olimpiade, sapendo che prima di noi hanno lavorato a reti ed infrastrutture tutti coloro che ci hanno messo nelle condizioni di poter operare al meglio". "La parte più interessante è ciò che riceveremo in eredità: la parte infrastrutturale rimane infatti. Rfi-Rete Ferroviaria Italiana ha investito 312 milioni su quella rete, un beneficio che rimane al territorio. Avremo la possibilità di utilizzare sistemi più tecnologici e sicuri e anche questo andrà sicuramente a beneficio del servizio - spiega Severini - Arrivare a questo punto non è costato poco, anche per le comunità, perché per quattro anni hanno avuto delle interruzioni durante l'anno. Ci siamo preparati a un evento straordinario e rimarrà un'eredità importante. Vogliamo far scegliere il trasporto pubblico locale a più utenti di quelli che lo fanno già oggi. L'obiettivo di milioni di viaggiatori lo cogliamo anche grazie a questi eventi, che creano una discontinuità e ci fanno scoprire. L'ultimo elemento 'soft' che portiamo a casa è la sinergia con gli altri operatori: stiamo facendo uno sforzo per coordinare il traffico aeroportuale, il traffico su gomma, perché sappiamo che le mete olimpiche non le raggiungeremo in treno, ma anche grazie al treno e grazie all'interazione con gli altri operatori. Questa interazione è un bagaglio di esperienza enorme che rimarrà in tutte le aziende di cui beneficeranno gli utenti", conclude Severini.

Leo attacca l’Istat: “L’analisi sul taglio Irpef? Non pertinente”. Ma il Mef ha usato lo stesso metodo per valutare l’effetto della riforma Draghi

Leo attacca l’Istat: “L’analisi sul taglio Irpef? Non pertinente”. Ma il Mef ha usato lo stesso metodo per valutare l’effetto della riforma Draghi

L’analisi dell’Istat stando alla quale l’85% dei 2,9 miliardi destinati al taglio della seconda aliquota Irpef previsto dalla legge di Bilancio 2026 finisce alle famiglie dei due quinti più alti nella distribuzione del reddito? “Non è un’analisi metodologicamente aderente all’impianto dell’Irpef” perché “fotografa la dimensione familiare” mentre l’imposta sul reddito è “personale” e “la valutazione […] L'articolo Leo attacca l’Istat: “L’analisi sul taglio Irpef? Non pertinente”. Ma il Mef ha usato lo stesso metodo per valutare l’effetto della riforma Draghi proviene da Il Fatto Quotidiano .

Casa: Siracusano, 'governo sostiene concretamente giovani e famiglie numerose'

Casa: Siracusano, 'governo sostiene concretamente giovani e famiglie numerose'

Roma, 11 nov. (Adnkronos) - "Abbiamo piena consapevolezza delle criticità che i giovani incontrano nell'acquisto della prima casa, e proprio per questo abbiamo scelto di intervenire in modo concreto. Abbiamo infatti rifinanziato con 75 milioni di euro, attraverso il decreto Anticipi, uno strumento preziosissimo come il Fondo di Garanzia Mutui. Si tratta di una misura che consente di garantire fino all'80% dell'importo del mutuo per gli under 36 e per le famiglie numerose con reddito basso". Così Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata di Forza Italia, intervenendo a L'aria che tira su La7. "Questo fondo di garanzie ha coperto il 21% di tutti i mutui erogati in Italia. È la risposta più efficace che si possa dare a una difficoltà reale, e continueremo a sostenere e potenziare questo fondo anche nei prossimi anni, perché crediamo che favorire l'accesso alla casa significhi anche investire sul futuro del Paese", conclude.

“Da quello che sappiamo, una delegazione Mediaset con in testa Pier Silvio Berlusconi si sta recando verso la fine del cammino di Compostela, raggiunta da una di Affari Tuoi”: la battuta di Paolo Bonolis

“Da quello che sappiamo, una delegazione Mediaset con in testa Pier Silvio Berlusconi si sta recando verso la fine del cammino di Compostela, raggiunta da una di Affari Tuoi”: la battuta di Paolo Bonolis

La faccenda dei premi nei quiz tv è dibattuta da tempo, soprattutto per via delle vincite altissime che a volte capitano ad Affari Tuoi e, nell’ultimo periodo, non solo. Qualche giorno fa il campione de La Ruota della Fortuna ha vinto un’importante cifra, 100.000 euro. E ieri sera lo stesso stava per accadere in un […] L'articolo “Da quello che sappiamo, una delegazione Mediaset con in testa Pier Silvio Berlusconi si sta recando verso la fine del cammino di Compostela, raggiunta da una di Affari Tuoi”: la battuta di Paolo Bonolis proviene da Il Fatto Quotidiano .