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Affari Tuoi, De Martino-Herbert Ballerina: esplode ancora la tensione

Affari Tuoi, De Martino-Herbert Ballerina: esplode ancora la tensione

No, Affari Tuoi non si ferma mai. Neppure il 26 dicembre. Pacchi, Dottore e sfida alla sorte anche il 26 dicembre. Il tutto su Rai 1, a "casa" di Stefano De Martino . Una puntata, però, animata da un imprevisto tanto rapido quanto divertente. Stefano De Martino ha dato il benvenuto in studio a Herbert Ballerina , apparso con un paio di vistosi occhiali natalizi. Nel salutarlo, il conduttore gli ha sfiorato il volto all’altezza delle lenti, provocando la reazione immediata del comico che si è scansato dicendo: "Fermo che non ci sono le lenti! Tra poco mi ciecavi ". La battuta ha strappato una risata generale, anche se per un istante l’atmosfera si è fatta tesa. Il momento è avvenuto durante lo spazio dedicato alla Lotteria Italia. Herbert Ballerina, come da tradizione, indossava la fascia tricolore, arricchita per l’occasione da un accessorio a tema natalizio. Quello che sembrava un gesto scherzoso da parte di De Martino ha rischiato di trasformarsi in un piccolo incidente , evitato grazie alla prontezza del comico. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45588001]] La puntata è proseguita tra ironia e battute. A catalizzare l’attenzione è stata anche Emanuela , una delle concorrenti, che nella vita lavora come bodypainter. Da qui lo spunto per un’altra uscita del conduttore: “Non puoi farlo anche con Herbert? Almeno lo sento solo ma non lo vedo e risolviamo uno dei due problemi”. Insomma, schermaglie continue tra De Martino ed Herbert Ballerina. Oltre ai momenti di spettacolo, non è mancata la suspense legata al gioco. Emanuela ha deciso di accettare un’offerta da 70.000 euro , scelta che si è rivelata particolarmente fortunata: all’interno del suo pacco, infatti, c’erano 0 euro. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45581626]]

"7 milioni di euro ad Hamas": 9 arresti a Genova

"7 milioni di euro ad Hamas": 9 arresti a Genova

Genova, 27 dic. (askanews) - Importante operazione antiterrorismo a Genova dove 9 persone sono state arrestate con l'accusa di aver finanziato con 7 milioni di euro Hamas. Secondo gli inquirenti il 71% dei fondi raccolti veniva indirizzato in favore di associazioni con sede a Gaza, nei Territori Palestinesi o in Israele, dichiarate illegali dallo Stato israeliano, perché appartenenti, controllate o comunque collegate ad Hamas, oppure direttamente a favore di esponenti di Hamas Il passaggio dei fondi avveniva per mezzo di vari enti, fra cui l'Associazione benefica di solidarietà con il popolo palestinese - organizzazione di volontariato, di cui è legale rappresentante il presidente dell'associazione dei palestinesi in Italia Mohammad Mahmoud Ahmad Hannoun, fra gli arrestati. Gli indagati sono accusati di associazione con finalità di terrorismo, anche internazionale. L'operazione è il risultato di una complessa indagine coordinata dalla Dda di Genova, avviata su impulso della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e realizzata in coordinamento con la Guardia di Finanza. Le indagini sono scattate in seguito ad alcune operazioni finanziarie sospette. Lucio Pifferi Direttore Centrale della Polizia di Prevenzione spiega i dettagli dell'operazione.

Affari Tuoi, De Martino-Herbert Ballerina: esplode ancora la tensione

Affari Tuoi, De Martino-Herbert Ballerina: esplode ancora la tensione

No, Affari Tuoi non si ferma mai. Neppure il 26 dicembre. Pacchi, Dottore e sfida alla sorte anche il 26 dicembre. Il tutto su Rai 1, a "casa" di Stefano De Martino . Una puntata, però, animata da un imprevisto tanto rapido quanto divertente. Stefano De Martino ha dato il benvenuto in studio a Herbert Ballerina , apparso con un paio di vistosi occhiali natalizi. Nel salutarlo, il conduttore gli ha sfiorato il volto all’altezza delle lenti, provocando la reazione immediata del comico che si è scansato dicendo: "Fermo che non ci sono le lenti! Tra poco mi ciecavi ". La battuta ha strappato una risata generale, anche se per un istante l’atmosfera si è fatta tesa. Il momento è avvenuto durante lo spazio dedicato alla Lotteria Italia. Herbert Ballerina, come da tradizione, indossava la fascia tricolore, arricchita per l’occasione da un accessorio a tema natalizio. Quello che sembrava un gesto scherzoso da parte di De Martino ha rischiato di trasformarsi in un piccolo incidente , evitato grazie alla prontezza del comico. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45588001]] La puntata è proseguita tra ironia e battute. A catalizzare l’attenzione è stata anche Emanuela , una delle concorrenti, che nella vita lavora come bodypainter. Da qui lo spunto per un’altra uscita del conduttore: “Non puoi farlo anche con Herbert? Almeno lo sento solo ma non lo vedo e risolviamo uno dei due problemi”. Insomma, schermaglie continue tra De Martino ed Herbert Ballerina. Oltre ai momenti di spettacolo, non è mancata la suspense legata al gioco. Emanuela ha deciso di accettare un’offerta da 70.000 euro , scelta che si è rivelata particolarmente fortunata: all’interno del suo pacco, infatti, c’erano 0 euro. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45581626]]

Guida con Noi, puntata 17: Porsche GT3, Kia Sportage, Honda CB1000GT

Guida con Noi, puntata 17: Porsche GT3, Kia Sportage, Honda CB1000GT

Auto, moto, approfondimenti e storie che parlano di carattere. Guida con Noi, insieme alla redazione di Gazzetta Motori, continua a esplorare il mondo delle quattro e delle due ruote partendo da una sopravvissuta di razza: la Porsche 911 GT3. In un’epoca dominata da turbo e ibridazione, lei resta fedele al sei cilindri boxer aspirato da quattro litri, capace di salire a 9.000 giri con un sound che vale più di qualsiasi playlist. I numeri contano, ma qui conta soprattutto come vengono usati: peso ridotto grazie alla dieta ferrea e al pacchetto Weissach, avantreno rivisto, sospensioni con sistema anti affondamento e un’aerodinamica che non cerca nostalgia, ma carico vero. Su strada sa essere docile, in pista torna immediatamente ciò che è sempre stata: una macchina pensata per guidare, non per stupire a tavolino. Poi il cambio di scena, ma non di sostanza. Restare un best seller è spesso più difficile che diventarlo e la Kia Sportage lo dimostra. Quinta generazione, milioni di unità vendute, un progetto solido che unisce design europeo, spazio vero e una gamma motori completa, dal benzina al full hybrid, fino alla plug-in da 288 cavalli e al diesel mild hybrid. Ma il segreto non è solo ciò che offre da nuova. È il rapporto che continua nel tempo, fatto di assistenza, trasparenza e una strategia post-vendita che trasforma la garanzia di sette anni e i programmi Kia Care in un patto di fiducia concreto. Ricambi originali, officine certificate e soluzioni pensate per vivere l’auto anche fuori dal traffico quotidiano. Infine le due ruote, con una Honda che cambia tono. La Honda CB1000GT nasce gentile, educata, perfetta per il traffico. Ma appena la strada curva, mostra il carattere. Il quattro cilindri derivato dalla Fireblade non ha perso l’allenamento, la ciclistica sorprende per equilibrio e le sospensioni semi-attive lavorano come se qualcuno stesse regolando tutto in tempo reale. È una gran turismo pronta all’uso, completa di tutto e senza scuse. Non chiede di essere capita, si presenta per quello che è: una Honda che ha deciso di giocare duro. E divertirsi, finalmente, sul serio.

‘From despair to serenity’: The Italian nun saving women from human trafficking

‘From despair to serenity’: The Italian nun saving women from human trafficking

Sister Carla Venditti of the Sacred Heart of Jesus helps women and girls who are victims of human trafficking. / Credit: Photo courtesy of Giulio Gargiullo CNA Staff, Dec 27, 2025 / 06:00 am (CNA). Some women, forced into prostitution by violence, desperation, or false promises, line the streets of Rome and Abruzzo at night — until they see a nun, dressed in a habit, offering them a way out. “Ten years ago, I felt a calling within a calling,” Sister Carla Venditti told CNA. “I felt that God was calling me to something beautiful. I had to go out onto the streets because he was waiting for me there in the faces of the least among us.” Venditti, of the Apostles of the Sacred Heart of Jesus , lives in Avezzano, Italy, and is known as the “anti-trafficking nun.” She goes out into the streets, ministering to women and girls who are being trafficked. Along with her fellow sisters and other volunteers, Venditti helps victims rebuild their lives. Starting anew with love “I look forward to Friday evenings so I can enter the world of nightlife,” said Sister Lucia Soccio, another Italian nun from the same order who has worked with Venditti on the streets for about 10 years. “Bringing light, love, and hope to places where it is difficult to talk about these things is a very profound mission that changes you from within,” Soccio said. Together, along with other nuns and volunteers, Venditti and Soccio offer a home for women in need. Wearing a habit helps, they said, but it takes time to build trust — and escaping human trafficking is difficult as exploiters manipulate, threaten, blackmail, and harm victims, even taking away their passports and documents. The women who are ready to accept support are brought to a shelter in Abruzzo, the “Oasi Madre Clelia,” or the Oasis of Mother Clelia. “The invitation to change one’s life comes only after many encounters where friendship and trust are formed,” Soccio said. The sisters commit to taking care of victims throughout their day-to-day lives as they heal and rehabilitate. “We have chosen to be a family to the people who come to us, and so everything is more demanding,” Venditti said. “Let’s start anew with love — this is the driving force behind our mission.” We give our simple lives “What drives me to do everything is the awareness that human beings need to feel God’s mercy in their lives through our humanity and sensitivity and, above all, the need to not be judged,” Venditti said. By night Venditti reaches out to trafficked women; by day, she helps those in the oasis readjust. Somehow, she still finds the time to sell handmade items at marketplaces to help fund their work. “We have formed an association: Friends of the Oasis of Mother Clelia. We have a bank account where we receive donations,” Venditti said. “We entrust ourselves to providence and, with our work — markets, linens, and calendars — we strive to make a living out of it.” Venditti has even written a book — “The Rebellious Narcissus” (“ Il narciso ribelle ” in Italian) — for young people. “What gives meaning to our mission is knowing that we do it for God,” Venditti said. “Every day we give our simple lives to give strength to those who do not have it.” Since her calling 10 years ago, Venditti’s work has grown. The sisters have expanded their reach, working with many different kinds of people in need. “Ten years have passed, and today we welcome anyone who wants to be welcomed and accompanied: from abused young women to trans people to the poor,” Venditti said. “On the street we have met several people who are transgender and have become friends with them,” Soccio added. The sisters help people in a variety of ways. “Often they have asked me for practical help, such as taking them to the hospital, the police station, etc., because they have no one else to help them,” Soccio said. “We help them in whatever way we can, but above all we have formed a relationship of friendship and trust that brings us joy and inspiration every time we meet,” Soccio continued. God does not forsake his children The violence, humiliation, and suffering that the people they work with have experienced “breaks my heart,” Soccio said. “It is very painful to hear about these experiences and realize how we human beings can become evil and malicious if we have not experienced God’s mercy,” Soccio said. To women who are suffering, Venditti says: “God does not forsake his children.” “We must have the strength and courage to trust and to know that the sky is not always cloudy, but that there is sunshine for everyone,” Venditti said. “Life is wonderful, and we must embrace the new possibilities that God gives us.” “There are many stories that accompany our mission, but what strikes me most about these girls is the transformation of their faces, of their lives: from despair to serenity,” Venditti continued. Working with the women has helped strengthen Venditti’s faith. “My faith has grown stronger ever since I have been close to them,” Venditti said. “They help me to live it because, after all, how can we live the Gospel if we do not confront ourselves with others — with the weaknesses and fragility of our brothers and sisters?”