Danilo Gallinari, il dramma: la moglie incinta attaccata e morsa da uno squalo

Danilo Gallinari, il dramma: la moglie incinta attaccata e morsa da uno squalo

Sono stati grandi attimi di tensione per Danilo Gallinari e sua moglie Eleonora Boi , ex giornalista Mediaset, presa di mira in un attacco da parte di uno squalo nelle acque di Isla Verde, nel nord di Porto Rico. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di giovedì 31 luglio, quando la donna, incinta, si trovava in mare ed è stata improvvisamente morsa alla coscia destra. La ferita, descritta come profonda, ha richiesto un intervento medico immediato. I soccorsi sono stati tempestivi: la Boi è stata subito medicata sulla spiaggia, quindi trasferita al Centro Medico Rio Piedras di San Juan . Secondo quanto confermato dalle autorità locali, le sue condizioni sono stabili e non sarebbe in pericolo di vita. Non sono ancora stati forniti dettagli precisi sull’estensione della ferita né sul tipo di squalo responsabile dell’attacco. La notizia ha fatto rapidamente il giro dei media italiani e internazionali, attirando l’attenzione del pubblico e dei fan di Gallinari, attualmente impegnato nei playoff della lega portoricana di basket . La coppia, molto seguita anche sui social, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito all’accaduto. Fonti locali parlano di un forte spavento, ma anche di una gestione rapida ed efficace dell’emergenza , che ha evitato conseguenze peggiori. Resta ora da capire se l’episodio avrà ripercussioni sul soggiorno della coppia a Porto Rico e sugli impegni sportivi dell’atleta. Gallinari ha firmato lo scorso 22 gennaio con la squadra locale Vaqueros de Bayamón , della Bsn. Dopo una carriera in Nba che lo ha visto protagonista con Knicks, Nuggets, Clippers, Thunder, Hawks, Celtics, Wizards e Pistons, il giocatore ha scelto Bayamón per un nuovo capitolo, motivato dalla possibilità di essere protagonista in campo. Finora ha mantenuto medie di circa 20 punti, 6 rimbalzi e 3 assist a partita.

Missione Albania, Corte di giustizia Ue: “I giudici devono poter valutare scelta Paesi sicuri”

Missione Albania, Corte di giustizia Ue: “I giudici devono poter valutare scelta Paesi sicuri”

Un Paese Ue “può designare Paesi d’origine sicuri mediante atto legislativo, a patto che tale designazione possa essere oggetto di un controllo giurisdizionale effettivo“. Lo stabilisce la Corte di giustizia Ue nella sentenza sul protocollo Italia-Albania e la definizione di Paese d’origine sicuro. L'articolo Missione Albania, Corte di giustizia Ue: “I giudici devono poter valutare scelta Paesi sicuri” proviene da Il Fatto Quotidiano .

I tormenti dei Giovani dem: si va verso un congresso dopo cinque anni di stallo

I tormenti dei Giovani dem: si va verso un congresso dopo cinque anni di stallo

Dem under 30 in cerca di leader. La direzione nazionale del Partito democratico di giovedì ha ratificato all'unanimità la nomina dell'avvocato Lorenzo Innocenzi a commissario ad acta per il congresso dei Giovani democratici , organizzazione del Pd riservata solo ai giovani tra i 14 e i 29 anni. Si apre di fatto un nuovo capitolo per un'odissea congressuale che da cinque anni avvelena gli animi dei piccoli dem. “Sono convinto che sbloccherà le cose, è un'ottima notizia" , dice al Foglio Claudio Mastrangelo , abruzzese e membro della direzione nazionale, protagonista insieme a Paolo Romano e Tommaso Sasso di un duro triello che parte dal 2020 e arriva a fino a oggi. La genesi della vicenda risale ai tempi in cui il segretario del Pd era Nicola Zingaretti. Il congresso giovanile organizzato nella prima estate del Covid, dopo la fine del mandato da segretario di Mattia Zunino, dà un risultato incerto. Le due mozioni contrapposte (una di Raffaele Marras e una di Caterina Cerroni) annunciano entrambe la vittoria. Seguono mesi di conteggi, riconteggi e accuse reciproche di brogli. E in mezzo al caos, la commissione congresso si dimette in blocco, senza annunciare il vincitore . “Immagina di litigare per l'affidamento di tuo figlio in tribunale e a un certo punto il giudice scappa. Finiamo per tirarci il bambino ognuno all'altro, e alla fine si strappa", ci spiega Mastrangelo. Allo scontro per la vittoria, si aggiunge quello per il regolamento congressuale e su come dovessero essere espressi i voti, insieme ai dubbi mossi da alcuni esponenti sulla veridicità di alcune tessere raccolte in svariate sezioni territoriali. Passano gli anni e dalle due mozioni litigiose ne nascono altre due, e infine anche una terza, quella di Mastrangelo. Nel frattempo, l'organizzazione a livello nazionale si congela. Il sito web rimanda a una pagina sconosciuta e l'ultimo tweet risale al settembre 2022 , mentre su Instagram si arriva a novembre 2023: “Oggi chiudiamo tutto. Siamo in lutto”, recita il post completamente nero. E' un messaggio contro "l'immobilismo con cui il governo affronta il tema della violenza di genere”, l'ultimo inviato ai quasi 8 mila follower della pagina. “Tutti quei problemi di carattere burocratico si sono riversati anche sulla vita economica dell'organizzazione – prosegue il membro della direzione nazionale del Pd – dopo cinque anni di sfilacciamento ogni territorio aveva delle regole diverse: andava uniformato ”. L'arrivo di Elly Schlein alla segreteria non cambia nulla, nonostante i giovani dem riponessero in lei molta fiducia. A smuovere le acque è invece Michele Fina , senatore e tesoriere del Pd, che per ricomporre il disastro organizzativo ed economico dei Gd spinge più di tutti per portare il dossier all'attenzione di chi di dovere. All'inizio del 2024 oltre 200 militanti si incontrano a Roma e minacciano di sfilare sotto la sede del Pd con l’obiettivo di “fare casino”. Interviene quindi Igor Taruffi , responsabile organizzazione del Pd, che preoccupato dal possibile danno d'immagine per il partito (a pochi mesi dalle elezioni europee) chiede ai tre contendenti un incontro promettendo regole chiare e una data definitiva. Oggi tocca all'avvocato Lorenzo Innocenzi ricomporre i cocci e traghettare i giovani dem verso un congresso ordinato. Cinque anni sono tanti, però, e Mastrangelo ha scelto di sfilarsi dalla corsa. “Credo che sia opportuno lo facciano anche gli altri. Ormai tutti e tre ci muoviamo ad ampie falcate verso i 30 anni" , ci dice il dem abruzzese, con l'auspicio che “questa sia l'opportunità per una nuova generazione di giovani democratici che riesca a prendere in mano l'organizzazione giovanile e mettersi finalmente alle spalle le tossine di questi cinque anni”.

Il gazebo di Antonio e Valentina di Temptation Island diventato più famoso di loro, la vicina svela com’è fatto

Il gazebo di Antonio e Valentina di Temptation Island diventato più famoso di loro, la vicina svela com’è fatto

Il gazebo di Antonio Panico e Valentina Riccio è stato il filo conduttore del loro percorso a Temptation Island 2025 e, dopo la fine del programma, su Tiktok è diventato virale un video postato dalla loro vicina di casa, in cui mostra la famosa struttura: "Ho il gazebo più famoso d'Italia di fronte casa mia". Il filmato ha raggiunto 2 milioni di visualizzazioni in poco più di 24 ore. Continua a leggere