
Giornata mondiale del tumore al polmone, PharmaMar: "Dal mare nuove armi per vincerlo"
(Adnkronos) - Nel carcinoma a piccole cellule risultati promettenti da composto estratto da un invertebrato degli abissi
(Adnkronos) - Nel carcinoma a piccole cellule risultati promettenti da composto estratto da un invertebrato degli abissi
Il tennista spagnolo critica la programmazione, lamentandosi di dover giocare alle 11 del mattino; ma sui social viene a sua volta attaccato, persino da un collega
L’inflazione nell’Eurozona si mantiene stabile a luglio, secondo i dati preliminari di Eurostat. Il tasso annuale è al 2%, in linea con il mese precedente e le aspettative degli analisti. I prezzi al consumo non mostrano variazioni mensili, mentre l’inflazione core è stimata al 2,3%. L’armonizzazione dell’inflazione, esclusi cibo ed energia, rimane stabile al 2,4%.
Hiv, scoperti i biomarcatori per sospendere le cure
Milano, 1 ago. (Adnkronos) - Gli arrestati dell'inchiesta milanese sull'urbanistica ricorrono al Tribunale del Riesame affinché i giudici possano rivalutare le esigenze cautelari su cui si è espresso il gip Mattia Fiorentini. L'ex assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi, assistito dall'avvocato Giovanni Brambilla Pisoni, sarebbe pronto a valutare l'ipotesi, come l'immobiliarista Andrea Bezziccheri, l'unico per cui è scattato il carcere (gli altri sono ai domiciliari) assistito dal difensore Andrea Soliani. Ha già presentato il ricorso Alessandro Scandurra ex componente della Commissione per il paesaggio rappresentato dagli avvocati Giacomo Lunghini e Luciano Paris. La mossa sarà intrapresa, salvo ripensamenti, anche da Manfredi Catella, ceo senza più deleghe di Coima. Non è escluso lo stesso percorso per l'ex presiedente della Commissione per il paesaggio Giuseppe Marinoni (difeso da Eugenio Bono) e Federico Pella, ex manager di J+S.
Andrea Kimi Antonelli sta attraversando il momento più complicato della sua breve carriera in Formula 1. Dopo l’entusiasmante exploit di Montreal, quando ha chiuso sul podio per la prima volta in assoluto (3°), il 18enne bolognese della Mercedes ha vissuto un periodo segnato da sei ritiri o gare concluse fuori dai punti in sette GP. Anche a Spa-Francorchamps, dove al termine delle seconde qualifiche del weekend aveva le lacrime agli occhi, finite sui social e nel paddock, le cose non sono migliorate, dato che il talento emiliano ha chiuso 16° in gara, costretto anche a partire dalla pit lane (con la nuova power unit) senza riuscire a rimontare . In quel difficile fine-settimana, a offrirgli sostegno è stato Lewis Hamilton . Il sette volte campione del mondo è passato nell’hospitality Mercedes domenica mattina. Ufficialmente per salutare la sua ex squadra, ma il suo gesto ha avuto un destinatario preciso: Antonelli. Intervistato nel dopo-gara, Hamilton ha minimizzato dicendo: “Non sono andato lì per Kimi, ho solo salutato il team ”, le sue parole. Una bugia ‘bianca', smentita dal diretto interessato: “Hamilton è venuto a salutare la squadra, e abbiamo avuto anche la possibilità di parlare — ha detto Kimi — Mi ha detto che è normale avere dei brutti weekend e che devo mantenere la testa alta. Mi ha anche detto di continuare a credere in me stesso, è stato veramente carino ". [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43565808]] Hamilton ha dimostrato ancora una volta la sua sensibilità nel proteggere i colleghi più giovani, come già accaduto con Isack Hadjar, quando lo difese pubblicamente dalle critiche per un selfie in Australia: “ Sono stato io a chiederlo , non lui”, aveva detto allora. Antonelli, parlando in Ungheria, ha ribadito la gratitudine: “Mi sono confidato con lui — ha detto il bolognese — È stato presente, con discrezione. Mi ha fatto sentire meno solo . Mi ha dato alcuni consigli per cercare di superare questi momenti difficili, è stato utilissimo ”. Un gesto silenzioso, lontano dai riflettori, ma che rivela la stoffa umana di Lewis. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43567380]]
Matteo, frenato da problemi non solo fisici, dopo aver deciso di saltare pure il torneo di Cincinnati ha lavorato a Montecarlo insieme a Jannik
Era l'agosto di 25 anni fa e, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, si tenne il Giubileo dei Giovani a Tor Vergata, negli stessi luoghi scelti quest'anno per l'incontro tra i ragazzi e Papa Leone XIV
Sono in molti, vedendoli così affiatati, ad aver pensato a un ritorno di fiamma. Ma Elisabetta Gregoraci al settimanale F racconta di una famiglia unita, sì, ma con un equilibrio che non contempla ‘ritorni’: “L’amore di un tempo si è trasformato in rispetto. Siamo stati sposati, ci conosciamo da vent’anni, andiamo d’accordo“. Parla di Flavio […] L'articolo “Io e Flavio Briatore non ci risposeremo, né tra noi, né con altri. Abbiamo lavorato per trovare equilibrio”: così Elisabetta Gregoraci proviene da Il Fatto Quotidiano .
Tutti i pazienti avevano consumato cibo condito con salsa di guacamole proveniente da uno stand messicano presente alla Fiesta Latina di Monserrato, in provincia di Cagliari. Continua a leggere
Ce vendredi, le Paris Saint-Germain a une évolution au sein de son département médical. La nouvelle a été officialisée dans un communiqué de presse publié par les pensionnaires du Parc des Princes. (…)
La vicenda raccontata dal marito della donna al deputato Borrelli, che ha pubblicato anche le foto delle ferite riportate dalla donna. Continua a leggere
Un 16enne è stato arrestato per tentata rapina e lesioni personali: è accusato di avere tentato di strappare un orologio da 35mila euro nel centro cittadino. Continua a leggere
(Adnkronos) - "Nuova terapia di combinazione segna un cambiamento nella pratica clinica per il carcinoma a piccole cellule"
Roma, 1 ago. (Adnkronos Salute) - “L'introduzione di un composto sintetico di origine marina nel trattamento di mantenimento dei pazienti affetti da tumore polmonare a piccole cellule (SCLC) in stadio avanzato rappresenta un'innovazione: da 20 anni, infatti, non si registrava una nuova strategia terapeutica per questo tipo di tumore. Mentre per il tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) le innovazioni sono state numerose, sia nell'ambito della medicina di precisione sia dell'immunoterapia, per lo SCLC si è assistito a un vuoto terapeutico lungo due decenni. Questa nuova opzione di cura si distingue per efficacia e buon profilo di tollerabilità”. Lo afferma Silvia Novello, direttrice della Struttura complessa a direzione universitaria di Oncologia medica dell'Ospedale San Luigi di Orbassano e professoressa ordinaria di Oncologia medica all'Università degli Studi di Torino, in occasione della Giornata mondiale del tumore al polmone del 1° agosto, commentando i risultati dello studio IMforte presentato lo scorso giugno all'ASCO, il congresso annuale dell'American Society of Clinical Oncology, che “segnerà un cambiamento nella pratica clinica quotidiana”. Il carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC), che rappresenta circa il 12% di tutte le diagnosi di tumore polmonare, pari a circa 6.500 nuovi casi l'anno in Italia, “continua a rappresentare una sfida – spiega Novello – essendo la forma più aggressiva e difficile da trattare: nella maggior parte dei casi, la diagnosi avviene quando la malattia è già in fase avanzata”. Nel dettaglio, lo studio ha coinvolto circa 600 pazienti con SCLC in stadio esteso, inizialmente trattati con lo standard terapeutico. Dopo questa prima fase, in caso di risposta o stabilità della malattia, i pazienti venivano randomizzati a proseguire con la sola immunoterapia oppure con la stessa immunoterapia associata a un composto sintetico di origine marina. Quest'ultimo, derivato da una sostanza naturale marina, rappresenta un'importante innovazione perché offre un approccio terapeutico nuovo e differente per questi pazienti. “I risultati sono stati molto positivi – spiega l'oncologa – con una sopravvivenza libera da progressione (PFS) di 5,4 mesi per la combinazione, contro i 2,1 mesi del trattamento con sola immunoterapia. Anche la sopravvivenza globale (OS) mostra un vantaggio significativo: 13,2 mesi rispetto ai 10,6 mesi del gruppo di controllo. In termini percentuali, la combinazione consente una riduzione del rischio di progressione della malattia del 46% e del rischio di morte del 27%. Anche sul fronte della sicurezza, i dati ottenuti dallo studio risultano gestibili nella pratica clinica. Si tratta – conclude – di risultati sicuramente incoraggianti”.