Arriva la Befana Magia e generosità. Il pensiero va anche alle persone fragili
La “Motobefana“ è ormai un appuntamento che unisce tutta la città, legata dal filo rosso della magia, ma anche dell’impegno...
La “Motobefana“ è ormai un appuntamento che unisce tutta la città, legata dal filo rosso della magia, ma anche dell’impegno...
Una “catena di solidarietà” delle famiglie per chi non ha da mangiare: a Cervara scorte per la cucina e per i pacchi spesa che verranno composti e poi distribuiti dai volontari ai nuclei del territorio .
Monsignor Cannistrà: "Sono questi i fondamenti su cui edificare la nostra vita,a con umiltà senza sventolarli orgogliosamente o con la prepotenza".
Giani illustra l’impegno per la città nel bilancio appena approvato . Spiccano i 40 milioni per Torregalli e i 30 per la strada Rosselli-Pistoiese.
Report di una rete di Ong filo-Erdogan dove si attacca anche l’Italia e la Lega
Arrivano dalla manovra di bilancio risorse destinate ai Comuni della provincia di Grosseto per interventi su ambiente e sicurezza. A...
Una visita suddivisa in due giorni alle centrali operative della Questura, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di finanza, del Comando...
Roma . Tutta la verità, la sua, sulla manovra e le pensioni. Tutta la verità di <a href="https://www.ilfoglio.it/politica/2025/12/22/news/pensioni-colpa-dei-tecnici-dice-durigon-mai... Contenuto a pagamento - Accedi al sito per abbonarti
Roma. Giorni di manovra. Maggioranza e opposizione si criticano (se non insultano) a vicenda. Visto dalla prospettiva dei Libdem, sbagliano tutti? Lo chiediamo al segretario e deputato Luigi Maratt... Contenuto a pagamento - Accedi al sito per abbonarti
Gli intellettuali, si sa, hanno un rapporto difficile con il potere politico. Marcello Veneziani non fa eccezione. Il potere culturale lo detiene, per merito e costanza. Scrive sui... Contenuto a pagamento - Accedi al sito per abbonarti
La Provincia di Grosseto ha approvato il bilancio di previsione per il triennio prossimo, confermando un quadro finanziario definito...
Una foto una storia Il progetto portato avanti con Asp Città di Siena, nello scatto di Augusto Mattioli
C’è un fantasma che si aggira, piuttosto inutilmente, per l’Italia delle feste. E’ la parola “ sicurezza ”. Lunedì, in pieno giorno, a Milano un quindicenne è stato aggredito, spogliato e derubato da quattro quasi coetanei; la settimana scorsa, sempre a Milano , si sono verificati due accoltellamenti in un solo giorno. Gli episodi di piccola criminalità, ma spesso violenti, sono un rosario quotidiano. La madre del quindicenne cui hanno tolto anche le scarpe ha detto, sconsolata: “Questa società produce disgrazia e indifferenza. Gente che si lamenta, che invoca sicurezza, chiede galera, ma guarda e passa oltre”. Ieri il sindaco Beppe Sala, ha attaccato i tagli del governo alle città, tra cui spiccano le minori risorse per le periferie. E per un governo che a parole mette la sicurezza in cima ai suoi obiettivi, la mancanza di iniziativa nell’implementare le forze dell’ordine nelle città (la pubblica sicurezza è responsabilità del Viminale) è un dato di fatto negativo. Allo stesso tempo, Milano continua a non avere un assessore di ruolo alla Sicurezza e i “ghisa di quartiere” promessi da anni sono rimasti una favola di Natale. Milano è soltanto un esempio, il fantasma della sicurezza riguarda tutto il discorso pubblico e politico in tutto il paese. E se la destra vive spesso di sola retorica, magari additando colpevoli di comodo, la sinistra galleggia inerte su un doppio cuscino di ipocrisia. Si critica il governo “che doveva risolvere il problema sicurezza”, ma quando accadono episodi drammatici, come lo scorso anno al Corvetto, la sinistra si schiera sempre contro “l’eccesso securitario” e contro l’operato delle forze dell’ordine. L’altra ipocrisia è evidente ad esempio in questi giorni sul caso Torino. Un sindaco che ha tentato addirittura di venire a patti con Askatasuna, nonostante i ripetuti episodi di violenza (in cui in ospedale finiscono sempre gli agenti) accusa il ministro Piantedosi di usare “parole incendiarie”. Che i comportamenti incendiari, nel senso dei cassonetti dati alle fiamme, siano un problema di sicurezza, in questo caso non si dice.
"Ho parlato con il ministro ma non vedo i fatti". In cammino con chi ha perso un figlio tragicamente. La telefonata ai genitori di Leo, a maggio la rivoluzione nelle parrocchie. "La paura frena la comunità".
L’assessora Rusconi difende il previsionale e assicura i fondi Pnrr e disabilità grazie alle multe. Replica: "Spesi 70mila euro per missioni all’estero di sindaco e presidente, tolti 160mila al sociale".
Iniziativa con Avis che conferma i valori di solidarietà