Journalist and author Paul Badde dies following long illness

Journalist and author Paul Badde dies following long illness

Paul Badde. / Credit: “EWTN News Nightly”/Screenshot CNA Staff, Nov 10, 2025 / 16:36 pm (CNA). Paul Badde, author of many well-known books such as “ Benedict Up Close ,” “ The Face of God ,” and “ The True Icon ,” died early Monday morning at the age of 77 after a long illness. Badde was also a veteran contributor to EWTN and CNA Deutsch , CNA’s German-language news partner. Badde was born on March 10, 1948, in Schaag, Germany, a small village on the Lower Rhine. He studied philosophy and sociology in Freiburg as well as art history, history, and political science in Frankfurt. Before embarking on a journalistic career, Badde worked as a teacher for several years. As a journalist, he was known for his work at the Frankfurter Allgemeine Zeitung and later at Die Welt . Badde served for many years as a Jerusalem correspondent before moving to Rome. He was also one of the founding editors of Vatican Magazine. As reported by Die Tagespost , Badde died in his beloved Manoppello in the Italian Abruzzo region. Paul and his wife, Ellen, had five children. This story was first published by CNA Deutsch, CNA’s German-language news partner. It has been translated and adapted by CNA.

Dalla stabilità al maltempo: le previsioni del tempo in Italia fino a dicembre

Dalla stabilità al maltempo: le previsioni del tempo in Italia fino a dicembre

L'Italia si prepara a un periodo di tempo generalmente stabile e temperature superiori alla media, almeno fino a metà novembre. Tra il 10 e il 17 novembre, infatti, il nostro Paese sarà interessato da un clima mite, sostenuto da un promontorio di alta pressione sul Mediterraneo. Gran parte dell'Europa registrerà anomalie termiche positive, con i picchi più marcati tra Russia ed Europa orientale, ma anche l'Italia si troverà all'interno della fascia più calda. Le piogge saranno rare e concentrate principalmente sulle Isole Britanniche e sulle aree atlantiche, mentre da venerdì 17 novembre si attendono i primi rovesci sui settori occidentali italiani. La settimana successiva, dal 17 al 24 novembre, vedrà comparire - secondo l'analisi di 3bmeteo - i primi segnali di aria più fredda in Scandinavia e nei Paesi Baltici, indice di un afflusso di correnti più incisivo verso sud. Nonostante questo, il Mediterraneo continuerà a beneficiare dell'influenza dell'alta pressione, garantendo temperature ancora superiori alla norma. Le correnti atlantiche diventeranno più presenti, aumentando gradualmente il rischio di piogge sul territorio italiano. Dal 24 novembre al 1 dicembre, infine, il quadro meteorologico subirà un cambiamento più marcato. L'Europa settentrionale sarà attraversata da correnti instabili e precipitazioni abbondanti, in particolare tra Regno Unito, Francia atlantica e area baltica. Il Mediterraneo, invece, rimarrà protetto da geopotenziali medio-alti, con scarse possibilità di pioggia per Italia e Penisola Iberica, che continueranno a registrare condizioni più asciutte della norma. In sintesi, le prossime tre settimane offriranno un'alternanza tra stabilità e temperature miti, seguite da un graduale aumento delle piogge soprattutto sulle regioni occidentali italiane a partire dalla metà di novembre. Ma il grande freddo non è per ora in vista secondo i meteorologi di 3b.